Un prequel su Aragorn avrebbe potuto sostituire Gli Anelli del Potere

Pare che nel 2017 Amazon avesse pensato di realizzare un prequel su Aragorn al posto de Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere.

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a cura di Rosanna Donato

Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere sta per arrivare nelle nostre case, ma pare che anni fa ci fossero altre idee in merito al progetto da sviluppare in casa Amazon, come un prequel dedicato a un giovane Aragorn. Lo ha dichiarato J.D. Payne, lo showrunner della serie in uscita su Prime Video il 2 settembre 2022.

Un prequel su Aragorn al posto de Gli Anelli del Potere?

Nel corso di un’intervista con Total Film, riportata da cbr.com, J.D. Payne ha parlato delle altre strade che Gli Anelli del Potere avrebbe potuto prendere. Secondo le parole di quest'ultimo, Amazon possedeva (e possiede tuttora) i diritti di gran parte della storia della Terra di Mezzo - manca però Il Silmarillion - e l'azienda era aperta a qualsiasi proposta. Lo studio alla fine ha deciso per mettere in scena Gli Anelli del Potere, ma Payne ha rivelato che "alcune persone avevano presentato la proposta per uno show su un giovane Aragorn, altre per lo spin-off di Gimli, e altre ancora per idee differenti ma sempre legate alla storia di Tolkien".

Ricordiamo che quanto rivelato dallo showrunner non è una vera e propria novità: quando Amazon ha annunciato per la prima volta la produzione di una serie televisiva de Il Signore degli Anelli nel 2018, alcune voci suggerivano che sarebbe stata incentrata su Aragorn in versione giovane. Non solo: secondo lo showrunner, la società, avendo sentito parlare di questa idea tramite i rumor, potrebbe aver preso in considerazione l'idea di portarla avanti, anche se per un breve periodo di tempo.

I libri di Tolkien

Alla fine, però, Amazon ha scelto di rendere disponibile sul piccolo schermo la proposta di Payne e Patrick McKay, basando quindi l'intera storia legata a Il Signore degli Anelli sulla Seconda Era della Terra di Mezzo. Riguardo l'idea portata a termine, come ha detto J.D. Payne, la trama è stata realizzata seguendo le tracce lasciate dallo scrittore dei testi originali (Le Appendici, in particolare). Non a caso lo showrunner ha elogiato l'autore sottolineando che il team creativo "voleva fare qualcosa che fosse degno di Tolkien".

Allo stesso tempo Patrick McKay, il co-sceneggiatore de Gli Anelli del Potere, ha ammesso che la serie funziona solo grazie al lavoro di scrittura di Tolkien. Di seguito potete leggere le sue parole:

Oserei dire che le storie sono buone perché scritte da lui.

Non è finita qui: secondo quanto riferito, il team creativo ha lavorato con "studiosi delle opere di Tolkien" per garantire accuratezza e fedeltà al materiale originale durante l'introduzione dei nuovi personaggi. Per quanto riguarda i personaggi già noti, gli showrunner si sono affidati ai romanzi de Il Signore degli Anelli, anche se alcuni di essi - Galadriel, per esempio - hanno subito dei cambiamenti allo scopo di riflettere meglio la narrativa della serie.

Ricordiamo che il compositore de Il Signore degli Anelli, Howard Shore, tornerà per comporre la colonna sonora della serie di Prime Video e che su Amazon potete acquistare la maglietta de La Compagnia dell'Anello.