È morto Jean Graton, creò Michel Vaillant

Si spegne un altro gigante delle bande dessinée: Jean Graton: Nel 1957 creò l'infallibile pilota Michel Vaillant.

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a cura di Domenico Bottalico

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Si è spento oggi, all'età di 97 anni a Bruxelles il fumettista francesce Jean Graton celebre per aver creato Michel Vaillant l'infallibile pilota protagonista di una delle saghe sportive più celebri del fumetto mondiali nonché una delle serie più longeva dell'area franco-belga.

Nato a Nantes nel 1923, Jean Graton è morto per cause naturali a poche settimane dalla pubblicazione del volume Michel Vaillant Nouvelle Saison 9 - Duels.

Jean Graton e Michel Vaillant, un conubbio indissolubile

Dopo aver lavorato per anni come operaio nei cantieri navali di Bruxelles, Graton esordisce nel 1951 ma la notorietà arriva solo nel 1957 quando crea il personaggio di Michel Vaillant la cui prima avventura intitolata "Senza Rancore" viene pubblicata sulla rivista Tintin.

Il successo fu immediato grazie alla perizia e al forte realismo applicato sia alle storie che ai disegni. Graton, instradato dal padre (commissario del Club motociclistico di Nantes) sin da piccolo agli sport meccanici, era noto documentarsi in maniera puntigliosa seguendo le gare delle varie discipline e stringendo nel corso degli anni più di una amicizia, e numerose collaborazioni, con piloti, case automobilistiche e federazioni.

Michel Vaillant è protagonista dal 1959 al 2007 di una serie di oltre 70 albi (dal 1994 a scrivere è anche il figlio Philippe Graton) fra avventure "canoniche", speciali, storie brevi e dossier. Nel 2012 venne lanciata anche una seconda serie Michel Vaillant Nouvelle Saison. 

Nato in Francia, secondogenito, da Henri e Elisabeth, entra nel mondo dei motori da piccolo grazie alla azienda del padre. Il suo primo exploit è stato al Rally di Montecarlo al fianco di Mansart, amico di famiglia, e da lì in poi Michel non si ferma più con 4 titoli iridati di Formula 1, 6 vittorie alla 24 Ore di Le Mans, 2 vittorie alla 500 miglia di Indianapolis, 2 vittorie alla 500 miglia di Daytona, 2 vittorie alla 12 Ore di Sebring, 1 campionato mondiale Rally, 1 vittoria alla Parigi-Dakar, ecc. Un campione perfetto, non beve, non fuma, va a dormire presto, si allena intensamente, si fa circondare da persone che lo amano, come la sua sposa Françoise, come suo figlio Patrick o come il suo migliore amico Steve Warson, conosciuto agli inizi della sua carriera motoristica. Michel tuttora pilota e riesce a divertirsi in qualsiasi categoria esaltando le sue doti e abilità.

La serie ha venduto oltre 9 milioni di copie in tutto il mondo e il personaggio, oltre ad essere stato testimonial per Renault e Ford fra gli altri, è stato protagonista di una serie animata (arrivata anche in Italia sulle reti Mediaset) una serie TV e un film.

La casa editrice Depuis lo saluta con questo messaggio:

Comandante delle Arti e delle Lettere, Cavaliere dell’Ordine di Leopoldo, Jean Graton è stato l’ultimo mostro sacro dell’età dell’oro dei fumetti franco-belgi. I suoi amici e colleghi si chiamavano Goscinny, Uderzo, Charlier, Peyo, Roba, Franquin.