La NBC non trasmetterà i Golden Globe del 2022

La NBC ha deciso di cancellare la trasmissione dei Golden Globe dell'anno prossimo a causa delle recenti polemiche e boicottaggi da parte di attori e studi di Hollywood nei confronti della HFPA

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a cura di Lorenzo Ferrero

La NBC ha deciso di cancellare la trasmissione dei Golden Globe dell'anno prossimo a causa delle recenti polemiche e boicottaggi da parte di attori e studi di Hollywood nei confronti della HFPA (Hollywood Foreign Press Association), ovvero l'associazione della stampa straniera che assegna i premi.

Il recente caos generatosi attorno all'associazione risiede nel fatto che al suo interno non vi sono persone di colore e pochissime donne, rendendola di fatto poco inclusiva. Quella della rete televisiva è solo l'ultima di una serie di proteste fatte per boicottare l'evento: infatti, anche importanti studi come Netflix, Amazon e WarnerMedia si sono uniti alla contestazione, oltre ad attori come Scarlet Johansson, Mark Ruffalo e Tom Cruise, il quale ha addirittura annunciato di voler restituire i premi vinti negli anni precedenti.

Il comunicato ufficiale della NBC dichiara che nonostante la rete sia convinta che l'HFPA sia impegnata in una riforma significativa, un cambiamento di questa portata richiede molto lavoro e l'associazione ha bisogno di tempo per farlo nella maniera corretta. Pertanto, la NBC non trasmetterà i Golden Globe del 2022 e, supponendo che l'organizzazione faccia i dovuti cambiamenti, spera di poter mandare nuovamente in onda la cerimonia nel 2023.

Le opinioni negative nei confronti dell'HFPA sono cresciute notevolmente nel corso degli ultimi anni a causa di una serie di decisioni strane e discutibili, come ad esempio la nomination del film horror Scappa - Get Out come Miglior Musical o Commedia nel 2018. Quest'anno, invece, è stato candidato Minari, un film americano su una famiglia di origine coreana, nella categoria Miglior film in lingua straniera, e per aver candidato la serie Netflix pesantemente stroncata (soprattutto per i suoi stereotipi) Emily in Paris per numerosi premi, mentre è stata totalmente esclusa l'acclamata serie di Michaela Coel prodotta da BBC One e HBO  I May Destroy You.

A questo punto, senza il contratto di trasmissione della NBC che prosegue da tanto tempo e con il calo del numero di spettatori per i programmi di premiazione in generale, non si hanno certezze su future edizioni della cerimonia di premiazione dei Golden Globe.