L’Adunanza dei Malvagi: recensione

L’Adunanza dei Malvagi è una nuova versione di Lupi Mannari di Roccascura, di seguito la nostra recensione.

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a cura di Mabelle Sasso

L’Adunanza dei Malvagi, edito da Asmodee Italia, è un gioco sociale di deduzione, per 6-12 giocatori, della popolare serie Lupi Mannari di Roccascura. In questa nuova versione i giocatori, invece che vestire i panni degli abitanti del villaggio di Roccascura, saranno chiamati ad impersonare uno degli iconici Cattivi Disney o uno dei loro altrettanto memorabili tirapiedi. Niente più lupi mannari, ma l’essenza di questo titolo rimane inalterata poiché in L’Adunanza dei Malvagi, i Cattivi daranno vita ad un complotto per il potere e il controllo tra due fazioni: la Squadra Inganno e la Squadra Follia.

L’Adunanza dei Malvagi: unboxing minimal

L’Adunanza dei Malvagi è un gioco sociale adatto a essere giocato in qualsiasi circostanza: la scatola di piccole dimensioni infatti contiene al suo interno i due mazzi di carte (suddivisi a loro volta in diverse tipologie) che sono tutto il necessario per giocare.

Una volta aperta la confezione al suo interno troveremo:

  • 18 carte personaggio (9 Cattivi e 9 Scagnozzi)
  • 12 carte allineamento (9 Squadra Follia, 3 Squadra Inganno)
  • 7 carte speciali
  • 2 carte riassuntive
  • il regolamento
  • un libretto introduttivo

Il tema dei Cattivi Disney è evidente a partire dalla prima occhiata alla scatola che fa bella mostra di un’illustrazione in cui ritroviamo alcuni dei cattivi Disney più amati e iconici. Successivamente, aprendo il coperchio, troveremo le immagini dei Cattivi e degli Scagnozzi a decorare i bordi esterni del contenitore inferiore.Ma lo stile Disney Villains non è presente solo sulla scatola, anche la grafica delle carte si sposa con questa specifica licenza; mentre le carte allineamento riprendono lo stile delle carte di Lupi Mannari di Roccascura, le carte personaggio presentano delle belle illustrazioni dei Cattivi e degli Scagnozzi, accompagnate dalla descrizione del potere specifico.Le abilità traggono ispirazione da ognuno dei personaggi portando in gioco i tratti distintivi più memorabili dei diversi cattivi, inoltre a ognuno dei Cattivi è affiancato uno Scagnozzo (Ade con Pena e Panico, Uncino e Spugna, Malefica e il suo corvo Diablo, ecc..), le cui abilità sono complementari.Questa dinamica Cattivo/Scagnozzo vivacizza ulteriormente le cose, poiché chiunque potrebbe far parte della squadra opposta, a prescindere dal rapporto di subordinazione.

Iniziamo a giocare

La struttura di una partita a L’Adunanza dei Malvagi declina il tema Cattivi Disney in modo da riproporre e innovare una partita tradizionale di Lupi Mannari di Roccascura: meccaniche, numero di giocatori, fazioni e fasi di gioco sono riconoscibili ma calate nel nuovo tema.

Non ci troviamo davanti un mero rifacimento in salsa Cattivi Disney: L’Adunanza dei Malvagi introduce alcune varianti alle meccaniche basilari di Lupi Mannari, come ad esempio le dinamiche specifiche di ogni Cattivo/Scagnozzo. In questo senso questa versione del gioco potrebbe essere un po’ disorientante per tutti coloro che non hanno mai giocato prima a Lupi Mannari di Roccascura, rendendo necessaria qualche partita di riscaldamento prima di interiorizzare perfettamente tutti i passaggi di questo gioco. Bisogna comunque sottolineare che ogni partita ha una durata contenuta (attorno ai 30 minuti) soprattutto nella sua configurazione più basilare (6 giocatori e un Moderatore): si tratta quindi di un gioco molto facile da afferrare.

In L’Adunanza dei Malvagi il numero di giocatori al tavolo determina l’inclusione di alcuni Villains e Scagnozzi precisi dalle abilità straordinarie, che ricalcano così il ruolo dei personaggi speciali di Lupi Mannari.In base al numero dei giocatori, prima di cominciare a giocare bisogna assegnare i personaggi gli allineamenti. È possibile infatti giocare a partire da 7 giocatori in su (6 giocatori e un Moderatore) in una configurazione basilare, che prevede soltanto due membri della Squadra Inganno in incognito e il coinvolgimento di determinati Disney Villains.

A prescindere dal numero di giocatori al tavolo saranno sempre presenti un certo numero di personaggi in incognito della Squadra Inganno, questi dovranno lavorare tra loro per eliminare i membri della Squadra Follia. Di contro la Squadra Follia dovrà riuscire ad individuare gli avversari, facendo attenzione a non eliminare nessuno dei propri membri.

Il gioco si alterna così in due fasi, notte e giorno. Nella fase notturna tutti i giocatori tengono gli occhi chiusi e possono aprirli solo quando il Moderatore chiama il loro nome, una volta chiamati i giocatori tramite la comunicazione non verbale decidono come utilizzare le proprie abilità.Nella fase diurna L’Adunanza dei Malvagi dovrà fare i conti con le conseguenze delle azioni avvenute durante la notte e decidere chi eliminare. Questa decisione dovrà essere presa mediante una fase di dibattito e voto. Proprio in questa fase il gioco entra nel vivo: sono le interazioni sociali, la paranoia, i bias dei giocatori e le azioni di disturbo della Squadra Inganno a rendere ogni partita di L’Adunanza dei Malvagi un momento di gioco e condivisione molto divertente.

Per chi è adatto

Viviamo in un momento storico particolare, in cui i giochi sociali con molti giocatori soffrono le restrizioni doverosamente imposte dai protocolli di prevenzione. Ci sarebbe piaciuto provare questa incarnazione Disney di Lupi Mannari con quante più persone possibili e divertirci a usare tutti i personaggi e le loro abilità. Nonostante questo aspetto difficoltoso possiamo dire che questo gioco, esattamente come la sua controparte originale, è un titolo in grado di coinvolgere davvero a tutti, ideale per animare momenti conviviali tra amici e parenti. Ovviamente chi è un patito Disney e in particolare degli iconici e affascinanti Villains, che grazie a giochi come questo o la serie Disney Villainous stanno conoscendo un momento di incredibile popolarità nel mondo dei giochi da tavolo, troverà in questo titolo pane per i propri denti.Il gioco è adatto a partire dai 10 anni di età, tuttavia consigliamo di proporre questo genere di gioco a gruppi di età omogenei, a fronte delle dinamiche competitive/collaborative del gioco.

In conclusione

L’Adunanza dei Malvagi con i suoi personaggi aggiunge quel pizzico di magia Disney in più a uno dei capisaldi di questo genere. La versione Disney di Lupi Mannari di Roccascura offre una rivisitazione del classico gioco di deduzione sociale inalterata nelle sue meccaniche, ma interamente rivisitato nei personaggi e le loro abilità.