È davvero spettacolare il nuovo trailer di Jupiter - Il Destino dell'Universo, lungometraggio che uscirà nelle nostre sale il 5 febbraio 2015 e che vede alla regia Andy e Lana Wachowski - che prima di questo hanno diretto tra gli altri la trilogia di Matrix (1999-2003) e l'insolito ma lodevole Cloud Atlas (2012).
In Jupiter - il Destino dell'Universo la Terra non è che un'impresa commerciale sotto il controllo di poteri che non possiamo nemmeno immaginare. Il trailer lascia infatti intendere che la razza umana è più antica di quanto crediamo, e che il nostro pianeta sia stato "inseminato" più o meno come noi seminiamo un campo.
Sulla Terra però vive anche Jupiter Jones (Milan Kunis), una donna che avrebbe il diritto a reclamare il controllo del potere dallo spietato Balem (Eddie Redmayne, Il film biografico su Stephen Hawking si annuncia bellissimo) - determinato a eliminare l'inattesa avversaria. Lei, che per diritto di nascita e per eredità genetica può aspirare a salvare la Terra, troverà i suoi alleati - tra loro c'è anche Sean Bean, i cui personaggi non arrivano mai alla fine del film.
Azione e spettacolarità abbondano nel nuovo trailer, che dura due minuti e mezzo circa. Combattimenti tra astronavi, scontri all'arma bianca, poteri speciali e dialoghi non del tutto scontati. Qualche caduta di stile c'è, o almeno pare dal trailer, come il dialogo erotico tra la stessa Jupiter e Caine (Channing Tatum); è davvero pessimo, ma l'insieme sembra comunque convincente.
 | Matrix - Ultimate Collection | |
 | Cloud Atlas (Blu-Ray+Dvd) | |
 | Speed Racer |
D'altra parte dai fratelli Wachowski ci aspettiamo molto, soprattutto dopo Cloud Atlas, e forse tali grandi aspettative sono il problema più grande di Jupiter Ascending - questo il titolo originale che, per inciso, si poteva anche tradurre un po' meglio.
Sembra senz'altro un film che vale la pena di vedere, ma già da ora ci domandiamo se non ci sia un po' troppa azione e un po' poca trama. E se gli esseri umani sono antichi quanto spietati, com'è possibile che il potere si trasmetta ancora per via ereditaria, e che il patrimonio genetico sia ancora qualcosa d'insostituibile? Non ci resta che attendere il film completo per scoprire come risponderà a queste domande.