I 10 migliori fumetti stranieri del 2022

I 10 migliori fumetti stranieri del 2022 secondo la redazione di Cultura POP legati soprattutto numeri 1 e quindi inizio di serie "lunghe".

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a cura di Domenico Bottalico

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Con l'anno ormai prossimo alla conclusione è tempo di bilanci e la redazione di Cultura POP ha selezionato per voi i 10 migliori fumetti stranieri del 2022. Una precisazione: si tratta di una classifica aperta a tutte le tipologie di fumetti pubblicati da autori stranieri ma legati soprattutto numeri 1 e quindi inizio di serie "lunghe". Vi ricordiamo infine che (tutte) le classifiche sono frutto dell’esperienza, del gusto e delle specifiche letture dei relativi redattori che le scrivono. Vi invitiamo quindi a farci presente le vostre scelte e preferenze fra i miglior graphic novel (e volumi unici) pubblicati nel 2021 di modo da poterci confrontare e dialogare nei commenti o negli spazi Twitch dedicati al fumetto.

I 10 migliori fumetti stranieri del 2022

Kaiju No. 8 Volume 1

Grazie ad un world building che attinge a piene mani da un immaginario ben riconoscibile anche in occidente, quello dei kaiju ovviamente ma anche quello dei tokasatsu, e alla facilità con cui Naoya Matsumoto costruisce in pochi semplici scambi i personaggi principali della sua serie, Kaiju No. 8 Vol. 1 è un piacevole ritorno al passato e ai grandi classici del genere shonen anni '90 e primi 2000. Questo forse rappresenta il più grande pregio del tankobon confermando idealmente una tendenza, quella del ritorno al passato nel manga, ravvisata anche in altri generi, ma anche la leva che i detrattori potrebbero utilizzare contro la serie.


The Department of Truth Volume 1 - La Fine del Mondo

È difficile non inserire The Department of Truth Volume 1 - La Fine del Mondo fra le migliori letture di questo inizio 2022: la chiarità d'intenti e la capacità di sintesi narrativa di James Tynion IV unite allo stile grafico fortemente espressionista di Martin Simmonds rendono questo volume un esordio fulminante pressoché privo di incertezze. L'idea di sfruttare il fenomeno delle fake news e del cospirazionismo nel fumetto infatti non è assolutamente nuovo tuttavia dove Tynion IV mostra una notevole sagacia è nell'entrare nel cuore del fenomeno stesso e rendendo di fatto protagonista del suo thriller fantapolitico il meccanismo psicologico dietro a fake news e teorie del complotto. È strano ma se si azzardasse a fare un paragone, anche per il peculiare stile grafico, The Department of Truth Volume 1 - La Fine del Mondo si avvicina moltissimo per atmosfere ed intenti a Collezionisti, uno dei più celebri albi singoli di Sandman (il numero 14 per la precisione) ed ha per protagonista il Corinzio ed una surreale convention di serial killer.


One Piece 100

Star Comica pubblica in Italia One Piece 100, un tassello gigantesco quanto importante per la vita editoriale di un grande manga come quello scritto e disegnato da Eiichiro Oda. I pirati di Cappello di Paglia interagiscono ormai privi di ogni egoismo e la battaglia finale tra Peggiore Generazione e Imperatori è vissuta fra alti e bassi, vittorie esaltanti e sconfitte brucianti che non lasciano prevedere facilmente il risultato. I riferimenti culturali presenti e pensati da Eiichiro Oda innalzano la narrativa e abbracciano un pubblico diversificato. Una vera lettera d'amore per i lettori storici del manga ma anche un nuovo trampolino di lancio per le prossime avventure.


Of Machines and Beasts

Of Machines and Beasts 1 mescola una struttura accostabile al classico shonen manga e all'epica wuxia una ambientazione post-apocalittica dalle suggestioni stilistiche fantasy che riportano alla mente i mondi e le creature fantastiche di Hayao Miyazaki. Graficamente, il volume si lascia sfogliare con gusto: lo stile di Chenxi è già personale e riconoscibile. L'autore si esalta sicuramente nelle scene d'azione ove il dinamismo non è solo dato dalle classiche linee cinetiche ma anche da una serie di effetti digitali ben dosati, inoltre, a dispetto di altri autori di webtoon, il suo lavoro mantiene una leggibilità, in termini di mero storytelling delle tavole, davvero invidiabile.


Dance Dance Danseur

Dance Dance Danseur è una storia originale, incredibile e ricca di magia. Uno manga sportivo che dipinge le luci e le ombre della danza classica, i sacrifici e i sogni di chi intraprende questo sport. L'autrice ci regala un'idea di sport aperto a tutti, universale, indipendentemente dal sesso e dall'età, ma introduce anche temi forti, quali il bullismo e il fatto che vi è ancora un'idea alquanto radicalizzata che un uomo deve essere sempre forte, mascolino e virile. I disegni sono stupendi e riescono a trasmettere perfettamente le emozioni dei personaggi anche questi ben strutturati.


Sakamoto Days 1

Sakamoto Days 1 sembra vivere molto di situazioni comiche, personaggi che assomigliano volutamente a macchiette ed esagerazioni tipiche del battle shonen. Yuto Suzuki crea un background simpatetico per il suo protagonista mentre il comic relief viene sfruttato mai in maniera fine a se stessa ma per creare situazioni sempre nuove, surreali, e divertenti. L'autore tuttavia è anche consapevole che la sua serie è inserita nel filone shonen ma, anziché cercare un approccio realistico, spinge sull'acceleratore con scontri esagerati, capacità fisiche quasi supereroistiche e sicari dalle capacità soprannaturali. Se è pur vero che le premesse narrative non sono originalissime, almeno a giudicare da questo primo tankobon, la sensazione è quella che l'autore sappia esattamente come gestire la sua serie e come e quando quali aspetti rendere preponderanti. Il cast insolitamente ricco sin dai primi capitoli e le molte gag infatti sembrano depistare il lettore e voler celare parecchi aspetti lasciati sottintesi.


Magic Volume Uno

Magic - Volume Uno è l'inizio di una saga multiversale del mondo di Magic The Gathering, che racconta una nuova storia, fuori dal canone classico della creatura di Richard Garfield, ma che ha come protagonisti dei personaggi già conosciuti dai fan del franchise. Nonostante ciò, è un'ottima lettura anche per coloro che si avvicinano per la prima volta al brand, anche se non potranno certamente cogliere tutte le sfumature e i riferimenti presenti nell'opera (e sono parecchi).

 


Gannibal 1

Gannibal 1 è un ottimo inizio. Una serie davvero interessante che sicuramente si fa leggere. Inoltre, i pochi volumi (13) e il prezzo abbordabile (7 euro) potrebbero far volare il manga, soprattutto per gli amanti dell'horror. L'opera ha una trama interessante, dei disegni molto belli e una narrazione ficcante e mai banale.

 


Boys Run the Riot 1

Boys Run the Riot è un manga potente, che racconta le difficoltà ma anche la lotta di una ragazza che non si sente a suo agio nel suo corpo, una ragazza che vorrebbe essere nata maschio, sentirsi libero, urlando al mondo la propria identità. Attraverso la moda ciò è possibile, perché la moda è un mezzo che abbatte le barriere di genere, parlando un linguaggio universale. Boys Run the Riot è una storia profonda, egregiamente disegnata e narrata, che parla di libertà, di accettazione e di una vera e propria rivoluzione!


Crossover: Maledetti Fumetti

Pur calata all’interno della grammatica di Crossover, irriverente e lucidamente dissacrante, l’idea stessa che gli autori vengano uccisi dalle proprie creazioni in questo mondo ibrido è una visione intrigante della responsabilità stessa dei creatori verso i propri figli concettuali. Scoprire che personaggi nati come sublimazione di una sofferenza interiore o di una ricerca di valorizzazione eroica da parte degli autori si sentano in realtà delle vittime, vedendo in coloro che li hanno generati degli dei crudeli su cui potersi finalmente rivalere diviene un’appassionante viaggio all’interno di un processo creativo mai troppo approfondito.