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a cura di Daniele Fusetto

Cacao
è un gioco di Phil Walker-Harding per 2-4 Capi Tribù alla ricerca del “Cibo degli Dèi” da vendere al mercato per guadagnare l’oro necessario alla gloria e prosperità della propria gente. È edito da Cranio Edizioni e Uplay.it, che hanno localizzato il prodotto della AbacusSpiele con un’ottima fattura e mantenendo un design accattivante.

Il gioco si presenta come una rivisitazione del classico piazzamento tessere, ma contempla anche una plancia di gestione delle risorse tipica di giochi da tavolo più complessi, costituendo così un ottimo ponte tra giochi casual e hardcore. Andiamo a vedere come!

Panoramica: un Sud America tra passato e presente.

L’ambientazione di Cacao è un astratto mondo sudamericano in cui convivono tribù che lavorano nelle piantagioni o nelle miniere, un florido mercato di cacao, misteriosi Adoratori del Sole e abbandonati templi-ziggurat. Il mash up di cliché culturali ed elementi tipici dei giochi da tavolo non stona però una volta imbastita la preparazione, che è molto rapida e ben descritta nel manuale (un brevissimo due pagine, più una terza separata per una comoda consultazione delle tessere di gioco).

Infatti, ben prima di iniziare la partita si nota come tutti gli elementi siano ben incastrati gli uni con gli altri tanto da permettere di comprendere fin da subito il funzionamento generale del gioco: l’obiettivo è posizionare correttamente le proprie Tessere Lavoratore a formare una scacchiera con quelle della Giungla. Mentre le prime possiedono il numero di Lavoratori che il Capo Tribù può impiegare, le seconde rappresentano il luogo dove trovare le risorse — Cacao in primis, ma anche Oro e vantaggi tattici.Insomma, si devono piazzare i Lavoratori in modo strategico per guadagnare dalla Giungla il Cacao e/o l'Oro!

Prepariamoci in fretta, il Cacao ci aspetta!

La preparazione avviene posizionando i propri Portatori d’Acqua sull'apposita sezione Corso d’Acqua nel Villaggio, ovvero la plancia del giocatore. Ogni giocatore riceve anche tre Tessere Lavoratore dalla propria pila di undici (o meno, se il numero di giocatori è inferiore a quattro); queste Tessere devono essere tenute in mano e saranno il luogo dove poter attuare le proprie strategie, le altre invece formeranno una pila da cui pescare durante il gioco.

Al centro del tavolo, dopo aver posizionato due tessere iniziali, vi sarà la pila delle Tessere Giungla che vengono posizionate in spazi adiacenti a due Tessere Lavoratore. Costruite le riserve di Cacao, Adoratori del Sole e della Banca raggruppando rispettivamente i segnalini in legno di Cacao (tenerissimi!), i Segnalini Sole e le monete.

Un gioco tra il classico e l’innovativo...

Cacao è un piazzamento di tessere, giocato a turni fino al loro esaurimento. Le tessere devono essere posizionate a forma di scacchiera attorno alle due iniziali, elemento che semplifica notevolmente le regole di posizionamento, poiché accanto ad una Tessera Lavoratore si dovranno trovare solo Tessere Giungla e viceversa — ed è dunque facile notare a colpo d’occhio eventuali errori o azioni impossibili.

Non pensate però che questo piazzamento semplificato tolga strategia! Ogni Tessera Lavoratore ha sui quattro lati un numero diverso di, appunto, Lavoratori; dunque anche l’orientamento della Tessera è importante! Infatti, un Lavoratore fornirà risorse una volta per partita (quando viene piazzata la sua Tessera oppure quando si riempie la Giungla) al suo Capo Tribù a seconda della Tessera verso cui guarda: ad esempio, se siete il giocatore viola ad inizio partita nella foto sottostante, la vostra Tessera ha un Lavoratore verso una Piantagione e un Lavoratore verso un Mercato. Ciò significa che all'attivazione degli stessi, otterrete un Cacao dalla piantagione e potrete venderne uno per ottenere così Oro in cambio.

Esistono poi diverse Tessere Giungla, ognuna con i suoi effetti, così da generare ulteriori strategie con pochi elementi: se le Piantagioni forniscono Cacao e i Mercati permettono di venderlo in cambio di Oro, con le Miniere d’Oro otterremo direttamente monete per ogni Lavoratore e con l’Acqua faremo avanzare il nostro Portatore, il quale ci fornirà al termine della partita Oro aggiuntivo — ma che potrebbe darci dei malus in caso ci scordassimo di farlo avanzare.

Ci sono poi Tessere con meccaniche più profonde. Quella Anello Adoratori del Sole fornisce un segnalino Sole che ha due possibili effetti. Se conservato, alla fine del gioco si trasformerà in un Oro aggiuntivo — migliorando le nostre possibilità di vittoria. Possiamo invece giocarlo nella fase finale della partita, quando non ci sono più tessere Giungla, per posizionare una nostra Tessera Lavoratore… su una che abbiamo già giocato in precedenza!

Infine, la Tessera Tempio è un modo per assicurarsi punti extra a fine partita: il giocatore con il maggior numero di Lavoratori accanto a questa otterrà ben sei Oro al termine del gioco, con premi minori per il secondo oppure per i pari merito.

...tra il casual e l’hardcore!

Bisogna ammettere che Cacao fornisce un gioco rapido, ben congegnato e con qualche meccanica più profonda di quanto possa lasciar intendere — sebbene non impossibili da comprendere. Il gioco al tavolo appare ben bilanciato e la meccanica dei segnalini Sole che permettono di Costruire Sopra, sebbene possa sembrare poco utile, è un game changer: infatti, un giocatore può sfruttare al massimo una posizione della Scacchiera che aveva sottoutilizzato, di fatto ribaltando il risultato della partita nel momento dove tutto sembrava deciso. A questo scopo serve anche l'avanzamento del Portatore d'Acqua, che obbliga i giocatori a dividere le proprie energie su più fronti, dando uno slancio maggiore al ritmo di gioco. 

Tali aggiunte, e la presenza di una plancia del giocatore su cui tenere computo delle proprie risorse, ricordano in parte giochi più hardcore, come Season o Trajan. Proprio la plancia del giocatore è la comprova forse della volontà di creare un gioco-ponte: infatti, al suo interno vanno posizionati oggetti che potevano anche essere conteggiati senza un comparto fisico, come eventuali Cacao ottenuti che non possiamo vendere ancora (il Magazzino) e i segnalini Adoratori del Sole, che ci permetteranno in fase finale azioni speciali. 

Certo, la plancia possiede anche un conta punti indispensabile per il nostro Portatore d’Acqua, ma rappresenta più un modo per avere un colpo d’occhio sulle proprie azioni che sembra quasi propedeutico a giochi più complessi. Il consiglio è quindi di proporlo spesso al tavolo di quei casual players che sono intenzionati a fare il “salto” verso giochi più complessi — anche perché dopo una dozzina di partite il gioco filerà via liscio. 

Qualche chicco fuori posto.

Certo, ci sono alcuni elementi minori del prodotto che potrebbero essere migliorati. Ad esempio, può risultare scomodo dover usare le Tessere Lavoratore come delle Carte da Gioco e per i più piccoli tenerle in mano potrebbe essere difficile. Sebbene la scacchiera al colpo d’occhio sia fantastica, l’uso di carte per una versione lite è sicuramente un’idea affascinante per il futuro. Inoltre, siccome i Lavoratori devono essere attivati solo una volta per partita sarebbe stato comodo possedere anche dei piccoli segnalini trasparenti per permettere ai più sbadati di ricordarsi — benché a gioco partito sia intuibile come i Lavoratori siano meccanicamente attivabili o quando piazzate la loro tessera, quando la Giungla si chiude attorno a loro, rendendo impossibili altre attivazioni. Datevi qualche partita di rodaggio e poi tutto sarà molto più semplice! 

La separazione della Presentazione delle Tessere dal Regolamento è comodissima per quando si gioca, ma l’assenza di una minima introduzione dei loro nomi e del loro scopo rende un po’ nebuloso il flusso di gioco, specialmente per la fase di attivazione dei Lavoratori: sarebbe stato utile un comodo specchietto o qualche esempio in più, perché alcune regole rendono ancora più difficile attuare questa fase alla prima partita. Ad esempio, i giocatori possono svolgere le azioni delle proprie tessere contemporaneamente e questo può creare momenti di confusione e incertezze.

Ovviamente questi sono solo piccoli chicchi fuori posto all'interno di un prodotto solido e con materiali di eccezioni, con fustelle impeccabili e una scatola che urla “sono fatta per un giocatore con l’ossessione dell’ordine”: ammirate, infatti, come l’inserto in plastica permetta di riporre in maniera quasi istantanea le componenti di gioco!

Conclusioni.

Cranio Edizioni e Uplay.it portano in Italia un gioco di cui sinceramente si sentiva la mancanza, un ottimo ponte tra classico e innovativo, tra casual e hard game, con materiali di prim'ordine. Un prodotto, quello di Phil Walker-Harding, che non ha solo un ottimo comparto grafico-visivo, ma anche un accattivante insieme di strategie a partire da pochi, semplici elementi.

Gioco indicato per

Giocatori che vogliono aprirsi a meccaniche più complesse, ma con gradualità. È adatto anche a famiglie con bambini, sebbene forse più indicato per giocatori da dieci anni in su.

Materiali

Il gioco si presenta con solide fustelle e segnalini in legno, di cui segnaliamo la assoluta “pucciosità” dei Chicchi di Cacao! Ottima la realizzazione della scatola, così come le Tessere che al gioco risultano molto solide e adatte a numerose partite.

  • 44 Tessere Lavoratore (11 per giocatore)
  • 4 Portatori d’Acqua (meeple)
  • 4 Plance Villaggio
  • 28 Tessere Giungla (8 Piantagione, 7 Mercato, 3 Miniera, 3 Acqua, 2 Adoratori del Sole, 5 Tempio)
  • 20 Frutti Cacao in legno
  • 12 Segnalini Sole
  • 48 Monte d’Oro (24 da uno, 12 da cinque, 12 da dieci)
  • 1 Libretto delle Regole
  • 1 Panoramica Tessere Giungla (parte del regolamento)