LEGO vince la causa presso la corte di giustizia europea sul brevetto di design del mattoncino

Il Gruppo LEGO vince la causa presso la Corte di Giustizia dell'Unione Europea per il brevetto di design dei mattoncini.

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a cura di Francesco Frangioja

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La Corte di Giustizia Europea ha annullato una decisione del 2019 dell'Ufficio dell'Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO) lo scorso martedì 24 marzo, stabilendo che il brevetto di design dei mattoncini prodotti dal Gruppo LEGO è valido. Davvero i concorrenti hanno pensato che LEGO A/S non avrebbe difeso il proprio design con ogni mezzo?

La decisione di mercoledì è arrivata dopo che il Gruppo LEGO ha ricorso in appello contro alla decisione dell'EUIPO, ottenendo dai giudici della Corte di Giustizia la dichiarazione che:

"EUIPO ha erroneamente dichiarato non valido un disegno di un mattone di un set di costruzione di giocattoli LEGO. EUIPO non ha esaminato la rilevanza dell'applicazione dell'eccezione invocata da LEGO e non ha preso in considerazione tutte le caratteristiche dell'aspetto del mattone"

Nel 2019, l'EUIPO si era dichiarata a favore della richiesta della società tedesca Delta Sport Handelskontor GmbH, stabilendo che il design dei mattoncini LEGO era dettato esclusivamente dalla loro funzione tecnica e quindi protetto solo per un tempo previsto dalla norma sul brevetto di design, una norma pensata per ostacolare la monopolizzazione.

Dopo che il Tribunale e la Corte di Giustizia Europea (ECJ) avevano stabilito, rispettivamente nel 2008 e nel 2010, che il classico mattoncino LEGO non gode di protezione brevettuale perché il suo design è dettato dalla sua funzione tecnica, i legali del Gruppo LEGO hanno ricorso in appello, basando l'appello stesso su un particolare mattoncino, il cui design venne depositato proprio nel 2010:

(Nome|ID: Plate 3x4 with 4 knobs|Tile Modified 3 x 4 with 4 Studs in Center)

Il concetto base del ricorso è che il design non è limitato ad una funzione tecnica - quella del mero incastro tra un mattoncino e l'altro - poichè la collocazione e la disposizione degli stud/knobs è funzionale alla progettazione e realizzazione di un determinato e ben specifico set/kit di costruzione.

In pratica, i legali del Gruppo LEGO hanno invocato l'eccezione per la quale

"i raccordi meccanici di prodotti modulari possono costituire un elemento importante delle caratteristiche innovatrici dei prodotti modulari e una risorsa preziosa per la loro commercializzazione, sicché dovrebbero essere ammessi a godere della protezione. Pertanto, un disegno o modello comunitario conferisce diritti su un disegno o modello inteso a consentire l'assemblaggio o il collegamento multipli di prodotti interscambiabili all'interno di un sistema modulare"

E ora? La decisione della Corte di Giustizia Europea potrebbe segnare la fine dei prodotti delle aziende più piccole e concorrenti come Delta Sport, Qman, Blue Brixx, Wange e Cobi, le quali saranno costrette a smettere di vendere i loro prodotti come originariamente progettati. Inoltre, la decisione comporta che l'EUIPO dovrà ora rivedere una clausola di eccezione di cui sopra che dichiara in pratica che qualora le parti combinate che mostrano caratteristiche innovative e che costituiscono un fattore importante di marketing, possono essere protette anche se queste sono di natura tecnica.

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