Harry Potter Miniatures Adventure Game: la recensione

Recensione della versione italiana curata da Cosmic Group del gioco di miniature Harry Potter Miniatures Adventure Game.

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a cura di Barbara Parutto

Harry Potter Miniatures Adventure Game è un gioco di miniature e combattimento che offre materiali di ottima qualità e un'esperienza immersiva nel mondo magico creato da J. K Rowlings. Si tratta essenzialmente di un gioco di combattimenti in cui si alternano duelli magici a scontri fisici allo scopo di ottenere più punti degli avversari per vincere la partita. Il gioco è organizzato in scenari per esperienze sempre diverse.

Harry Potter Miniatures Adventure Game

Essenzialmente in Harry Potter Miniatures Adventure Game i buoni e i cattivi si affrontano battaglie di gruppo. È possibile giocare in due, guidando ognuno una fazione, o in tanti, gestendo ognuno una o più miniature. Il gioco è composto da scenari (8 nella scatola base) che si possono giocare singolarmente o in serie in più sessioni, mantenendo invariate le fazioni. Ogni scenario prevede il raggiungimento di alcuni obiettivi in un numero prefissato di round, in genere da 6 a 8. Il primo passo è formare ed equipaggiare il proprio gruppo, dopodiché si scende in campo e si ingaggia battaglia a colpi di incantesimi, ma anche corpo a corpo. L'obiettivo non è eliminare gli avversari, bensì sopravvivere e acquisire più punti di loro completando missioni e obiettivi.

Come si svolge un round

Ogni round di gioco prevede una serie di fasi da svolgere in ordine, nello specifico:

  • la fase iniziale in cui si verifica l'applicazione di effetti di incantesimi lanciati in precedenza;
  • la fase magica, in cui ogni fazione riempie la propria riserva Potere, paga eventuali costi di mantenimento per mantenere attivi incantesimi lanciati in precedenza e avanza i marcatori orologio per tenere il conto di quando gli incantesimi usati torneranno disponibili;
  • la fase di iniziativa, in cui si determina l'ordine di gioco in base al valore totale di astuzia della squadra;
  • la fase di attivazione, in cui si svolgono le azioni;
  • una fase finale, in cui si risolvono effetti di incantesimi o altro e si scarta l'eventuale potere residuo.

Chiaramente il cuore del gioco è la fase di attivazione in cui, a turno, ogni modello viene attivato e ha la possibilità di svolgere un'azione di base, ovvero muoversi o usare una pozione, e un'azione avanzata, cioè attaccare in corpo a corpo o lanciare un incantesimo.

Combattimenti e incantesimi vengono gestiti con il lancio di dadi, i cui risultati vengono sommati alle caratteristiche di base del modello (difesa, maestria negli incantesimi, etc). Le carte evento, una per round, e le carte avventura forniscono ulteriori possibilità e variabili diverse in ogni partita.

Modalità di gioco

Harry Potter Miniatures Adventure Game può essere giocato in tre diverse modalità:

  1. Duello: i buoni e i cattivi si affrontano in un singolo scenario. Ogni fazione può essere controllata da uno o più giocatori.
  2. Campagna: in una serie di scenari giocati in sequenza, un giocatore interpreta il cattivo, gli altri gli eroi che si alleano per combatterlo. Potete decidere di mantenere inalterato o meno il gruppo per l'intera campagna. Inoltre è possibile variare il livello di difficoltà della partita fornendo al cattivo un maggior numero di galeoni per equipaggiarsi e dotandolo di un numero variabile di dadi fortuna.
  3. Gioco cooperativo: in questo caso i giocatori formano un team per sconfiggere creature magiche e altre minacce. Questa modalità è applicabile solo in alcuni scenari ed è l'unica che consente il gioco in solitario. Come vedremo più avanti, però, con il solo gioco base è poco fattibile.

I modelli e i componenti di gioco

I modelli di Harry Potter Miniatures Adventure Game rasentano la perfezione. Realizzati da Knight Models, sono molto belli e ricchi di dettagli. Se amate dipingere e personalizzare le miniature, questo gioco offre pane per i vostri denti e il risultato sarà davvero bello da vedere! Nel gioco base troverete Harry, Ron, Hermione, quattro Mangiamorte anonimi e alcune acromantule. I modelli dei personaggi vanno assemblati e non è un lavoro semplicissimo, perché vi troverete a gestire testoline e braccia di dimensioni molto ridotte. In generale la normale colla attaccatutto che avete in casa non tiene bene su questo tipo di materiale perciò, se pensate di dedicarvi all'hobby, potrebbe essere utile chiedere suggerimenti al produttore sulla colla da utilizzare.

In generale tutta la componentistica è di qualità molto buona ed è sicuramente il punto forte del gioco, che è a tutti gli effetti adatto ai collezionisti.

Nonostante la scatola base contenga, a prima vista, abbastanza materiale, giocando vi accorgerete ben presto che in realtà ciò che potete fare è molto limitato, perché ci sono pochissimi incantesimi ed equipaggiamenti e ancor meno nemici.

Equipaggiamento dei modelli e livello di difficoltà della partita

Una caratteristica di Harry Potter Miniatures Adventure Game è che l'intero equipaggiamento, costituito da incantesimi, oggetti magici, armi e quant'altro viene selezionato prima dell'inizio della partita. Ogni carta ha un costo, inclusi i modelli. Di comune accordo, i giocatori stabiliscono un tetto massimo di spesa per la creazione del loro gruppo. Non ci sono monete fisiche da spendere, si tratta semplicemente di un modo per equilibrare il gioco. Si può anche decidere di alzare o abbassare il tetto di spesa consentito per aumentare o diminuire la durata delle partite (ovviamente più modelli saranno in gioco, più la partita sarà lunga e complessa). Con il gioco base la scelta è minima e pertanto non è necessario stabilire alcun tetto, considerando che ogni modello ha slot limitati per oggetti e incantesimi.

Alcune considerazioni

Uno degli aspetti poco convincenti di questo gioco è proprio la caratteristica di cui abbiamo appena parlato: l'equipaggiamento si stabilisce all'inizio e stop. Non c'è la possibilità di modificarlo o acquisirne di nuovo nel corso del gioco e soprattutto non c'è crescita del personaggio, il che, per un gioco di questo genere, è anomalo e piuttosto limitante. Solo nella modalità Campagna è possibile acquisire alcune abilità che il personaggio mantiene negli scenari successivi. Tuttavia non c'è una vera evoluzione, come nei giochi in cui i personaggi possono passare di livello, e non è neanche troppo chiaro se, tra uno scenario e l'altro, si possa acquistare nuovo equipaggiamento.

Le carte Personaggio sono piuttosto caotiche. Riportano una gran quantità di dati con scritte piccole e icone minuscole, poco visibili a prima vista, pertanto non risultano di agevole lettura. Inoltre, finché non li ricorderete a memoria, dovrete consultare ogni volta le regole per capire a cosa servono i Tratti specifici di ogni personaggio, mostri compresi. Anche le carte Incantesimo risultano molto caotiche: sono piccole e riportano molte informazioni, con scritte in ogni direzione. Se pensate a un concetto come ergonomia di gioco, qui non ci siamo.

La scatola base offre giusto un assaggio dell'esperienza di gioco. Il gioco è ovviamente pensato per collezionisti che desiderano ricreare il più possibile il mondo di Harry Potter acquistando un gran numero di personaggi aggiuntivi. Il gioco base offre i tre protagonisti, quattro Mangiamorte senza nome e un solo tipo di creatura magica, sebbene in due diverse versioni. Inoltre, avrete a disposizione pochissimi incantesimi da primo anno di scuola di magia. Ciò significa che in battaglia affronterete i Mangiamorte a colpi di Expelliarmus e Confundo e questi risponderanno a colpi di Impedimenta...

Segnaliamo infine che avendo a disposizione nella scatola base solo due tipologie di acromantula, ha poco appeal provare a giocare lo scenario cooperativo, l'unico giocabile anche in solitario. Infatti la caratteristica della Foresta Proibita è proprio quella di risolvere missioni mentre si affrontano frotte di mostri, ma qui avrete la possibilità di schierare solo gli amati ragni giganti di Hagrid, perciò potrete giusto giocare un round o due per farvi un'idea.