Pringles entra nel mondo degli NFT

Pringles sta entrando nel mondo degli NFT, settore particolarmente di tendenza negli ultimi tempi e ha lanciato le CryptoCrisp.

Avatar di Imma Antonella Marzovilli

a cura di Imma Antonella Marzovilli

Pringles sta entrando nel mondo degli NFT, settore particolarmente di tendenza negli ultimi tempi. Mercoledì, infatti,  l'azienda di patatine ha diffuso un nuovo gusto delle sue famose chips in edizione limitata e che mai potremo assaggiare, chiamato CryptoCrisp.

CryptoCrisp è un sapore virtuale che esiste esclusivamente online sotto forma di NFT. Il gusto è in tiratura ed edizione limitata, una sorta di opera d'arte virtuale realizzata in sole cinquanta copie. Quest'opera è stata realizzata dall'artista Vasya Kolotusha e raffigura il tubo di CryptoCrisp Flavored Pringles ed è disponibile solo su Rarible.

https://www.instagram.com/p/CMh6A6thi5S/?utm_source=ig_web_copy_link

"Presentiamo la nuova versione di Pringles: CryptoCrisp, la prima versione virtuale di NFT. Puoi assaggiarla? No. Puoi gustarla? Sì. Solo 50 pezzi. Creato da Vasya Kolotusha", questa è la descrizione che si legge su Rarible. Secondo Pringles, tutti i proventi delle vendite di questa edizione limitata vanno direttamente all'artista e hanno un prezzo di partenza di 0,0013 ETH ($ 2,00), il prezzo medio di una lattina di Pringles in negozio.

Per coloro che ancora sono del tutto sicuri di cosa sia un NFT, l'abbreviazione sta per non fungibile token  e, con la crescente popolarità della tecnologia blockchain e delle cryptovalute, gli NFT rendono possibile acquistare e vendere solo articoli digitali come crypto art, oggetti per videogiochi, musica, e tanto altro. Gli NFT sono nati soprattutto per rendere uniche e certificate delle opere d'arte distribuite digitalmente. Gli acquisti e le vendite di NFT stanno crescendo in popolarità, sebbene stiano anche suscitando alcune critiche a causa delle emissioni di carbonio e il loro impatto sull'ambiente, in termini di energia associata alle transazioni blockchain.

Inoltre, Pringles non è la prima azienda alimentare a essersi affidata alla tecnologia NFT. La scorsa settimana, Taco Bell si è unito alla tendenza con la realizzazione di cinque diversi design artistici digitali per celebrare il ritorno delle sue famose patate. Cinque copie di ciascun design erano disponibili e sono andate esaurite in mezz'ora dal momento in cui sono state rese disponibili al pubblico.