Galaxy Trucker | La recensione

Galaxy Trucker è un gioco in cui camionisti galattici devono trasportare improbabili merci attraverso la galassia, arricchendosi il più possibile.

Avatar di Roberto Richero

a cura di Roberto Richero

Cercate un gioco che vi permetterà di costruire una (si spera) stupenda astronave ed assistere al su inesorabile smembramento nello spazio profondo mentre siete in gara con altri (s)fortunati equipaggiamenti? Se la risposta è si o almeno siete incuriositi da questa bislacca situazione allora Galaxy Trucker potrebbe fare per voi!

Galaxy Trucker è un gioco di Vlaada Chvatil (già noto autore dei celebri Through the Ages: La storia delle civiltà e Nome in codice e di vari altri titoli meno noti, quali ad esempio Pictomania) uscito nel 2007 e ripresentato in una veste ed edizione nel 2021 (dato che l’autore si occupa anche di videogiochi, ne è uscita una versione per iOS e Android nel 2014).

Parola d’ordine: serietà!

I partecipanti del gioco impersoneranno dei camionisti galattici che lavorano per la fantomatica (e senza scrupoli) EssePiA S.p.A., una ditta che produce impianti e alloggi spaziali per la produzione dei quali necessità di materiali ed approvvigionamenti. Dato che lo spazio è pericoloso e denso di insidie, spesso i cargo interstellari vengono depredati prima di arrivare a destinazione e questo per la EssePiA S.p.A è ovviamente un grande problema! La soluzione trovata è molto semplice: i camionisti non trasporteranno beni depredabili ma saranno le loro stesse astronavi i prodotti da vendere pezzo su pezzo! Dovranno quindi assemblare le proprie navi spaziali con i componenti che devono trasportare: i boiler diventano quindi razzi propulsori, le strutture abitative si trasformano in cabine e così via. Una volta arrivati a destinazioni le astronavi vengono smontate e i componenti venduti.

L’incipit dell’ambientazione mette subito in evidenza il tono leggero e divertente del gioco. Il titolo non si può definire un party game (dato il numero ridotto di giocatori) e data la complessità ridotta è facilmente inquadrabile nei family game. L’atmosfera scanzonata si ritrova anche nel ricchissimo manuale composto di ben ventiquattro pagine; non c’è però da spaventarsi: oltre alla spiegazione delle meccaniche di gioco, sono presentate con descrizioni divertenti tutte le componenti del gioco e sono aggiunti inserti narrativi divertenti e moltissime illustrazioni.

Come si svolge una partita a Galaxy Trucker?

Il gioco si divide in due fasi: la prima è quella di costruzione delle astronavi, la seconda quella del volo vero e proprio. La prima parte della partita si svolge contemporaneamente per tutti i giocatori: si pescano tessere componenti da una riserva comune e si decide se usarli per costruire la propria astronave. Quando la nave è completa o non c’è più modo di agganciare componenti questa fase si conclude; l’ordine con cui i giocatori terminano l’assemblaggio della nave spaziale sarà anche l’ordine di gioco per la fase di volo. Il montaggio della nave si basa su due principi: il primo è quello dei connettori, il secondo quello delle regole di posizionamento, che variano da elemento a elemento. Ogni componente può avere fino a quattro connettori (le tessere sono quadrate, quindi uno per ogni lato) di tre tipi diversi: singolo, doppio o universale. Quando si piazzano le tessere componente sulla plancia per assemblare la navicella, è necessario che i connettori adiacenti siano sempre compatibili fra di loro. Il secondo principio è invece quello del posizionamento e varia a seconda del componente che si sta considerando: i motori devono essere rivolti verso il retro della nave, i cannoni non devono avere la linea di tiro ostruita da altri elementi, e così via. Esistono otto diversi tipi di elementi e ben cinque di essi sono presenti in due varianti: è facile intuire che sono quindi possibili infinite combinazioni diverse di navi spaziali.

Dopo aver assemblato le proprie astronavi, i giocatori sono pronti per partire per il viaggio che li porterà là, dove nessun camionista è mai arrivato prima (ma anche se così non fosse, non sarebbe un problema, fin tanto che si viene pagati). Il volo si svolge attraverso una serie di turni: a ogni turno si scopre una carta avventura e la si risolve secondo le regole. Le carte avventura sono di circa dieci tipi diversi e mettono a dura prova i partecipanti: alcune offrono opportunità di guadagno (ad esempio depredare una vecchia stazione spaziale abbandonata) mentre altre possono distruggere parti della nave (come le piogge di meteoriti). La varietà di carte rende impossibile assemblare la migliore astronave in assoluto: in alcuni casi è importante avere una grande potenza di fuoco, altre volte un equipaggio numeroso, altre volte ancora avere i motori più truccati della galassia. Quando il mazzo delle carte avventura si esaurisce, la partita ha termine e si valuta il punteggio. Tutti quelli che hanno guadagnato almeno un credito, vincono, chi ha guadagnato di più…. è più vincitore degli altri (ipse dixit il regolamento).

Dualità

La prima fase di gioco si basa sul principio del tempo limitato in quanto la costruzione della nave è scandita dall’uso di una clessidra. In realtà non solo possono essere attuate strategie di stallo che allungano il tempo a disposizione, ma i giocatori possono anche sfruttare la loro velocità (coadiuvata dalla fortuna, visto che i componenti sono pescati alla cieca) per poi mettere premura agli altri partecipanti. Inoltre durante questa fase è possibile “sbirciare” alcune delle carte avventura che saranno usate nella fase successiva di gioco: si potrà quindi modificare opportunamente la strategia di costruzione della nave. Come già detto l’ordine di conclusione dell’assemblaggio determina anche l’ordine di volo nella fase successiva e questo rappresenta un importante elemento strategico nella seconda parte della partita.

La fase di volo consiste nella risoluzione delle carte avventura; durante il viaggio le strategie sono abbastanza limitate e la fortuna può avere impatti importanti sull’esito finale della sfida. I giocatori avranno diverse opportunità, quali raccogliere merci da rivendere una volta giunti a destinazione e difendersi da eventi ostili (attacchi di predoni o meteoriti), sfruttando discrezionalmente alcune delle risorse di cui hanno fornito la propria nave (ad esempio cannoni doppi o motori doppi, che però usano energia). Le carte che offrono vantaggi sono quasi sempre equilibrate da una penalizzazione dell’ordine di volo, le carte svantaggiose possono addirittura portare un giocatore all’esclusione dalla competizione.

L’ordine di volo è un importante elemento strategico del gioco, in quanto molte carte avventura possono essere sfruttate solo da un solo giocatore e poter scegliere per primo cosa fare spesso si rivela un vantaggio importante. Inoltre l’ordine di volo determina una ricompensa finale che concorre al punteggio di fine partita.

Longevità

Galaxy Trucker presenta sicuramente una grande longevità: sono presenti tre livelli di difficoltà (oltre a quello introduttivo per la prima partita) e le carte avventura sono molte di più di quelle utilizzate nell’arco di una partita, rendendo ogni avventura completamente differente dalle precedenti. Sono poi presenti due ulteriori elementi che arricchiscono il gioco: gli alieni (tentacolosi esseri che possono, in alcuni casi, aggiungersi all’equipaggio della nave) e la modalità di gioco “transvolata intergalattica” che aggiunge nuove regole e si svolge in ben tre viaggi.

Conclusioni

Galaxy Trucker è un gioco di discreto successo che consolida la sua posizione con questa nuova edizione migliorata; le modifiche al gioco originario sono semplici ma efficaci, snellendo alcuni elementi e aggiungendo varietà. Le diverse modalità di gioco, oltre a garantire maggiore longevità, permettono anche di definire la durata della partita in maniera opportuna, rendendo il gioco ancora più flessibile alle necessità dei giocatori e trasformandolo, se fosse il caso, addirittura in un filler. Tutte queste caratteristiche, unite al costo contenuto, ne fanno un ottimo prodotto per chi cerca giochi a basso impegno, dove divertirsi con leggerezza è la cosa più importante.

Materiali

Galaxy Trucket è un gioco ricchissimo: la quantità di materiale con cui è riempita la scatola è impressionante, tanto da non lasciare praticamente spazio libero. Tutto il materiale è di ottima qualità: il manuale è grande, leggibile, con molte figure ed esempi, su carta spessa e lucida, con uno stile grafico in linea con la storia. Le illustrazioni su tessere, plance e carte sono curate (lo stile cartoonesco non necessita di grandi dettagli, ma è ben fatto) e facili da capire; anche i cartoncini sono spessi e pesanti. Un plauso particolare lo meritano i componenti per i membri dell’equipaggio che, nella loro assoluta semplicità, sono molto caratteristici e divertenti (sempre in linea con lo spirito del gioco).

Gioco indicato per

Glaxy Trucker è un family game a tutti gli effetti e quindi ha un target molto chiaro di pubblico: giocatori occasionali o persone che cercano giochi non impegnativi. I giocatori amanti di giochi complessi possono trovare interessante la versione a maggiore difficoltà, cercando di sfruttare le componenti strategiche delle meccaniche, ma probabilmente ne trarranno poca soddisfazione, vedendolo più come filler, che come gioco principale della serata.