Libraria: occhio ai topi di biblioteca!

Libraria è un gioco astratto strategico per due giocatori, con tabellone modulare. Veloce da imparare e rapido da giocare, assicura ad ogni partita una sfida diversa, per un elevata rigiocabilità.

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a cura di Andrea Vitagliano

Libraria è un gioco astratto ad informazione completa per due giocatori caratterizzato da regole semplici ed intuitive e da una durata molto contenuta; ideale come gioco filler da intavolare nei momenti di pausa o fra un gioco e l'altro costituisce un' ottima alternativa leggera e rapida a giochi come gli Scacchi ed il Go.

In questo prodotto di Marcello Bertocchi due bibliotecari dovranno sfidarsi con l'obiettivo di controllare gli scaffali di una biblioteca tentando di accaparrarsi quelli contenenti i tomi più preziosi, evitando allo stesso tempo di entrare in contatto con i fastidiosi roditori mangia-libri che infestano la struttura e che causeranno una perdita di punti a fine partita.

"Un minuto per le regole..."

Le regole di Libraria si spiegano in pochi minuti. Una volta composto il tabellone modulare che rappresenta la biblioteca i giocatori a turno dovranno piazzare una delle proprie gemme colorate su un angolo di una delle tessere che rappresentano una sezione di uno scaffale.

L'operazione proseguirà nello stesso modo sino a che tutto il tabellone non sarà stato riempito;le gemme infatti, diciotto per ciascun giocatore, sono in numero esatto a coprire tutti gli angoli delle tessere disposte sulla superficie di gioco. Una volta riempito il tabellone, i giocatori conteranno i propri punti secondo un classico sistema a maggioranze verificando tessera per tessera la situazione.

Il tabellone modulare presenterà sia tessere vuote sia tessere contenenti uno, due o tre libri oltre a tessere caratterizzate dalla presenza di topi. Quando un giocatore avrà coperto tre dei quattro angoli di una tessera con le proprie gemme allora avrà la maggioranza su di essa ed otterrà un numero di punti pari al numero di libri rappresentati sulla tessera - da zero a tre - oppure dovrà sottrarre un punto dal suo totale nel caso la tessera rappresenti un topo. Nel caso un giocatore riesca non solo ad avere la maggioranza su una tessera ma a coprirne tutti e quattro i lati allora otterrà  un punto in più oltre a quelli forniti dalla tessera stessa se questa è vuota o contiene libri, oppure perderà un punto aggiuntivo nel caso sulla tessera sia rappresentato un topo.

"...una vita per il gioco"

Seguendo il motto della casa editrice XV Games, Libraria è un prodotto caratterizzato da un regolamento molto rapido ed intuitivo a cui corrisponde però un gioco altamente strategico con delle dinamiche non banali.

Nelle prime partite, si sarà portati a correre subito ad accaparrarsi le tessere da tre libri per massimizzare il proprio punteggio, senza considerare però che prima che la partita termini bisognerà comunque piazzare tutte le proprie gemme, trovandosi involontariamente quindi magari a controllare anche tessere con i topi e vanificando in questo modo lo sprint iniziale.

In questo modo Libraria offre un'esperienza contraria a quella di molti altri giochi: laddove molti prodotti sfruttano le fasi iniziali per la preparazione della propria strategia, per poi far fare sempre più punti negli ultimi turni, in Libraria le prime fasi della partita sono veloci e volte alla raccolta di punti, mentre la fase finale è più riflessiva ed ha lo scopo di limitare i danni, evitando ,ad esempio, di ritrovarsi a controllare con quattro gemme una tessera con un topo.

Una volta capito che le tessere topo non si possono evitare, nelle successive sessioni di gioco si tenderà a tenerle in debita considerazione sin da inizio partita.

Lo stesso si può dire per le tessere vuote: se è vero che non danno punti, quando si controllano con la maggioranza delle gemme, possono invece diventare preziose risorse nel caso si riesca  a posizionare sui loro bordi quattro gemme e trasformarle quindi in punti extra in grado di fare la differenza e magari decretare il vincitore della partita.

Un gioco di equilibri

Non c'è altro modo per descrivere Libraria se non definirlo un gioco in equilibrio. L'informazione a disposizione dei partecipanti alla partita è completa; entrambi i giocatori quindi potranno solo cercare di fare mosse e contromosse sperando in un errore dell'avversario, come nella tradizione dei blasonati Go e Scacchi. Non è presente alcuna componente aleatoria o di fortuna, in Libraria vince sempre il più abile o il giocatore che commette meno errori.

Per bilanciare ulteriormente il gioco è stata inserita anche una regola speciale valida solo nel primo round di gioco grazie alla quale il secondo giocatore piazzerà come prima mossa due gemme invece che una sola. In questo modo il vantaggio della prima mossa del primo giocatore viene "normalizzato": la libertà di posizionare la prima gemma e forzare quindi l'avversario ad una contromossa avrebbe potuto permettere al primo giocatore di comandare l'intera partita ma con la semplice possibilità di far fare un doppio posizionamento al secondo giocatore si è trovato il modo di spezzare subito questo ritmo.

Dal momento che l'informazione è completa ed il numero di mosse è limitato, con sole trentasei posizioni da occupare, per poter evitare che si trovino delle "aperture vincenti", l'autore ha deciso di rendere il tabellone modulare, composto cioè da venticinque tessere singole, per fornire un numero enorme di combinazioni. In questo modo, ogni partita sarà sempre diversa, e persino le strategie dovranno necessariamente adattarsi di volta in volta al nuovo setup e non potranno essere "riciclate" di partita in partita.

Materiali

Libraria viene fornito in una piccola scatola - fin troppo grande, visto l'effettivo contenuto - a forma di libro contenente al suo interno:

  • un libretto di istruzioni in 9 lingue diverse
  • 25 tessere libreria in cartone spesso, molto solide
  • 36 gemme (18 rosse, 18 verde) in plastica

Tutti gli elementi sono di buona qualità ed assolutamente in linea con il prezzo del prodotto.

Conclusioni

Libraria è sicuramente un gioco consigliato a tutte le tipologia di giocatori. Estremamente facile da spiegare ma non banale da padroneggiare, potrà essere fruito da chiunque senza problemi. Uno dei punti di forza del gioco è sicuramente anche caratterizzato dall'avere un design visivo accattivante che lo rende molto gradevole da intavolare. Può essere considerato una velocissima alternativa a Go - vista la somiglianza del piazzamento delle pietre - un filler da fare in attesa di giocatori, in chiusura di serata o a latere di un gioco più complicato, ad esempio mentre un amico con paralisi da analisi magari impiega tempi lunghissimi a decidere che mossa compiere nel proprio turno.