Le Straordinarie Avventure del Barone di Munchausen: la recensione

Le Straordinarie Avventure del Barone di Munchausen è un gioco di ruolo e narrazione che spinge verso la narrazione condivisa, sulle orme delle incredibili gesta dell’omonimo Barone. Siete pronti a scommettere sulla vostra capacità di superare in arguzia, epicità e strabiliante successo le avventure dello stesso Barone di Munchausen?

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a cura di Arturo Benzi

Esiste qualcuno che non abbia mai nemmeno sentito nominare le leggendarie e straordinarie avventure del Barone di MunchausenAvrete sicuramente sentito della volta in cui scappò dall’esercito turco su mezzo cavallo, o del suo incredibile viaggio andata e ritorno dalla Luna, o di quella volta che cavalcò una palla di cannone. Tornate con la memoria a queste storie, perché adesso avrete l’occasione di narrare le vostre, che saranno ancora più inimmaginabili di quelle del Barone stesso!

Questa terza edizione dell’omonimo gioco è enormemente espansa rispetto alle precedenti, superando abbondantemente le cento pagine e presentando ai lettori e narratori il gioco originale, la variante araba, una dozzina di varianti tematiche, modalità di gioco per i più (e meno) giovani e consigli per il gioco online! Il tutto, ovviamente, narrato in prima persona dal Barone e da un suo discendente, con la simpatica parentesi di Simbad il Marinaio, e il tutto a nostra disposizione grazie al lavoro di XV Games e Studio SupernovaSarete in grado di ciarlareNARRARE meglio del Barone di Munchausen?

Le straordinarie avventure del Barone di Munchausen: il Sistema di Gioco

Le Straordinarie avventure del Barone di Munchausen è un gioco di ruolo narrativo senza dadi né narratore, che verte verso la narrazione condivisa lasciando comunque ai singoli giocatori potere decisionale sulla propria storia.

I giocatori interpretano nobili e aristocratici del diciottesimo secolo. A turno, ciascuno di loro inviterà un vicino a raccontare una mirabolante storia che lo coinvolge, ma fornendo lui stesso il soggetto, con una formulazione di questo genere:“Caro Barone, intrattienici con i racconti della tua ultima battaglia, dove uscisti incolume e vittorioso dallo scontro contro l’intera armata francese!”A questo punto il giocatore interpellato dovrà raccontare una mirabolante (e completamente inventata) storia sull’accaduto, seguendo il soggetto che gli è stato fornito.

Durante la narrazione, il giocatore con la parola può essere interrotto dagli altri partecipanti, che lo sfideranno sulla sua narrazione, per ritrattare o correggere parte della sua storia, o più spesso per mettere un freno alla creativa vanteria altrui.

Le interruzioni si basano su delle monete (o token) a disposizione di ogni giocatore, che servono contemporaneamente per gestire le interruzioni durante la fase di gioco, e per determinare il vincitore al termine del giro, quando cioè tutti hanno narrato la loro storia. Alla fine del primo giro, il vincitore festeggia la vittoria offrendo un giro da bere a tutti, e potenzialmente facendo partire un nuovo giro ri-proponendo un argomento al giocatore seduto a lui vicino.

La narrazione può proseguire ancora più e più volte, in base alle preferenze e alla disponibilità dei presenti.

Ovviamente il Barone suggerisce, durante l’intero manuale, di abbondare negli accompagnamenti alcoolici alla vostra esperienza di gioco. Non pensiamo sia davvero da specificare, ma non seguita alla lettera questo specifico suggerimento! (a meno che non siate un gruppo di maggiorenni consapevoli e informati, in tal caso, un brindisi! Mendace Veritas!)

Gioco classico, gioco per bambini, gioco online

Le Straordinarie avventure del Barone di Munchausen è un gioco nato per narrare in compagnia, ma non in maniera avulsa da regole o contesto. Per chi non fosse avvezzo a questo genere di esperienza o fosse più giovane di età, le prime esperienze possono risultare complesse.

Viene quindi presentata una versione più semplice, dove si seguono spunti più lineari e contenuti per il racconto delle storie, e soprattutto dove la parte di interazione con gli altri giocatori viene ridimensionata.

Indipendentemente dall’età dei vostri giocatori, chi fosse poco pratico di questo genere di giochi troverà sicuramente giovamento da un giro di prova in questa modalità semplificata, che si è dimostrata anche molto utile per “rompere il ghiaccio” con adulti e individui di tutte le età.

L’ultima parte del libro tratta alcuni esempi e suggerimenti su come impostare le vostre sessioni di gioco online, o in generale non in presenza. 

Ambientazioni e supplementi

Le Straordinarie avventure del Barone di Munchausen, come gioco, si presta naturalmente ad un numero potenzialmente infinito di storie e narrative, dato che i giocatori devono esattamente inventare storie.

Questa edizione del gioco prevede anche una serie di varianti dello schema base, dove invece che interpretare nobili e aristocratici del 18mo secolo, si possono impersonare

  • membri del potere proletario ai tempi dell’URSS
  • protagonisti o co-protagonisti di opere letterarie (Ebenezer Scrooge, Alice, Van Helsing, etc)
  • Veterani, soldati e uomini d’armi
  • Occultisti e studiosi del sovrannaturale (o del lovecraftiano, se ve la sentite)

e molte altre opzioni ancora.

Ognuno di questi supplementi altro non fa che fornire un differente contesto di partenza ai personaggi che inizieranno la narrazione, che proseguirà con le regole prima definite. In questo senso quindi non sentitevi limitati alla dozzina di possibilità previste per la variabilità della vostra ambientazione narrativa: date spazio alla vostra immaginazione per crearne altre con il vostro gruppo di gioco!

Preparazione e tempi di gioco

Uno dei punti forti delle Straordinarie avventure del Barone di Munchausen è la parte preparatoria del gioco, che è pressoché inesistente. Infatti è sufficiente ritrovarsi con il gruppo, definire le proprie monete (o token), definire i propri personaggi (ma questo passaggio è in realtà saltabile) e si può iniziare subito a giocare!

Aspetto Editoriale

Questa terza edizione delle Straordinarie avventure del Barone di Munchausen è dal punto di vista fisico ed editoriale un piccolo gioiello. Stampato a colori, 130 pagine formato A5, rilegato con copertina rigida, e finemente illustrato da Omar Rayyan. Il manuale alterna la voce narrante del Barone di Munchausen (o di un suo discendente) ad una voce più tecnica e narrativa, ma non per questo è di difficile lettura, anzi!  La gradevole confusione espositiva dell’alter-ego Barone di Munchausen è piuttosto divertente, e i capitoli di riassunto che esplicano le dinamiche di gioco sono estremamente chiari.

Conclusioni

Le Straordinarie Avventure del Barone di Munchausen è un curioso gioco di ruolo spinto alla narrazione, dove elementi semplici e intuitivi si mescolano a dinamiche (anche sociali) decisamente interessanti. Nella nostra esperienza, il gioco ha funzionato benissimo, anche se come abbiamo anticipato, alcuni giocatori meno avvezzi a questo genere di narrazione si sono inizialmente sentiti un po’ in difficoltà, ma nulla che un po’ di pratica non potesse sistemare. Tutti gli spunti e materiale aggiuntivo presenti all’interno di questa edizione sembrano parecchi, ma se presi di petto finiscono piuttosto velocemente, quindi come consiglio ci sentiamo di dirvi di prendere le cose con calma: una volta iniziata la narrazione, fatela proseguire per più giri, senza saltare immediatamente ad un nuovo setting o idea.

Parlando del prodotto fisico, il manuale è davvero di un ottimo livello, sia per le illustrazioni che per il divertente alternarsi delle voci narranti. Più che consigliato per una serata divertente, indipendentemente dal fattore alcolico presente al vostro tavolo da gioco.