La Via del Grembiule - Lo Yakuza Casalingo, recensione: il casalingo perfetto tra coltelli e buoni sconto

La Via del Grembiule - Lo Yakuza Casalingo mostra come può vivere oggi un ex malavitoso giapponese: tra coltelli e buoni sconto!

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a cura di Elisa Erriu

Come immaginate uno yakuza ai giorni nostri? Minaccioso, tatuato e abile coi coltelli? Tatsu è esattamente così, con un'adorabile quanto inaspettato accessorio in più: un grembiule. E con un cane. Non preoccupatevi, il protagonista de La Via del Grembiule - Lo Yakuza Casalingo non è più un criminale, la sua vita è cambiata nel momento in cui ha conosciuto sua moglie e adesso trascorre le giornate a casa, preparando da mangiare e stirando camicie alla perfezione. La serie ha diviso la critica: c'è chi ha adorato il suo stile originale, c'è chi invece non ha tollerato le sue animazioni approssimative. Questo anime vuole tuttavia portare la storia dell'omonimo manga di Kosuke Ono, edito in Italia da J-Pop - acquistate il primo volume su Amazon, dalla carta al piccolo schermo, con un solo obiettivo: insegnare a tutti noi la difficile arte di chi gestisce la propria dimora.

La Via del Grembiule - Lo Yakuza Casalingo: il casalingo perfetto tra coltelli e buoni sconto

La prima stagione de La Via del Grembiule - Lo Yakuza Casalingo è disponibile dall'8 aprile 2021 su Netflix, mentre la seconda è stata da poco lanciata, proprio il primo giorno del 2023, Nel corso dei suoi 15 episodi di poco più di 15 minuti ciascuno, assisterete a come trascorre le sue giornate un ex membro della mafia giapponese: Tatsu, conosciuto come "il Drago Immortale", era un temuto capo di una banda criminale. Le sue imprese sono divenute leggendarie, in passato era noto per sgominare numerosi nemici, tutto da solo, sconfiggendoli in sanguinose battaglie. Ma dopo essere stato salvato da sua moglie, Miku, decide di abbandonare il suo stile di vita pericoloso per una nuova attività, ugualmente irta di ostacoli: la via del grembiule.

Il tratto più caratteristico ed efficace di questa serie sta tutto qui, nella sua semplicità. Non ha una trama impegnativa, non ha animazioni violente o contesti narrativi che richiedono grandi sforzi per ricordare nomi, intrighi e città. I personaggi sono pochi ed è facile farseli piacere sin dal primo momento. In modo veloce e gradevole, trovano spazio storie talvolta autoconclusive, come quelle sul gatto di famiglia Gin, o di altri ex criminali, come Masa e Tora.

Nonostante parli di yakuza ed entri piuttosto nel dettaglio sullo stile di vita di un malavitoso giapponese, La Via del Grembiule - Lo Yakuza Casalingo non approfondisce tuttavia mai troppo la storia di un clan malavitoso. La genialità dell'autore, infatti, sta nell'aver basato la sua opera sulla quotidianità, sulla routine domestica e su passioni "reali" che a tutti piacciono. Perché uno yakuza non potrebbe amare fare foto ai cagnolini? Chi dice che non raccolgano punti fedeltà del proprio mercatino di fiducia?

Ono gioca così con le situazioni, estremizzando il loro lato divertente, con la certezza che lo spettatore conosca (o riconosca) gli atteggiamenti di Tatsu. I suoi occhiali da sole, la sua cicatrice, il suo accento, i suoi tatuaggi e i suoi abiti eleganti, anche se nascosti dal grembiule con disegnati sopra Shiba Inu e altri adorabili animali, tradiscono il suo passato. Ogni pensiero o gesto di Tatsu si ricollega al modo di fare di un vero yakuza, ma il suo modo di essere, messo all'interno di un quotidiano domestico e di una sorta di "via della redenzione", crea momenti comici che puntano tutto sulla parodia.

La nota più negativa dell'anime è data però dalla sua grafica: attenzione, sottolineiamo "grafica" e non animazione. Molti hanno criticato infatti la serie per non essere un anime vero e proprio, bensì un ONA, ovvero un Original net anime: questo influirebbe, secondo la critica, sulla qualità del prodotto, poiché di solito questi anime destinati alla rete venivano realizzati in modo amatoriale o con un budget molto basso e per questo spesso "animati" poco professionalmente. Uno standard che non ci si aspetterebbe in una piattaforma di spicco come Netflix.

Ciò che possiamo dire noi è che La Via del Grembiule - Lo Yakuza Casalingo è stato realizzato dallo studio J.C. Staff, non proprio un'azienda alle prime armi nel campo dell'animazione, dato che ha realizzato serie come Honey & Clover, Toradora!, Bakuman e Nodame Cantabile. Si può parlare, dunque, di "stile" e scelta grafica da parte dello studio e non di lavoro approssimativo: è vero che risulta comunque nel complesso una animazione poco pulita, a tratti una trasposizione che ricorda una diapositiva, uno stile lontano dagli standard di altri studi di animazione contemporanei come Madhouse o UFOTable, ma permette di far risaltare ancora di più la vera peculiarità di questo anime, ovvero la sua originale e divertente comicità.