In un momento in cui alcune nuove serie televisive fanno fatica ad ottenere il rinnovo e i grandi nomi del settore mostrano qualche segno di stanchezza dal punto di vista narrativo, la sesta stagione de Il Trono di Spade ha sorpreso tutti e ha rinfrescato in modo considerevole il proprio canovaccio. L'intreccio si evolve ulteriormente e propone mutamenti su vari fronti, mentre il livello di intrattenimento visivo, già alto, ha toccato in alcuni momenti vette mai raggiunte in questo medium.
Cosa è cambiato?
La novità più rilevante è il distacco dal canone letterario di G.R.R Martin. Questa sesta stagione si sarebbe dovuta basare sul suo sesto e probabilmente penultimo libro, The Winds of Winter; l'autore però si è dedicato molto alla versione televisiva, e anche per questo l'opera letteraria è in ritardo. Per la prima volta quindi si è colmato il divario fra lettori e spettatori: ora siamo tutti solo spettatori e non possiamo utilizzare quanto abbiamo letto per anticipare gli sviluppi della trama e neanche per criticarne l'aderenza al testo.
La serie si è rinnovata in particolare con la sceneggiatura dei singoli episodi: in passato molti fan si lamentavano per il ritmo lento, troppo ancorato al materiale letterario, lentezza che a volte creava un forte squilibrio nella costruzione del climax degli episodi. Liberi da queste catene, i produttori esecutivi David Benioff e D.B. Weiss hanno scritto 10 puntate molto più dense di avvenimenti, dove la trama orizzontale è finalmente valorizzata e i tempi morti sono ridotti.
Certo, in alcuni casi si è arrivati a "teletrasportare" i personaggi tra luoghi geograficamente molto distanti, ma molto opportunamente gli autori hanno chiarito che le storie sono slegate temporalmente e non necessariamente consequenziali, quindi fra una scena e l'altra possono passare anche settimane. L'effetto di spaesamento dello spettatore è una conseguenza di questa scelta, ma la storia resta più che godibile. Gli episodi di questa stagione confermano vecchie teorie e ne suggeriscono di nuove, ma soprattutto preparano l'atto conclusivo della vicenda. I nodi stanno finalmente venendo al pettine.
Dove eravamo rimasti?
Allerta Spoiler
Nelle prossime righe potrete leggere di alcuni fatti che sono accaduti nel corso della sesta stagione e di quelle precedenti. Chi non vuole rovinarsi la sorpresa dovrebbe fermarsi subito.
La quinta stagione si chiudeva con la morte di Jon Snow, tradito da alcuni suoi compagni dei Guardiani della Notte. La nuova stagione si apre con il seguito di quella storyline, in cui Davos è costretto ad allearsi con la strega Melisandre per riportare in vita il Lord Comandante. Il rituale ha successo e il redivivo bastardo di Grande Inverno rompe il giuramento fatto alla setta. Il ritorno dopo anni di un volto amico lo convince a riconquistare la città natale degli Stark, occupata attualmente dai traditori Bolton.
Ad Approdo del Re i Lannister sono nuovamente in lutto dopo l'assassinio della secondogenita Myrcella da parte delle Serpi di Dorne. Cersei, umiliata e torturata pubblicamente dall'Alto Passero e i suoi seguaci, si chiude nelle sue stanze e sono vani i tentativi di riunirsi al fratello Jaime e al figlio Tommen. La vendetta contro i suoi nemici è imminente.
La trama del Continente Orientale, invece, è incentrata sulla sparizione di Daenerys - Regina di Mereen, Madre dei Draghi più tutta una serie di appellativi senza fine. I fieri Dothraki l'hanno rapita e ridotta in schiavitù. In sua assenza, Tyrion e gli altri consiglieri devono gestire il rischio di una guerra civile con gli ex Padroni della città, mentre inaspettati alleati d'oltreoceano decidono di schierarsi a loro favore.
Questi sono i tre scenari principali del complicato intreccio del Trono di Spade, ma non certo gli unici. Come da tradizione, il soggetto è arricchito da tante storie satellite, nelle quali lo spettatore adotta il punto di vista di personaggi differenti, alcuni dei quali non prendono parte alle guerre né alle macchinazioni di corte. Rimane evidente il difetto congenito della serie, e in generale delle serie corali: spesso vacilla l'equilibrio fra le varie storie e inevitabilmente alcune rubano spazio ad altre. Quest'anno, però, vi è stata una ripartizione più equa: ogni storia ha avuto uno sviluppo coerente e un picco di intensità, grazie a tecniche narrative che portano a nuovi, interessanti risvolti.
Le ultime due puntate, The Battle of Bastards e The Winds of Winter, hanno rappresentato l'apice della serie: come nelle precedenti stagioni, il nono episodio si concentra su una lunga preparazione alla battaglia. La guerra fra Jon Snow e Ramsay Bolton ha prodotto uno spettacolo mai visto in TV, uno sporco e brutale scontro all'arma bianca in cui i combattenti si ergono a fatica su montagne di cadaveri. Jon ne esce vincitore, ma il massacro dei compagni a cui ha assistito lo ha segnato nell'animo e certamente peserà sul suo futuro come Re del Nord.
Nella puntata finale la protagonista assoluta è Cersei Lannister, che in preda alla rabbia commette il suo più grande crimine: lo sterminio dei nemici con il wildfire, una nefandezza che la eleva a nuova villain della serie; una degna erede del figlio Joffrey Baratheon e Ramsay Bolton, senza naturalmente trascurare tutta una teoria di antagonisti minori. La perdita dell'ultimo figlio la priva della residua scintilla di umanità, e il suo sguardo quando si siede sul Trono di Spade fa presagire che presto ripercorrerà la strada del Re Folle, il monarca assassinato da suo fratello Jaime. Che la storia si stia per ripetere?
L'ultimo frame della stagione, che mostra la flotta navale di Daenerys unita a quelle dei Martell e Tyrell, prepara l'atto finale dell'intera serie e dispone finalmente tutti i personaggi sulla scacchiera. Gli autori Benioff e Weiss ora andranno verso la conclusione con 13 episodi organizzati in due stagioni: sette episodi per la settima stagione, sei per l'ottava stagione. O almeno questo è quanto hanno detto di recente, ma la produzione ha anche sottolineato che non c'è nulla di definitivo per ora - potremmo ancora vedere due stagioni da 20 episodi, per quanto sembri poco probabile.
 | Il Trono Di Spade - Stagione 01-05 | |
 | Il trono di spade. Libro primo | |
 | Il trono di spade. Libro secondo |