I migliori momenti nella storia di WWE Raw

In vista del trentesimo anniversario di Raw, ripercorriamo i migliori momenti di WWE Raw, lo show di punta della WWE.

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a cura di Luca Carbonaro

Si terrà domani sera in diretta dal Wells Fargo Center di Philadelphia la puntata speciale che celebra il trentesimo anniversario di WWE Raw, programma di punta della WWE nonchè uno degli show televisivi più longevi e discussi di sempre. Da The Undertaker a Shawn Michaels, da "Stone Cold" Steve Austin a The Rock, passando per Batista e John Cena, fino ad arrivare alle star dei giorni nostri, sono numerosi i personaggi che hanno fatto la storia dello show rosso. Ecco quali sono stati, a nostro avviso, i migliori momenti di WWE Raw.

I migliori momenti nella storia di WWE Raw

La prima puntata di Monday Night Raw - 11 gennaio 1993

Correva l'anno 1993. L'11 gennaio andò in scena su USA Network la prima, storica puntata di Raw, programma scelto per rimpiazzare Prime Time Wrestling. Un esperimento vincente, rigorosamente dal vivo e della durata di sessanta minuti, che diede il via alla fortuna televisiva di Vince McMahon, all'epoca commentatore assieme a "Macho Man" Randy Savage. Nel main event dello show un giovanissimo Mark Calaway aka The Undertaker vinse in pochi minuti contro Damien Demento.

La D-Generation X tenta di invadere Monday Nitro - 27 aprile 1998

In piena "Monday Night War", guerra televisiva tra l'allora WWF e WCW, andò in scena uno dei momenti più controversi di sempre. La D-Generation X, stable capitanata da Triple H, decise di presentarsi a bordo di un mini carro armato davanti al palazzetto che ospitava la puntata di Monday Nitro, cercando in tutti i modi di invadere la scena e scatenare il caos. A un certo punto la DX chiamò in causa Eric Bischoff, ma i cancelli del palazzetto non vennero mai aperti, impedendo al "nemico" di rovinare lo show. Era il 1998 e tutto poteva accadere.

L'inizio della rivalità tra "Stone Cold" Steve Austin e Vince McMahon - 22 settembre 1997

Non c'è alcun dubbio sul fatto che "Stone Cold" Steve Austin sia stato il grande protagonista dell'Attitude Era nonchè colui che ha portato la WWE a vincere la Monday Night War. Nel 1997 Austin si era lasciato alle spalle la discutibile gimmick del Ringmaster, acquisendo sempre più popolarità tra i fan con il suo comportamento da ribelle. La scintilla avvenne in una puntata di Raw trasmessa dal Madison Square Garden, la Mecca del Wrestling, dove "Stone Cold" rifilò a Vince McMahon la sua prima Stunner, dando inizio alla rivalità televisiva più accesa di sempre. Il resto, come si suol dire, è storia.

Dwayne "The Rock" Johnson fa il suo clamoroso ritorno in WWE - 14 febbraio 2011

Nel 2011 era stato annunciato che WrestleMania 27 avrebbe avuto un presentatore d'eccezione. In molti pensavano a una celebrità al di fuori della WWE, nessuno si sarebbe mai immaginato un ritorno di The Rock. Il "People's Champion" decise invece di tornare a casa dopo ben setti anni di assenza dal mondo del Wrestling, attaccando John Cena a WrestleMania durante il suo match contro The Miz, e dando il via alla costruzione di una rivalità durata un anno. A WrestleMania 28 nel 2012, in diretta da Miami, Rock sconfisse Cena tra il tripudio del pubblico.

La controversa "Pipebomb" di CM Punk - 27 giugno 2011

Nell'estate del 2011 CM Punk era in scadenza di contratto e alquanto frustrato del suo trattamento in WWE. In una puntata di Raw in diretta da Las Vegas Punk decise di dare adito a tutte le sue frustrazioni in un epico promo definito "Pipebomb". Un segmento in cui l'ex campione criticò aspramente i fan della WWE, John Cena e Vince McMahon, oltre a citare apertamente New Japan Pro Wrestling, Ring of Honor e Brock Lesnar, nomi fino ad allora considerati banditi dalla Compagnia. Il promo divenne virale e lanciò Punk in una nuova fase della sua carriera che, dopo aver rinnovato il contratto con la WWE, vinse il titolo mondiale a Money In The Bank a Chicago, battendo John Cena.

Batista abbandona l'Evolution e sfida Triple H - 21 febbraio 2005

L'Evolution è stata una delle stable più dominanti nella storia di Raw. Il passato (Ric Flair), il presente (Triple H) e il futuro (Batista e Randy Orton) assieme per mettere a ferro e fuoco lo show rosso della WWE e vincere tutti i titoli. Nel 2005 Batista vinse la Royal Rumble, eliminando per ultimo John Cena, conquistandosi un posto nel main event di WrestleMania 21.

Shane McMahon diventa "proprietario" della WCW - 26 marzo 2001

Il 2001 fu un anno di svolta fondamentale per la WWE e per il mondo del Wrestling in generale. Vince McMahon acquistò la WCW, ponendo fine una volta per tutte all'accesa Monday Night Raw e ripristinando il monopolio. Non c'era più alcuna concorrenza pronta a sfidare lo strapotere della Compagnia di Stamford. Il tutto venne ovviamente utilizzato in chiave storyline per creare un'invasione tra le due Compagnie. Nella puntata di Raw del 26 marzo Shane si presentò in diretta mondiale a Panama Beach, in Florida, nell'ultimo show di Nitro in assoluto, dichiarando di essere il vero proprietario della WCW.

Mick Foley batte The Rock e diventa WWE Champion - 4 gennaio 1999

In piena "Monday Night War" Eric Bischoff le provò tutte pur di screditare la concorrenza, arrivando persino a spoilerare durante Nitro i risultati di Raw. All'epoca, infatti, la WWE non andava in diretta tutte le settimane e la puntata del 4 gennaio era stata registrata in anticipo. Il tentativo di Bischoff gli si ritorse però contro: migliaia di persone cambiarono per canale per assistere alla vittoria titolata di Mick Foley nei panni di Mankind, preferendo la WWE alla WCW.

Dove vedere il trentesimo anniversario di Raw

Raw is XXX sarà visibile con il commento in italiano su Discovery+. L’applicazione sarà anche disponibile su Sky Q grazie al nuovo accordo raggiunto con Warner Bros. Discovery.