L'Attacco dei Giganti Stagione Finale Parte 2, la recensione

L'Attacco dei Giganti Stagione Finale Parte 2 si è concluso ieri in un'escalation di violenza che esploderà nella Parte 3.

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a cura di Lucia Lasorsa

-Redattrice

L'Attacco dei Giganti Stagione Finale Parte 2 ha ultimato la sua corsa ieri, ma la storia ispirata al manga scritto e illustrato da Hajime Isayama, non è ancora giunta a conclusione nell'anime, ma niente paura: la Parte 3 della Final Season di uno degli anime più di successo degli ultimi anni, se non di sempre, è già stata annunciata in via ufficiale, come potete leggere in modo più dettagliato in questo nostro articolo.

Vi avevamo già parlato nel dettaglio del primo episodio di L'Attacco dei Giganti Stagione Finale Parte 2 nella nostra recensione, che potete recuperare per avere un quadro generale più completo. Da quella prima puntata sono successe davvero tante cose, inclusi alcuni interessanti e inaspettati colpi di scena, di cui eviteremo accuratamente di parlare in modo esplicito, per cercare di evitare spoiler indesiderati.

L'Attacco dei Giganti Stagione Finale Parte 2: dal bianco e nero ai colori

Sappiamo tutti che L'attacco dei Giganti è un'opera di fantapolitica, un sottogenere non proprio comunissimo fra gli shōnen. Nonostante la vicenda raccontata sia del tutto fittizia, Hajime Isayama ha scelto per il suo manga, come tematica principale, qualcosa che è tutto, fuorché fittizio: la guerra.

Fin da subito Isayama introduce questa tematica fondamentale, con la contrapposizione netta fra esseri umani, che vivono all'interno delle mura, e giganti, che vivono invece al loro esterno. Nella sua prima parte la struttura narrativa di Shingeki no Kyojin è piuttosto semplice e presenta delle dinamiche di facile lettura. Tuttavia, non sarà sempre così: il racconto muta infatti drasticamente dal momento in cui Eren e i suoi amici riescono finalmente a entrare nella cantina segretissima di suo padre Grisha. Da quel momento, i ragazzi scoprono che gli abitanti di Paradis non sono soli, nel mondo. Ciò che ancora non sanno, è che il mondo li considera come demoni.

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Man mano che aumentano le parti coinvolte e i personaggi, i rapporti fra di loro si complicano, mutano, anche in modo inesorabilmente irreparabile. Il tutto, però, in modo sempre molto coerente e ben spiegato. L'introspezione psicologica diventa, quindi, uno strumento fondamentale per la comprensione non solo delle ragioni che spingono i personaggi a comportarsi in un certo modo, ma anche delle complesse dinamiche che compongono un quadro che, oltre al bianco (gli esseri umani) e al nero (i giganti), prevede anche la presenza di tutti gli altri colori (Marley e le altre nazioni).

Insomma, all'iniziale e semplicistica dicotomia buoni-cattivi si sostituisce una fitta rete di rapporti umani ben più complessa di come appariva agli abitanti di Paradis in passato. Va inoltre sottolineato che lo status quo bianco-nero venga presentato, alla fine, come falso, e con questo senso Isayama non ci sta solo raccontando una storia, ma ci sta anche dicendo qualcos'altro: ridurre la nostra visione del mondo al dualismo buoni-cattivi è un errore, perché non ci permette di vedere (e, quindi, di comprendere appieno) la realtà delle cose. Isayama vuole quindi spingere i suoi lettori a riflettere sulla complessità dei rapporti sociali e umani. E non solo.

L'Attacco dei Giganti Stagione Finale Parte 2: l'orrore della guerra

Nonostante Isayama abbia scelto di parlare della guerra, da ogni singola tavola capiamo che è fortemente contrario: se così non fosse, non avrebbe scritto una storia che mette così in evidenza gli orrori legati ad essa. Isayma fa confluire nella sua opera una visione della vita cupa, pessimista e senza via di fuga, una visione talmente oscura da non prevedere più nemmeno la presenza dei buoni, perché tutti, indistintamente tutti, si sono macchiati di atti abbietti e del sangue di molte, moltissime persone. L'Attacco dei Giganti Stagione Finale Parte 2 si sviluppa, infatti, prendendo le mosse da una situazione orrenda  e portandole fino alle sue conseguenze più estreme, in un'escalation di follia e violenza che si vede raramente in uno shōnen.

Oltre alla brutalità per così dire "fisica" si aggiunge anche quella legata proprio alle dinamiche fra i personaggi e le loro fazioni: gli individui coinvolti spesso, inizialmente, manifestano delle intenzioni e si schierano da una parte, ma spesso le carte in tavola vengono rimescolate. Scopriamo così che le loro intenzioni non erano sincere, ma veicolate da interessi personali o dal bene comune, ma non tutti hanno la stessa opinione su cosa sia meglio fare per proteggere gli eldiani.

Se, da una parte, il desiderio comune, per gli abitanti di Paradis, è la tutela della loro gente, dall'altra le fazioni in gioco propongono delle soluzioni diverse. Una volta stabilito questo, però, Eren farà qualcosa che rimescolerà le carte in gioco. Da quel momento in poi, ogni personaggio agirà in maniera autonoma, arrivando perfino ad allearsi con i vecchi nemici e a uccidere coloro che fino a un attimo prima erano compagni. Anche in questo caso, Isayama ci sta mostrando delle dinamiche tipicamente umane, nonché un altro crudele aspetto della guerra: il fatto che riesca a spingere le persone a compiere atti che, diversamente, non prenderebbero nemmeno in considerazione, visto quanto sono abominevoli.

Come spesso accade durante i conflitti reali, le alleanze possono scomporsi e ricomporsi in modi differenti, e il modo in cui tutto questo ci viene presentato in L'Attacco dei Giganti Stagione Finale Parte 2 è particolarmente efficace proprio perché trae ispirazione da dinamiche assolutamente reali, dimostrando l'interesse dell'autore verso la materia e l'interiorità dei suoi personaggi.

Shingeki no Kyojin è la drammatica presa di coscienza di Hajime Isayama della crudeltà senza limiti e senza scampo degli esseri umani, di cui ci mostra, inesorabile, i lati peggiori: pregiudizi, razzismo, emarginazione, guerra, tradimenti, slealtà, mancanza di principi morali. Inoltre, in L'Attacco dei Giganti Stagione Finale Parte 2 viene fatta anche un'importantissima e clamorosa rivelazione che, ancora una volta, rimescola le carte in tavola. I fan dell'anime attendono con ansia di poter scoprire finalmente quale sarà l'epilogo di questa storia, che diventa sempre più avvincente, mentre i lettori del manga sono curiosi di scoprire in quale modo verrà animato il conflitto finale.

A tal proposito, il lavoro dello studio MAPPA si è rivelato anche questa volta all'altezza delle aspettative: il design dei personaggi e delle ambientazioni risulta curato, e le animazioni sono fluide, in modo da poter rendere giustizia alle tavole originali di Hajime Isayama.

Tutti e 12 gli episodi che compongono L'Attacco dei Giganti Stagione Finale Parte 2, insieme alle stagioni precedenti, sono disponibili per la visione su Crunchyroll, in maniera del tutto legale e GRATUITA.