Rock'n Roll Robot: la recensione

Rock'n Roll Robots è un gioco portato in Italia da MS edizioni dove logica e semplicità terranno incollati al tavolo grandi e piccini. Perfetto per partite da uno ad infiniti giocatori.

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a cura di Elisa Seri

Arriva (o meglio torna) Rock'n Roll Robot. C
lasse 1999, un gioco che è un rompicapo, una prova di agilità mentale e orientamento spaziale. Diverso da tutto quello che avete intavolato sino ad ora e molto più simile ad un enigma che ad un gioco in scatola classico.
 Aiutate i piccoli robots a raggiungere la casella di attivazione e conquistate il gettone corrispondente, conquistatene più dei vostri avversari e dominate la partita. Un prodotto da uno a infiniti giocatori che risulterà di sicuro interesse per ogni appassionato dei giochi di logica ed i "rompicapo".

L’obiettivo di gioco è semplice ed il regolamento immediato, due peculiarità che ne fanno un gioco perfetto per associazioni e famiglie sia che siano avvezze al mondo dei giochi in scatola sia che non li abbiamo mai intavolati.. Il tabellone si compone di una parte centrale nera alla quale, grazie a degli incastri stile puzzle, si agganciano quattro plance per formare il tabellone di gioco, all’interno della scatola troviamo ben otto plance stampate su entrambi i lati; elementi questi in grado di donare una grande longevità al titolo grazie alle molte combinazioni possibili di assemblaggio del tabellone. Si comporrà così un tabellone che rappresenterà la stanza di gioco dove dovrete muovere i robots per conquistare i gettoni in palio, diviso in caselle quadrate grigio chiaro inframmezzate da cibernetici muri ortogonali o diagonali e ovviamente gli obiettivi nei diversi colori dei robots.

Un consiglio per le prime partite: utilizzate solo le plance con i muri ortogonali e lasciate le plance con i muri obliqui per quando avrete raggiunto un certo livello di esperienza con il prodotto. Posizionate i quattro robottini colorati su quattro caselle qualsiasi del tabellone appena composto, girate a faccia in giù i 17 gettoni obiettivo e mescolateli tenendoli di fianco alla plancia; prendete un gettone obiettivo a caso e rivelatelo a tutti i giocatori, questo sarà l’obiettivo da raggiungere per questo round: fate arrivare il robot del colore corrispondente nello spazio occupato dal simbolo appena rivelato.

A questo punto il gioco rivela tutta la sua semplicità e al contempo la genialità che lo contraddistingue: potete muovere tutti i robots che volete, ricordatevi però che potranno muoversi solamente in linea retta e che si fermeranno sempre quando incontreranno un ostacolo o arriveranno al bordo della plancia. Il gioco consiste infatti nel trovare la strada più breve che il robot dovrà percorrere per arrivare all’obiettivo, la difficoltà sta nel dover delineare questa traiettoria sono nella propria mente stando ben attenti a non far trapelare con gesti o sguardi insistenti la mossa vincente del piano agli avversari; il tempo concesso per la pianificazione è meno di un minuto e nella scatola vi è una comoda clessidra che vi ricorderà silenziosamente che il tempo sta per scadere.

Una volta trovata la soluzione all’enigma e quindi calcolata la traiettoria costituita dal minor numero di mosse non dovrete far altro che dichiarare ad alta voce in numero di mosse vincenti e accaparrarvi il diritto di muovere i robots, da quel momento gli altri giocatori potranno dichiarare solo un numero più basso per potervi contrastare! A questo punto posizionate i segnalini colore identificativi dei robots sotto ognuno di essi per identificare la casella di partenza di ognuno dei componenti, cominciate poi a muovere secondo le regole di movimento tutti i robots che servono al raggiungimento dello scopo!

Non servitevi di più mosse di quelle dichiarate per completare a missione, è consentito solo usarne il numero preciso o di meno per conquistare il gettone e ambire alla vittoria. Se la quantità di mosse dichiarate non dovesse essere sufficiente al raggiungimento della casella obbiettivo avrete agevolato i vostri avversari che potranno a questo punto dichiarare un numero di mosse, stavolta anche superiore al precedente e risolvere l’enigma. Conquistato il primo gettone obiettivo i robots rimarranno nelle nuove posizioni, non rimane che scoprire un altro gettone obiettivo e ricalcolare la strada più breve per raggiungerlo.

Non ci sono turni dei giocatori, niente alleanze a scapito del giocatore più vicino alla vittoria ed il numero di giocatori è legato unicamente a quante persone sono in grado di vedere il tabellone. Nessuna “apertura standard” o tattica vincente prefabbricata, niente fortuna derivata dal lancio del dado. In Rock’n Roll Robots avrete solo logica e capacità di calcolo spaziale. Rock’n Roll Robots è un gioco che annulla le differenze tra grandi e piccini, tra giocatori assidui e giocatori occasionali; un gioco caratterizzato da  componenti semplici e minimali che aiutano i giocatori a focalizzarsi sull’essenzialità della mossa senza futili distrazioni. Quando sarete diventati più esperti, o semplicemente per cercare una sfida ancora più ardua, si potranno implementare le plance con i muri obliqui che cambiano drasticamente il calcolo delle traiettorie di movimento e il robot nero che aumenterà gli ostacoli che si potranno incontrare lungo il percorso ma potrà anche rivelarsi un valido alleato: il robot giusto nel posto giusto!

Conclusioni

Un gioco travolgente, semplice ed immediato adatto ad ogni tipo di giocatore e assolutamente non banale, un gioiello di astrattismo strategico, geniale nella sua semplicità. Nonostante i suoi anni, più di 20 dalla prima edizione fino alla localizzazione italiana da parte di MS Edizioni, non sembra invecchiato di un giorno. Pochi semplici elementi dal design minimalista fanno di Rock’n Roll Robots un evergreen che sta bene in ogni libreria, un’alternativa spacca cervelli ai più rumorosi party game, che sarà in grado di incollare al tavolo anche i meno avvezzi a meeple e dadi.