Scream 6: tutti gli easter egg, citazioni e omaggi presenti nel film

Scream 6 offre una marea di easter egg, omaggi e citazioni ai fan di sempre, e per gli spettatori più attenti; scopriamoli insieme.

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a cura di Nicholas Massa

Dopo la buona accoglienza di Scream (o Scream V), Matt Bettinelli-Olpin e Tyler Gillett si sono uniti per costruire Scream 6, il nuovo capitolo slasher di questa celebre saga horror che non si è affatto risparmiato in ambito easter egg, omaggi e citazioni. Questo sesto film ha imparato abbastanza dal suo passato, cercando in qualche modo sia di mantenere intatte alcune celebri tradizioni strutturali, in termini di trama, che di rinnovare una formula negli anni abbastanza ripetitiva. Uno dei tratti più divertenti di Scream 6 è proprio il modo in cui cita le pellicole precedenti (se intenzionati a recuperarle le trovate su Amazon), in modo diretto o in maniera velata, cercando di giocare con i suoi appassionati, stuzzicando continuamente la loro conoscenza della saga e del genere horror in generale. Così abbiamo deciso di raccogliere per voi tutti gli easter egg che siamo riusciti a individuare nella pellicola, per poi sottolinearne anche il valore e significato. Cominciamo!

Scream 6: tutti gli easter egg, citazioni e omaggi presenti nel film

Omega Zeba Beta

(Ovviamente, proseguire nella lettura include anche alcuni spoiler dalla pellicola. Vi sconsigliamo di proseguire se non avete visto il film) Uno dei primissimi easter egg rintracciabili in Scream 6 è proprio all’inizio della pellicola. Qui vediamo Tara, Mindy e Chad che frequentano insieme la Blackmore University, con evidenti rimandi all’università del secondo film, in cui è stata introdotta anche la confraternita Omega Beta Zeta. Bene, all’inizio del film i nostri partecipano proprio a una festa di questa confraternita, parlando dell’entrarci o meno.

Popcorn dal passato

Il secondo easter egg del film, invece, lo si può individuare nella sequenza in cui i protagonisti si chiudono in un appartamento dopo che le voci sui primi omicidi in città si diffondono. Mentre le discussioni sul da farsi prendono il sopravvento, possiamo vedere Anika mangiare alcune popcorn da una confezione in alluminio, chiara citazione alla scena con Drew Barrymore nel promo film.

Pseudonimi segreti

Un’altro omaggio interessante di Scream 6 lo troviamo nella sequenza in cui Sam e Tara vengono inseguite, per strada, da Ghostface in un agguato improvvisato. Per fuggire da lui entrano in un posto chiamato Abe’s Snake. Questo nome altri non è che un richiamo a Wes Craven, il regista dei primi quattro film. A quanto pare utilizzava questo pseudonimo quando girava film per adulti negli anni ’70. Il nome ritorna anche in alcuni volantini presenti nel film.

Un pugno memorabile

In una delle scene in cui vediamo tornare in scena la Gale Weathers di Courtney Cox, invece, troviamo un’altra citazione al primo film. Quando la giornalista cerca di parlare con le due protagoniste Sam tenta di colpirla con un pugno in faccia mancandola, seguita, però, dal pugno di Tara che arriva dritta sul bersaglio. La scena fa riferimento al primo Scream, quando Sidney colpisce con un pugno Gale durante una sequenza fuori dalla stazione di polizia di Woodsboro.

Nuove regole

Citazioni più ampie le troviamo nel monologo di Mindy, che in Scream 6 spiega le “nuove regole del franchise”, prendendo ad esempio la morte di Sally Hardesty in Non aprite quella porta, e quella di Luke Skywalker da Star Wars.

Memorabilia

L’intera pellicola di Scream 6 è un gigantesco insieme di easter egg dal passato della saga. Il Ghostface di turno, infatti, non si limita solamente a uccidere, ma lo fa lasciandosi dietro dei memorabilia dal passato della saga e dei film Stab. Un insieme di citazioni e cimeli importanti scandiscono l’intera narrazione fino ad arrivare in un posto preciso, costruito proprio per ricordare il passato dei vari Ghostface con citazioni e reperti di ogni tipo, perfetti per i fan più accaniti della saga.

Mercoledì

Nella pellicola è presente anche una fugace citazione alla Mercoledì interpretata da Jenna Ortega nell'omonima serie Netflix. Durante la seduta di terapia di Sam compaiono alcune statuine della famiglia Addams nello studio dello psicologo.

Musica Linus

Un elemento che spezza in due il cuore è il tema musicale legato al personaggio di Linus, cui abbiamo detto addio nel quinto film. Pur non comparendo mai nella nuova storia, la sua figura continua ad aleggiare in tantissime sequenze accompagnata dal brano che lo ha contraddistinto fino ad ora.

Costumi e personaggi horror

La scelta di ambientare Scream 6 nel periodo di Halloween, inoltre, ha reso possibili una marea di easter egg e citazioni da tantissimi altri film horror. Così è possibile scorgere, nelle scene girate in città, persone vestite da: Jason Voorhees, Michael Myers, Freddy Krueger, Pennywise, dalle gemelle di Shining, coi vestiti della ragazza di The Ring e tantissimi altri personaggi da incubo che diventano ben presto un elemento sia scenico che narrativo, specialmente nelle sequenze più affollate. I registi del film hanno detto a Variety che sono stati realizzati oltre 200 costumi per la scena che vede Ghostface nella metropolitana di New York, con anche la loro stessa partecipazione diretta. Sul set, infatti, Matt Bettinelli-Olpinsi era vestito da Kurt Cobain, mentre è possibile scorgere Tyler Gillett con un finto coltello da macellaio conficcato nel cranio (Olpin ha rivelato di aver inserito anche una breve inquadratura con suo figlio vestito da Sonic).

Venerdì 13

Essendo ambientato nella Grande Mela, Scream 6 non ha potuto non omaggiare Venerdì 13 parte VIII - Incubo a Manhattan, con il film che compare in una scena, e l'introduzione dei mezzi pubblici cittadini in momenti chiave.

Assalto finale e catodico

Per concludere, anche in questo film vediamo il killer svegliarsi di soprassalto dopo un attacco, cercando in tutti i modi di uccidere i protagonisti, fermato questa volta, come in passato, da un televisore. Una citazione nella citazione quindi, in ricordo a Stu Macher.