Planetes, i grandi anime Sci-Fi non sono solo Akira

Immaginare l'esplorazione spaziale in Planetes significa mettersi a confronto con problemi reali e dilemmi scientifici più che concreti. Questo anime lo fa con una narrazione rigorosa che riesce ad affascinare con la ricchezza dei dettagli, in una trama fantascientifica che non trascura le grandi storie che ci hanno portato dove siamo ora.

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a cura di Rupert Wolf

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Planetes è un anime di fantascienza trasmesso in Italia per la prima volta nel 2003, e derivato a sua volta dall'omonimo manga di Makoto Yukimura. La serie è composta da 26 puntate di 24 minuti l'una. Sia il manga che l'anime sono stati insigniti del prestigioso premio Seiun rispettivamente nel 2002 e nel 2005.

Trama e ambientazione

Ambientato negli anni 2075 e successivi, racconta la vita e le (dis)avventure di una poco ortodossa squadra di raccolta di detriti spaziali. In quegli anni l'umanità è in piena colonizzazione del sistema solare: attorno alla Terra numerose stazioni orbitanti ospitano migliaia di addetti spaziali, la Luna è abitata stabilmente ed è punto di partenza per gli ordinari viaggi alla volta di Marte, mentre Giove con i suoi satelliti rappresenta la prossima frontiera. Nonostante questo, l'umanità si porta dietro tuta la sua complessità e i suoi problemi irrisolti.

A proposito di problemi, uno dei più pressanti è quello dei detriti spaziali, conseguenza delle attività umane che così ci si ritorcono contro. La multinazionale spaziale Technora ha quindi istituito una "sezione detriti"  per rimuovere gli oggetti più grossi e liberarne l'orbita, preservando così l'integrità di satelliti ed altri mezzi.

Proprio da questa bistrattata sezione scaturiscono le avventure dei protagonisti. Hachirota, detto Hachimaki, col sogno di acquistare una astronave tutta sua; Tanabe, nuovo acquisto della sezione che porta in dono la sua ingenuità e positività sognatrice; e poi Claire, con i suoi conflitti interiori; Yuri, probabilmente ispirato a Gagarin; Fee, fumatrice ossessiva e caposquadra de facto. Le loro vicissitudini si incroceranno con gli atti ostili del gruppo terroristico denominato "Fronte della Difesa Spaziale", che si oppone allo sfruttamento dello spazio e si rivelerà pronto anche ad azioni eclatanti per sabotarlo.

La vita di questi ed altri personaggi verrà polarizzata da un evento storico: l'imminente partenza dell'astronave sperimentale Von Braun (tributo allo scienziato Wernher von Braun) alla conquista di Giove. Saranno in molti a indirizzare la propria vita sulle selezioni per far parte del suo pionieristico equipaggio. Ambizioni, ossessioni, amori, conflitti e senso della vita si scontreranno in una spietata resa dei conti combattuta negli animi dei personaggi.

Planetes parte piuttosto lenta. Le prime puntate sono una lunga introduzione e si soffermano a lungo per descrivere il contesto narrativo. I personaggi sono inizialmente delle macchiette, cosa non rara negli anime, e anche le interazioni tra loro seguono dinamiche forse un po' troppo comuni ad altre serie giapponesi.

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Anche il ritmo di alcune puntate rallenta forse un po' troppo, con l'intenzione di dare spazio a riflessioni ed aspetti intimistici dell'animo umano, a volte rischiando di annoiare lo spettatore. Verso la metà della serie però la vicenda prende una forma armonica ed articolata; diventa chiaro come i precedenti episodi abbiano gettato semi che germoglieranno nella seconda parte della storia.