I fumetti spingono l'editoria italiana nel 2021

I fumetti spingono l'editoria italiana nel 2021: il bilancio, positivo, della Associazione Italiana Editori.

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a cura di Domenico Bottalico

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L'AIE, l'Associazione Italiana Editori, ha comunicato i dati relativi al mercato librario italiano del 2021 in cui salta immediatamente all'attenzione la performance eccezionale della macro-categoria in cui ricadono i fumetti che ha spinto l'editoria italiana nel 2021 con una progressione del 37,2%, ben sopra la media del 16% delle restanti categorie.

I numeri dell'editoria italiana nel 2021

Nel 2021 l'editoria di varia italiana (libri a stampa di narrativa e saggistica venduti nelle librerie fisiche, online e grande distribuzione organizzata) raggiunge gli 1,701 miliardi di euro di vendite a prezzo di copertina, per 115,6 milioni di copie (ben 18 milioni in più del 2020), in crescita rispettivamente del 16% e del 18% rispetto all’anno precedente.

Il presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE) Ricardo Franco Levi ha detto:

I dati confermano le nostre previsioni di settembre: l’editoria italiana ha saputo reagire alla pandemia e, anche grazie alle politiche di sostegno pubblico messe in atto da governo e parlamento, chiude il 2021 in forte crescita, dopo un 2020 già soddisfacente. Numeri molto buoni anche rispetto alle performance degli altri paesi in Europa, ma il futuro – ha proseguito – non è privo di incognite. In positivo, la conferma delle misure pubbliche di sostegno e l’attesa per la nuova legge di sistema per il libro. Ma c’è l’emergenza della carta, per prezzi e disponibilità, e permane il pesante impatto della pirateria. Inoltre alcuni settori, come l’editoria d’arte e di turismo, soffrono ancora molto gli effetti della pandemia.

L'Italia si piazza al sesto posto come mercato librario nel mondo (dopo USA, Cina, Germania, UK e Francia) e al quarto in Europa con una crescita seconda solo a quella della Francia e sorpassando Germania, Regno Unito e Spagna.

Il riscontro positivo si concretizza in una crescita della produzione: nel 2021 sono state pubblicate 85.551 novità a stampa, in crescita del 22,9% rispetto all’anno precedente. Calano gli e-book (-5.6%) mentre crescono gli audiolibri (+14%).

Il primo canale di acquisto per i libri restano le librerie fisiche: a livello di quote di mercato, ricoprono infatti il 51,5% mentre quelle on-line il 43,5%, entrambe in crescita di pochi decimali rispetto all’anno precedente, mentre la grande distribuzione perde 0,9 punti percentuali e oggi copre il 5%.

I fumetti spingono l'editoria italiana nel 2021

La crescita del mercato nel 2021 è uniforme e non riguarda più solo i bestseller. C'è da sottolineare come i 50 titoli più titoli più venduti pesino sul totale del mercato solo per il 5,4% a valore di copertina e per il 4,5% a copie: segno di un mercato distribuito su un sempre maggior numero di titoli, che cresce sulle novità (+7%) ma ancor più sul catalogo (+20%).

I generi che gli italiani hanno comperato di più nel 2021. Se guardiamo ai milioni di copie vendute per genere, notiamo rispetto all’anno precedente il boom dei fumetti, che passano da 4,7 a 11 milioni di copie vendute nel 2021 (+134% sul 2020). Segue, nella classifica di copie vendute, la narrativa di genere straniera con 9,2 milioni (più 15% sul 2020) e i libri per bambini da 0 a 5 anni, con 8,5 milioni di copie (in crescita del 23%). Crescono però anche la narrativa di genere italiana (+13%), biografie e autobiografie (+22%), politica e attualità (+32%), famiglia e benessere (+25%).

Cala il prezzo medio dei libri venduti. Nel 2021 cala il prezzo medio di copertina dei libri venduti: è pari a 14,72 euro, in calo del 2,4% rispetto all’anno precedente anche per l’effetto delle vendite di manga e fumetti.

I 10 libri più venduti in Italia nel 2021

Fra i 10 titoli più venduti in Italia nel 2021 c'è ovviamente anche un fumetto, eccovi la top 10: