Frutticola: la recensione

Frutticola è un gioco di piazzamento e gestione risorse: i giocatori dovranno coltivare frutta per produrre marmellate da vendere al mercato.

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a cura di Roberto Richero

In Frutticola i giocatori sono produttori di marmellate: dovranno ottimizzare la raccolta della frutta, sfruttando gli alberi migliori, produrre le marmellate e, soprattutto, venderle al mercato; il tutto tenendo d’occhio i prezzi, perché l’obiettivo finale è quello di completare l’anno con il maggior gruzzolo fra tutti i partecipanti.

Le stagioni

La partita si svolge in quattro turni che rappresentano le stagioni dell’anno, più un turno speciale detto “Svendita di Natale”, utile a liberare i propri magazzini dai prodotti invenduti.

Le stagioni si svolgono tutte nello stesso modo: in primis si gioca una delle carte azione a disposizione e scelte casualmente a inizio partita. Le carte azione definiscono l’ordine di gioco, la forza lavoro a disposizione e un vantaggio/svantaggio; tutti e tre gli elementi sono validi per l’intera stagione.

Completata questa fase si procede direttamente con le azioni: le proprie pedine (divise in contadini e lavoratori) possono essere piazzati in ben sei aree differenti, ognuna caratterizzata da una specifica azione.

E’ possibile raccogliere la frutta piazzando le pedine su una delle sette piante disponibili (sei alberi più un cespuglio), visitare il negozio del paese per acquistare una tessera sviluppo (che fornisce speciali bonus nell’arco della partita), comprare pesticidi e fertilizzanti alla bottega dei prodotti agricoli, cucinare marmellate in cucina, vendere i propri prodotti (frutta o marmellate) al mercato o assumere apprendisti a tempo determinato presso la casa.

L’idea alla base di tutte queste aree è al stessa: ogni volta che un giocatore intraprende un’azione, la rende meno efficace o più costosa per chi la ripeterà dopo di lui; inoltre ogni azione può essere legata a un tipo specifico di pedina, sia in termini di vincolo (può essere effettuata solo da un contadino o da un lavoratore) sia perché garantisce un bonus se svolta da un meeple specifico.

Alla fine della quarta stagione, prima di contare i dollari accumulati e decretare il vincitore, ogni giocatore può infine effettuare quante vendite vuole durante la Svendita (infatti i prezzi sono ribassati) di Natale, cercando di svuotare i propri magazzini.

Complichiamo un po’ i giochi…

A completare il già complesso affresco di questa struttura sono stati introdotti altri due elementi: obiettivi e prezzi.

Ogni partita a Frutticola presenta tre obiettivi scelti casualmente: ogni volta che un giocatore ne completa uno, ottiene un bonus in denaro che non solo concorre al punteggio finale, ma può anche essere investito nell’arco della partita per l’acquisto di tessere sviluppo: completare gli obiettivi in fretta garantisce quindi un vantaggio che, se ben sfruttato, può rendere più del valore originale del premio.

Ogni qualvolta un giocatore sceglie di effettuare un’azione di vendita, innesca una risposta da parte del mercato che, per la legge della domanda e dell’offerta, ritocca i prezzi dei beni venduti. Ogni vendita di frutta o marmellata abbassa i prezzi del bene venduto, mentre ogni chiusura di stagione porta a un incremento generalizzato di tutti i prezzi. Queste dinamiche sono particolarmente importanti in quanto non tutta la frutta è ottenibile con la stessa facilità e quindi investimenti importanti potrebbero essere resi meno remunerativi dalle scelte o dai comportamenti degli avversari.

Sono inoltre disponibili ben cinque piccole espansioni da acquistare a parte.

Complessità ed equilibrio

Frutticola si presenta come un gioco abbastanza complesso, non tanto per il numero di azioni, ma per la necessità di pianificare attentamente le proprie azioni, cercando di prevedere anche le strategie avversarie.

Fin dalla scelta della carta azione, si definisce una linea fra “quantità” (tante azioni) o qualità (poche azioni ma scegliendo fra i primi); ogni singola scelta successiva risente del limitato numero di pedine, dei vincoli imposti dalle azioni stesse e dai bonus ottenibili, creando un’ampia combinazione di possibilità complicata da analizzare a priori e facilmente sconvolta dalle scelte degli altri giocatori.

L’elemento fortuna è riconducibile esclusivamente alla componente delle carte azione, proprio per questo gli autori forniscono due alternative per la loro assegnazione: casuale o draft, consigliando la seconda per giocatori esperti.

Conclusioni

Frutticola è sicuramente un buon gioco, con discreta profondità strategica, ma concentrato più sulla velocità di accedere alle migliori azioni e sulla capacità di rispondere a un contesto molto mutevole.

Rispetto alla media del genere, si presenta quindi meno adatto ai poco esperti: alcune scelte potevano essere rese opzionali (per esempio al differenziazione fra due tipi di lavoratori, o gli elementi definiti dalle carte opzioni) per addolcire la curva di ingresso a questo tipo di giocatori.

Materiali

Frutticola si presenta come una vera e propria gioia per gli occhi: colorato e ricchissimo di elementi (gli alberi di cartone da montare, le marmellate e i frutti in plastica, tessere, dollari) diventa, una volta predisposto sul tavolo, un caleidoscopio di colori.

E’ evidente la grande cura portata in progettazione: il regolamento è ben spiegato, ricco di illustrazioni ed esempi; l’interno della scatola è colorato e illustrato secondo il tema del gioco; i frutti di plastica presentano tutti una parte piana per limitare l’inevitabile rotolamento in giro per il tavolo. La grafica generale anni ’50 è curata e bellissima, con il tabellone delle stagioni verticale e con un geniale segna stagioni a forma di molletta.

Alcuni nei sono sicuramente la scelta fatta per i dollari, foglietti leggeri in carta lucida poco allineati con lo stile del resto del gioco, la simbologia un po’ difficile da capire e non ripresa sul regolamento (il negozio, la bottega e gli altri elementi hanno simboli specifici ma non sono riportati sul manuale, rendendo la lettura più difficile) e soprattutto la fustellatura. Alcuni cartoni sono stati tagliati decisamente male, rendendo l’operazione di separazione dei componenti difficile e, per chi ci tiene particolarmente, nervosa. Si raccomanda ai più attenti a questi aspetti, di munirsi di un po’ di pazienza e di un bisturi/taglierino per aiutarsi.

Gioco indicato per

Gioco indicato per tutti gli amanti di giochi di posizionamento e gestione risorse ma con un minimo di esperienza. La grande varietà di azioni e la conseguente difficoltà nel trovare la migliore scelta potrebbe scoraggiare i giocatori meno esperti.