Quali sono i film DC che non sono mai stati realizzati?

Andando oltre i piani di James Gunn e Peter Safrann con DC, sapevate che esistono un sacco di film mai realizzati da questo marchio?

Avatar di Nicholas Massa

a cura di Nicholas Massa

Mentre in casa DC il cambiamento bussa ardentemente alle porte, è interessante guardare un secondo anche al passato cinematografico di questo marchio. Nel corso degli anni abbiamo avuto una serie di pellicole sui loro personaggi che hanno letteralmente cambiato la storia del cinema, seguiti da flop assurdi mal digeriti dai fan di sempre e da progetti che non hanno mai visto la luce. Mentre James Gunn e Peter Safran si apprestano a delinearci ilfuturo dei DC Studios, con annesse idee e informazioni di vario tipo, abbiamo deciso d’indagare su quei film che negli anni non sono mai stati realizzati, pur essendo stati annunciati in qualche modo. È bene specificare che si tratta di progetti che, in alcuni casi, sono stati portati abbastanza avanti in termini di produzione, passando dall’essere semplicemente delle idee a qualcos’altro, con attori selezionati e altre maestranze che alla fine, purtroppo, non si sono concretizzate.

 

Quali sono i film DC che non hanno mai visto la luce?

Superman Reborn

 

Con Superman, ad esempio, dopo il flop del terzo e quarto capitolo hanno cominciato a riflettere su un ipotetico seguito denominato Reborn. Le informazioni riguardo a quest'idea vengono dal libro di Jake Rossen Superman vs. Hollywood. In base alle sue parole questo film DC, appartenente di diritto alla lista dei mai realizzati, venne in mente a Jon Peters a metà degli anni ’90. La storia avrebbe visto Sups ucciso dal temibile Doomsday, poco dopo che il supereroe ha messo incinta Lois Lane infondendole il suo spirito. Così il loro bambino, cresciuto molto più rapidamente del normale, decide di vendicare il padre riuscendoci. Per realizzare la sua visione Peters aveva contattato lo sceneggiatore Jonathan Lemkin imponendogli alcune importanti restrizioni (come quella di non scrivere neanche una scena in cui Superman vola). Quando presentarono il tutto alla Warner Bros. l'idea venne rifiutata perché pare mancasse di rispetto al personaggio titolare.

 

Superman Lives

 

Sulla scia di Superman Reborn si passò a Superman Lives. Partendo dalle precedenti idee di Jon Peters  sappiamo che Tim Burton venne coinvolto nel progetto come regista e che la storia avrebbe dovuto includere Brainiac, Lex Luthor e Doomsday come cattivi, su sceneggiature di Wesley Strick e Dan Gilroy. L'inizio delle riprese non era un lontano miraggio, specialmente dopo che Nicolas Cage venne scelto come protagonista, pubblicando anche alcune fotografie che lo ritraevano con il costume da Superman. Tutte le certezze che circolavano nel 2009, però, vennero polverizzate con la successiva cancellazione.

 

Batman Triumphant

 

Anche il caro Batman ha avuto i suoi alti e bassi cinematografici. Uno di questi lo riscontriamo in Batman Triumphant. Il progetto avrebbe dovuto essere il terzo film DC di Joel Schumacher, e il regista sembrava essere molto sicuro della sua realizzazione tanto che nel 1997 (tramite Screen Rant) ne parlò apertamente con Variety dicendo che avrebbe voluto lavorare a un nuovo film diverso dai due precedenti e meno costoso. In base a quanto riportato da Collider sembra che Mark Protosevich venne coinvolto per realizzarne una sceneggiatura, e che avrebbero voluto coinvolgere Nicolas Cage nel progetto dandogli il ruolo di Spaventapasseri.

Le proprietà allucinogene del suo gas, quindi, avrebbero permesso al regista di giocare con il passato e il presente del protagonista, anche se il flop di Batman e Robin cancellò tutte le sue possibilità, rilegandolo a questa lista dei film DC mai realizzati.

 

Batman III Tim Burton

 

Per quanto concerne Tim Burton, il grande successo dei suoi film con il personaggio non condusse mai a un terzo capitolo. In molti chiesero un Batman III dalle mani creative del regista che però non arrivò mai, proseguendo la storia del Cavaliere Oscuro con la visione di Joel Schumacher. Perché una scelta del genere. In molti ricollegano il cambio di regista a due ipotesi: la prima si ricollega alla spietata accoglienza che la stampa riservò a Batman Returns (se intenzionati a recuperarlo lo trovate su Amazon) e alle libertà creative che si prese, la seconda, invece, si collega ad alcune discussioni fra la Warner dell’epoca e McDonald’s.

Pare che l’uscita di Returns ispirò un accordo di sponsorizzazione fra le due società considerato abbastanza forzato dal pubblico, portando alla decisione di trasporre Batman in una dimensione più pop e accessibile rispetto al passato.

 

Batman vs. Superman

 

Non tutti lo sanno ma uno dei primi a pensare a un film che coinvolgesse Batman e Superman fu il regista Wolfgang Petersen. Nella sua visione avrebbe voluto vedere i due personaggi DC riunirsi per indagare su un caso di omicidio, per poi scontrarsi apertamente. Nella sceneggiatura scritta da Andrew Kevin Walker e Petersen stesso, avremmo trovato un Bruce Wayne in là con l’età mentre cerca di vendicare la morte della moglie per mano di Joker. Sembra che Jude Law e Colin Farrel fossero le due preferenze per i ruoli di Superman e Batman, tuttavia la Warner preferì appoggiare un altro progetto.

Dopo Superman Reborn e Lives anche J.J. Abrams ha provato a scrivere una nuova storia di Superman, denominato FlyBy. In base a quanto riportato da Simon Ward in The Greatest Movies You'll Never See (che trovate tranquillamente su Amazon), pare che la storia e i numeri del budget non convinsero Warner che optò per il progetto Superman Returns.

 

Batman: Anno Uno

 

Anche il leggendario Batman: Anno Uno avrebbe dovuto diventare un film DC, per poi finire in qualche modo fra i non realizzati. In Tales from Development Hell di David Hughes (se curiosi potete recuperare il libro su Amazon) è spiegato che l’idea per il progetto venne al regista Darren Aronofsky, riuscendo a convincere gli investitori, almeno all’inizio. Vedendo in Clint Eastwood l’attore perfetto per il suo Wayne adulto, coinvolse anche Frank Miller nella sceneggiatura. La visione del regista, però, si discostava tantissimo dagli eventi originali, al punto che Bruce Wayne non sarebbe stato ricco nella sua versione, ma un orfano della strada che crescendo, con il supporto del padre adottivo, sarebbe diventato il vigilante che tutti conosciamo. Si ipotizza che le grandi differenze in termini creativi tra Aronfosky e Miller e lo studio portarono al disfacimento del progetto.

 

 

Justice League: Mortal

 

Una delle storie più leggendarie fra i ranghi DC vede George Miller (regista di Mad Max fra le altre cose)  dirigere Justice League: Mortal. Su questo film sappiamo solamente che avrebbe dovuto essere girato in Australia per via di alcune agevolazioni fiscali, e che DJ Cotrona avrebbe indossato il mantello rosso con Armie Hammer come Batman, seguiti dagli altri personaggi del gruppo.

 

Lo sciopero degli scrittori di Hollywood del 2007 e del 2008 impattò sulla produzione che non proseguì dopo che a Miller vennero negati gli sgravi australiani precedentemente promessi, almeno in base a quanto riportato dal giornalista Tyler Golsen.

 

Batgirl

 

Come tutti ben sanno anche il film di Batgirl con Leslie Grace era andato ben oltre la dimensione delle idee, portando a compimento le proprie riprese per poi essere cancellato. Diretto da Adil El Arbi e Bilall Fallahand, destinato a debuttare sul servizio di streaming HBO Max, il film è stato archiviato per via delle motivazioni fiscali nell'agosto 2022 dalla Warner Bros Discovery. Ci avevano investito circa 90 milioni di dollari.

 

Catwoman

 

Sempre in tema Burton, dopo il successo con Batman Returns si pensò anche a uno spin-off di Catwoman con Michelle Pfeiffer. In base alle dichiarazioni dell’attrice sembra proprio che fosse intenzionata a tornare nel ruolo senza problemi, anche se una volta che se ne discusse non si raggiunse mai una vera e propria quadra.

La sceneggiatura era stata scritta nel ’95 da Daniel Waters e ritrovava Selina con un’amnesia nella città di Oasisburg, impegnata a combattere una banda che spadroneggia sul posto. Si dice che il distacco di Burton dalla DC spinse verso l’annullamento del progetto.