George Pérez ha un cancro terminale

George Pérez ha un cancro terminale: il leggendario disegnatore lo ha rivelato poche ore fa sui suoi account social ufficiali.

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a cura di Domenico Bottalico

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Il leggendario disegnatore George Pérez ha un cancro terminale. Ad annunciarlo è stato lui stesso in prima persona attraverso i suoi account social ufficiali rivelando che il cancro è al pancreas ed è inoperabile, i medici hanno confermato inoltre che la sua aspettativa di vita attuale è fra i 6 ed i 12 mesi. Peréz ha inoltre confermato di aver rifiutato qualsiasi trattamento invasivo o chemioterapici preferendo cure palliative per vivere serenamente il tempo rimastogli.

L'artista ha anche detto di sentirsi sereno e che aprirà un account facebook dedicato per parlare con fan e colleghi a partire dalle prossime settimane confermando anche di volersi godere le festività natalizie a fianco di sua moglie.

George Pérez, la carriera e i recenti problemi di salute

George Pérez si era ufficialmente ritirato circa tre anni fa quando i problemi alla vista si erano acutizzati, insieme ad una serie di patologie legate al diabete, impedendogli di lavorare in maniera costante e produttiva.

Nato nel Bronx il 9 giugno del 1954, George Pérez è uno dei disegnatori di supereroi più influenti di sempre. Debuttò nel 1974 alla Marvel illustrando Fantastici Quattro, Vendicatori e Inumani tuttavia la fama arriva nei primi anni '80 quando passa alla DC e illustra The New Teen Titans su testi di Marv Wolfman stabilendo un sodalizio estremamente proficuo che portare alla realizzazione dell'epico evento Crisi sulle Terre Infinite, in cui disegnare oltre 700 personaggi diversi fra eroi e criminali, e poi al rilancio di Wonder Woman di cui curerà inizialmente anche i testi.

Alla fine degli anni '80 ritorna alla Marvel e nei primi anni '90 realizza un ciclo di storie sui Vendicatori su testi di Kurt Busiek che porterà poi nel 2003 al crossover JLA/Vendicatori. Artista dal tratto molto preciso, Pérez ha sempre avuto come punto di forza le espressioni facciali, la precisione nei dettagli e la ricchezza nel disegnare gli sfondi.