I Borgia Volume 1, recensione del dissacrante graphic novel di Milo Manara

I Borgia Volume 1: Feltrinelli Comics ripropone l'opera di Milo Manara e Alejandro Jodorowsky in formato seriale.

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a cura di Giovanni Arestia

Milo Manara è uno dei fumettisti più abili e prolifici del nostro Paese. È conosciuto in tutto il mondo per le sue tavole sensuali e per le sue celebri "donne" bellissime e mai volgari nonostante scene anche molto esplicite. Tra le opere più celebri dell'artista vi è certamente I Borgia, già oggetto di ben due serie televisive, di un manga dal titolo Cesare realizzato dal mangaka Fuyumi Soryo, oltre che di adattamenti letterari di svariate tipologie. Feltrinelli Comics con la sua collana Biblioteca Manara ha deciso di ristampare il graphic novel in formato seriale I Borgia Volume 1 raccoglie quindi gli episodi La conquista del papato e Il potere e l'incesto.

I Borgia Volume 1: un graphic novel sul torpore sociale del Rinascimento italiano

Il racconto è ambientato nella Roma del XV secolo d.C. nel bel mezzo della meravigliosa e contorta epoca Rinascimentale. Tra i personaggi più celebri spicca Innocenzo VIII, uno tra i Papi più contorti della storia, ormai moribondo che fa di tutto per restare in vita addirittura nutrendosi con latte e sangue umano. Si tratta di una pratica nauseabonda e macabra, ma dimostra in chiave allegorica come all'epoca fossero molto forti i giochi di potere per la conquista del papato.

Non a caso tra i cardinali che sperano di succedere a Papa Innocenzo VIII vi è Rodrigo Borgia, un manipolatore che farebbe di tutto pur di apporre il sigillo della casata dei Borgia sul libro storico dello Stato della Chiesa. Rodrigo non sposta le pedine da solo, ma si fa aiutare dall'amante Vannozza Cattanei e dai figli. Oltre a loro spiccano anche Lucrezia Borgia, pedina di bell'aspetto sia del padre che del fratello Cesare, e il marito Giovanni Sforza, un uomo che nutre interesse solo per il potere e la ricchezza. In tutto questo inferno l'unica voce fuori dal coro sembra essere quella del frate dominicano Girolamo Savonarola che esterna la parola di Dio contro la corruzione, la lussuria e il male che imperversa nel mondo.

Stile artistico tanto elegante, quanto esagerato

La grande arte surrealista del poliedrico artista cileno Alejandro Jodorowsky incontra, quindi, il celebre fumettista e illustratore italiano Milo Manara in un'opera unica che mostra in maniera cruda e diretta la depravazione all'interno della Chiesa prendendo ad esempio una tra le famiglie nobiliari più discusse e misteriose della storia del nostro Paese: i Borgia. Con I Borgia Volume 1 si può osservare la perfetta unione tra la realtà surrealista e a tratti macabra di Jodorowsky e l'elegante erotismo esplicito di Manara, in un connubio talmente perfetto da donare all'opera un valore artistico ineguagliabile.

Entrambi gli artisti, infatti, hanno danno libertà assoluta alla propria arte e fantasia, distaccandosi anche di parecchio rispetto alla storia e alla realtà dei fatti. Le immagini regalano un impatto artistico forte e a tratti anche ripugnante, ma il tutto viene alleggerito dai colori pastello e caldi di Manara che alleggeriscono la lettura e ammagliano gli occhi del lettore. I Borgia Vol.1 è elegante anche dal punto di vista della realizzazione editoriale da parte di Feltrinelli Comics. La copertina cartonata in carta simil tessuto di altissimo livello, così come le pagine che presentano una grammatura elevata per esaltare i disegni e i colori sono di pregevole fattura. Quest'ultimi sono luminosi e caldi per esaltare al meglio i singoli dettagli.

Nonostante ciò è abbastanza evidente come Milo Manara abbia svolto un lavoro tanto perfetto quanto meno equilibrato rispetto al suo solito. Indubbiamente l'influenza di Alejandro Jodorowsky si è fatta sentire nel bene e in male. Manara è conosciuto in tutto il mondo per i suoi nudi femminili e in un racconto dove il sesso compie un ruolo fondamentale come strumento di potere, ricatto e sfogo la sua matita è di fondamentale importanza. Tuttavia è altrettanto chiaro come l'illustratore, soprattutto in alcune tavole, abbia esagerato con le rappresentazioni. Le immagini, come al suo solito, non sono mai volgari, ma a volte pare che si sia cercato il pretesto per mostrarle senza una vera e propria correlazione con la narrazione.

Come accennato brevemente nel paragrafo precedente, il presente graphic novel è basato su fatti realmente accaduti e storicamente certificati, tuttavia non può essere assolutamente considerato un riferimento di valenza storica poiché sono presenti numerose incongruenze, eventi non dimostrabili e altri totalmente di fantasia. Al di là di ciò, il lettore può perfettamente immedesimarsi all'interno della cultura rinascimentale e delle tradizioni delle famiglie nobiliari italiane oltre che degli uomini di Chiesa dotati di enormi poteri. È possibile, quindi, imbattersi in Girolamo Savonarola, condannato realmente come eretico da Papa Alessandro VI, ma anche in Leonardo Da Vinci e Niccolò Macchiavelli oltre, che ovviamente, nei più importanti esponenti della famiglia Borgia.

Conclusioni

In conclusione I Borgia Volume 1 è un graphic novel di grandissimo valore artistico. Un'opera d'arte intensa ed esplicita che mette in mostra tutta la bravura, il coraggio e la dissacralità Alejandro Jodorowsky e l'eleganza erotica e l'esaltazione della bellezza di Milo Manara. Non ci potrebbe essere connubio migliore per raccontare e mostrare uno dei periodi storici più scandalosi della Chiesa Cattolica e della nobiltà nostrana. Per quanto, in realtà, molti eventi non siano realmente accaduti o non vi siano prove che siano avvenuti, il lettore si trova perfettamente immerso nel torpore di quei luoghi di potere mondani. Anche per questo motivo Manara perde un po' del suo sano equilibrio, inseguendo il surrealismo del collega ceceno. Tuttavia, pagina dopo pagina, si capisce di avere tra le mani una delle opere più eleganti che il panorama fumettistico possa regalare.