Recensione Harry Potter: La Coppa delle Case: Asmodee ci porta ad Hogwarts!

Harry Potter: La Coppa delle Case porta i giocatori nella scuola di magia e stregoneria più famosa del mondo.

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a cura di Mabelle Sasso

Arriva in Italia, localizzato da Asmodee Italia, il gioco in scatola Harry Potter: La Coppa delle Case, uno strategico 2 a 4 giocatori dagli 11 anni in su, in grado di trasportare i partecipanti nella scuola di magia e stregoneria più famosa del mondo.Lo diciamo subito, Harry Potter: La Coppa delle Case, è un titolo completo e in grado di evocare perfettamente le atmosfere magiche di Hogwarts e che in ogni partita riuscirà a immergervi nella sua vita scolastica. Il gioco per via della sua ottima tematizzazione ci ha colpito a tal punto, che abbiamo pensato di insignirlo con il Cultura Pop Award, il premio che assegnamo a tutti quei prodotti in grado di distinguersi in modo eccezionale.

La Coppa delle Case: apriamo la scatola

Fin dalla prima occhiata alla scatola di Harry Potter: La Coppa delle Case, grazie all’illustrazione presente sul coperchio, abbiamo un’idea precisa del tipo di gioco con cui confrontarci; secondariamente questa impressione positiva viene confermata sollevando la scatola e realizzando il peso di questo oggetto, che rivela effettivamente la mole di materiale di gioco presente nella scatola.Una volta aperta la confezione al suo interno troveremo:

  • il tabellone di gioco,
  • 4 plance giocatore “Sala Comune”,
  • 36 indicatori di livello,
  • 12 segnalini personaggio (3 per ognuna delle 4 Case),
  • 1 segnalino Primo Giocatore,
  • 1 Segnalino Indicatore di Round
  • 25 Segnalini Magia
  • 30 Segnalini Conoscenza
  • 18 Carte Luogo
  • 60 Carte Sifa
  • 67 Carte Lezione
  • Clessidra Segnapunti
  • 240 gemme (60 per ognuna delle 4 Case)

In La Coppa delle Case i giocatori rievocano un tipico anno scolastico di Hogwarts, controllando una delle iconiche quattro Case e controllando le azioni e le gesta di di alcuni degli studenti più conosciuti e amati della saga.Per prima cosa si sceglie quale Casa controllare e si allestisce la plancia della Sala Comune corrispondente (Grifondoro, Serpeverde, Corvonero e Tassorosso).Le plance giocatore sono molto chiare e il posizionamento dei vari elementi risulta così molto intuitivo. In particolare questo elemento richiede il posizionamento degli indicatori di livello a scorrimento, funzionali a tenere traccia durante il gioco dei progressi dei propri personaggi. Una volta sistemate le Sale Comuni si prosegue preparando il tabellone di gioco, posizionando i vari elementi nelle aree corrispondenti.

Ovviamente, come qualsiasi appassionato di Harry Potter sa bene, durante l’anno le Case sono in competizione tra loro e, nei libri e nei film, i punti accumulati vengono raccolti in quattro grandi clessidre che si riempiono di volta in volta con cristalli dei colori caratteristici della Casa. Questo elemento così iconico è presente nel gioco e rappresenta una aggiunta di fortissimo impatto visivo e non solo: durante la partita far cadere i cristalli di una Casa nella provetta corrispondente sarà uno degli aspetti più soddisfacenti del gioco!

Per essere assemblata la Clessidra Segnapunti richiede qualche attenzione nel porre i diversi pezzi di cartone nel modo corretto, tuttavia una volta realizzato ci troveremo di fronte all’elemento più bello e distintivo di questo gioco.La fase di montaggio e allestimento richiede un po’ di tempo (soprattutto nella primissima partita), ma ovviamente più si giocherà, più si acquisirà confidenza con tutti i componenti del gioco.

Iniziamo a giocare

Ogni partita di Harry Potter: La Coppa delle Case ha la durata di 7 Round, durante i quali i giocatori potranno svolgere una serie di attività volte ad accumulare il maggior numero di punti (le gemme colorate) per la propria Casa. Lo scopo del gioco è ovviamente quello di portare alla vittoria la propria Casa eccellendo nelle varie materie (pozioni, incantesimi e difesa contro le arti oscure), visitando alcuni dei luoghi iconici della saga o confrontandosi con Lezioni e Sfide di difficoltà diverse.

In un turno standard di gioco ogni giocatore ha la possibilità di inviare i propri studenti, 3 per ogni Casa, ad apprendere lezioni (azione facoltativa) o collocare uno studente in una delle aree della scuola.L’apprendimento delle lezioni (sia di livelli facile che difficile) richiederà una certo livello di conoscenza da parte del personaggio, mentre collocare uno studente garantirà una ricompensa particolare indicata sul tabellone in corrispondenza dell’area corrispondente, come ad esempio aumentare il livello di conoscenza di una materia oppure acquisire Segnalini Magia/Conoscenza.Quando tutti i giocatori hanno posizionato i propri studenti è possibile proseguire con un’eventuale seconda fase del Round, durante la quale si risolvono le Sfide.

Le Sfide sono eventi particolari ispirati alla vita scolastica, come ad esempio sconfiggere il Molliccio o evitare un Bolide, che ricompenseranno la Casa con un determinato numero di punti. In base alla difficoltà della Sfida si potranno guadagnare più o meno gemme per la propria Casa. A prescindere dal livello di difficoltà, le Sfide, possiedono diversi prerequisiti da soddisfare al fine di guadagnare i punti in palio.Per riuscire nelle Sfide gli studenti dovranno quindi avere una conoscenza adeguata dell’ambito in questione, oppure combinare le abilità di diversi studenti della propria Casa, qualora uno studente non sia in grado di raggiungere il punteggio richiesto in una data abilità.

Una volta risolte le Sfide di tutti i giocatori si procede con l’inizio del Round successivo e si prosegue così fino alla fine del settimo Round, al termine del quale si verifica quale delle Case ha accumulato più punti.

Harry Potter: La Coppa delle Case ha una curva di apprendimento abbastanza veloce, la ripetitività delle azioni di gioco farà in modo di interiorizzare le diverse meccaniche nei primi turni di gioco, tuttavia ciò che rende affascinante questo gioco è la sensazione di immersività che scaturisce durante una partita; ciò è possibile per una serie di elementi che troviamo all'interno del gioco, a partire (ovviamente) dalle grafiche e colorazioni iconiche delle Quattro Case, ma l’immersività è resa non soltanto dal design ma anche da un’ottimo bilanciamento tra le citazioni potteriane come ad esempio la scelta dei luoghi, dei nomi delle lezioni e delle Sfide, e ka costante interazione manuale che i giocatori hanno durante la partita.

La Coppa delle Case, inoltre, è un titolo che fa della sua componente strategica di piazzamento lavoratori un elemento caratteristico e distintivo, in quanto l’elemento casuale all’interno di ogni partita è presente in minima parte: sono quindi le scelte ponderate dei giocatori a determinare il successo di ogni Casa.

Per chi è adatto

Harry Potter: La Coppa delle Case è un’esperienza di gioco strutturata che richiede una certa dose di attenzione e concentrazione, che ne denota quindi un certo livello di complessità, tuttavia riteniamo che questo gioco in scatola possa essere un perfetto punto di ingresso nel mondo dei giochi da tavolo più complessi soprattutto grazie alla tematizzazione così distintiva, in grado di incuriosire anche un pubblico di non giocatori (sicuramente appassionati di Harry Potter).I giocatori più esperti, invece, troveranno in questo titolo un’esperienza moderatamente sfidante, in quanto estremamente strategica e con l’elemento casuale ridotto al minimo.

Il gioco è adatto a partire dagli 11 anni di età, ma riteniamo che possa essere proposto anche a bambini di 9 anni che hanno già avuto modo di confrontarsi con giochi di società o in alternativa giocando in squadra con loro. La Coppa delle Case è indicato per 2-4 giocatori (un giocatore per casa), tuttavia nulla vieta di coinvolgere più persone dividendosi in squadre e rendendo una partita di Harry Potter: La Coppa delle Case per serate tra amici o come main event di feste a tema.

In conclusione

Harry Potter: La Coppa delle Case è un gioco in scatola che pur complesso e strutturato risulta essere godibile anche da giocatori occasionali che non si fanno scoraggiare dall’ammontare di meccaniche e componenti.Tra i punti di forza di questo titolo vi è senza dubbio l’ottima tematizzazione che riesce a immergere perfettamente nelle atmosfere scolastiche descritte nei libri: Harry Potter: La Coppa delle Case riesce in questo grazie a una perfetta alchimia di design, meccaniche di gioco, interazione e manualità.

Cultura Pop Award

La redazione ha deciso di assegnare il premio “Cultura Pop Award” a Harry Potter: La Coppa delle Case, nella sua versione localizzata da Asmodee Italia.La Coppa delle Case ci ha letteralmente stregati per la sua capacità di trasportare i giocatori effettivamente ad Hogwarts, attraverso i suoi componenti e le sue meccaniche di gioco capaci di tradurre le atmosfere e la routine di questa scuola così iconica.Il vero pièce de résistance di questo gioco è rappresentato dalla Clessidra Segnapunti, una struttura in cartone fustellato che alloggia 4 provette in plastica in cui riversare le gemme delle quattro case.Se siete tra coloro che ogni anno attendono con trepidazione la propria lettera di ammissione, rimanendo puntualmente delusi, siamo certi che La Coppa delle Case sarà un titolo in grado di mitigare questo sentimento.