Videogiochi e cinema sono forse le due forme di intrattenimento più conosciute al mondo, e senza dubbio sono quelle che generano più guadagni. Piuttosto scontato, quindi, che si sia provato più volte a farli interagire, facendo film ispirati ai giochi e viceversa. Raramente però il risultato è stato anche solo decente, e di solito abbiamo avuto film e giochi mediocri, tuttalpiù passabili, e qualche notevole eccezione. Non per questo però bisogna smettere di tentare.
E infatti siamo tutti curiosi di vedere come sarà il film tratto da Assassin's Creed e interpretato da Michael Fassbender, ma c'è almeno un altro contendente in arrivo. Si chiama Hardcore e il primo trailer, pubblicato un paio di giorni fa, promette piuttosto bene per il pubblico che non lo conosce - ma c'è chi lo ha già visto in anteprima, e ne parla entusiasticamente.
Prima di tutto va chiarito che Hardcore non s'ispira a nessun videogioco in particolare, ma condivide il DNA con gli FPS, vale a dire i first person shooter. Quei videogiochi in cui si va in giro a sparare, saltare e picchiare, sempre guardando il mondo con gli occhi del protagonista. Si parla di inquadratura in prima persona o POV (Poin of View). Hardcore, sostanzialmente, è la stessa cosa. Un approccio simile a quello del found footage ma allo stesso molto diverso e più estremo.
Ecco, Hardcore è un film coraggioso, perché è girato tutto in prima persona. Una scelta drastica e insolita, più unica che rara. L'opinione generale è che sia nauseante, inadatta a una visione più lunga di qualche minuto – qualcuno ricorderà la scena nel film Doom (2005). Ma questo non ha fermato lo staff dal provarci.
La pagina Facebook di Hardcore ci dice che il protagonista, Henry, si risveglia, anzi risorge dalla morte grazie al lavoro della moglie. L'intervento l'ha reso un cyborg, forte, combattivo, resistente, quasi invincibile - il protagonista archetipico di un gioco FPS. Il resto della trama è semplice: qualcuno rapisce la moglie e il protagonista affronta un'insolita Mosca per ritrovarla, ma per riuscirci dovrà far fuori parecchi avversari, compreso uno dotato di poteri telecinetici; diciamo che è il boss di fine livello. La missione andrà affrontata con coraggio ma anche con attenzione, perché la batteria da cyborg ha la fastidiosa tendenza a esaurirsi. Chissà se l'unico che sembra un alleato sarà di una qualche utilità.
Hardcore è un film diretto dall'esordiente Ilya Naishuller, che ha al proprio attivo il cortometraggio (anche video musicale) Biting Elbows: Bad Motherfucker. Fu girato con la stessa tecnica e ottenne un grandissimo successo, abbastanza da spingere Naishuller a cercare fondi su Indiegogo per girare un intero film. Hanno raccolto poco più dei 250.000 dollari richiesti, e ora Hardcore è pronto a ad affrontare critica e pubblico.
Difficile dire se sarà un successo commerciale ma di sicuro le premesse sono interessanti. Senza dubbio Hardcore sarà ricordato come uno tra gli esperimenti più coraggiosi e anticonformisti nella storia del cinema, e chissà che Naishuller non finisca per diventare il Godard della nostra epoca; di certo si nota una certa somiglianza creativa con i primi lavori di Guy Ritchie.
Il trailer è violentissimo come lo era Bad Motherfucker, a cui aggiunge una parvenza di trama e una tecnica cinematografica più raffinata. Ci sono tutti gli elementi affinché diventi un mito trash, e personalmente non vedo l'ora di vederlo. Purtroppo è un progetto ancora senza distribuzione, quindi riuscire a guardarlo potrebbe rivelarsi difficile. Ci proverete?
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