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a cura di Mabelle Sasso

In ogni fantasy che si rispetti ci sono un party di avventurieri,  un dungeon da esplorare ed "ovviamente" alla fine del labirinto un tesoro da arraffare. Volenti o nolenti quindi  prima o poi si arriva sempre al momento topico dell'avventura: la spartizione del bottino; momento nel quale tipicamente  la situazione degenera facilmente ed in men che non si dica il i membri del gruppo di avventurieri si ritrovano in uno scontro tutti contro tutti, dove l'ultimo a rimanere in piedi uscirà carico di ricchezze e oggetti magici.

Dungeon Mayhem è un gioco di carte per 2-4 giocatori, dallo stile ironico e divertente, in cui si vestono i panni di un tipico e stereotipato eroe da gioco di ruolo fantasy alle prese con la spartizione del tesoro trovato dopo aver affrontato immani pericoli e infinite peripezie.Il gioco è stato scritto da Jordan Comar e Roscoe Wetlaufer con l'intento di avvicinare nuovi giocatori a Dungeons & Dragons attraverso un card game rapido e divertente in grado di affascinare possibili giocatori di GDR ad ambientazione ed elementi tipici di questo mondo.  Le illustrazioni in stile comico sono realizzate da Kyle Ferrin.Ogni scatola contiene  tutto il necessario ad intavolare una partita : quattro mazzi personaggio da ventotto carte, quattro carte segna punti ferita, quattro carte con la spiegazione dei simboli, sedici tokens danno e quattro token per segnare i punti ferita.

Dalle prime informazioni emerse la meccanica sembra davvero semplice e veloce. Ogni giocatore deve scegliere uno tra i quattro personaggi disponibili: Sutha the Skullcrusher (orco barbaro), Azzan the Mystic (mago umano), Lia the Radiant (elfa paladina) e Oriax the Clever (ladro tiefling) e con questo affrontare gli altri player.Ogni personaggio ha un mazzo a lui dedicato, in cui sono presenti le azioni che potrà intraprendere e che dovranno essere giocate durante il proprio turno. Le carte  permetteranno di eseguire cinque tipi diversi di azione: attacco, difesa, cura, pesca una o più carte, gioca una o più carte extra nello stesso turno.Lo stile di gioco, di ognuno dei quattro personaggi, si rifà ad una versione semplificata e immediata delle abilità tipiche della classe di riferimento grazie anche alla presenza di una serie di abilità speciali. In ogni turno il giocatore attivo dovrà eseguire tre fasi: pescare una carta dal mazzo personaggio e giocare una carta dalla propria mano e passare il turno.

Quando un personaggio raggiunge zero punti ferita viene eliminato dal gioco e l'ultimo giocatore che rimane in vita vince.Il ritmo di gioco sembra veloce e immediato grazie anche alla chiarezza della sua grafica che rende il gioco facile da capire anche per le persone che non hanno mai giocato né a D&D né ad un gioco di carte.

Dungeon Mayhem  è attualmente disponibile solo in inglese e siamo in attesa di provarlo sul campo per vedere se quanto di buono traspare dalle meccaniche si rivelerà tale anche durante una sessione di gioco vera.