Separazione Hasbro Wizards of the Coast: Hasbro dice no

Hasbro sarebbe contraria alla proposta di separazione tra Hasbro e Wizards of the Coast.

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a cura di Mabelle Sasso

La separazione tra Hasbro e Wizards of the Coast non s’ha da fare secondo Hasbro, per lo meno non ancora.Qualche tempo fa avevamo parlato delle intenzioni di Alta Fox Capital Management circa un eventuale spin-off tra Hasbro e Wizards of the Coast, al fine di raddoppiare il valore complessivo del gruppo Hasbro.Con una lettera ai suoi azionisti lo scorso lunedì, l’editore di Dungeons and Dragons e Magic: The Gathering ha esortato i suoi azionisti a votare contro "i cinque candidati direttore dissidenti" del hedge fund Alta Fox.

Separazione Hasbro e Wizards of the Coast: cosa è successo?

Alta Fox Capital Management, un fondo speculativo di investimento in possesso del 2,5% delle quote azionarie di Hasbro, durante il mese di febbraio aveva dichiarato di essere interessata ad operare un cosiddetto spin-off, ovvero una manovra che prevede che avvenga una scorporamento dalla società “madre” mantenendo però legami fondamentali in quanto le due società continuerebbero a rimanere nello stesso gruppo e condividere competenze e idee, tra Hasbro e Wizards of the Coast.Le intenzioni del hedge fund erano emerse a causa delle performance straordinarie ottenute proprio da Wizards of the Coast nel corso degli ultimi anni. Secondo Alta Fox lo spin-off avrebbe permesso di raddoppiare il valore complessivo del gruppo Hasbro (stimato per circa 13 miliardi di dollari, secondo uno degli ultimi rapporti di mercato).Alta Fox aveva quindi dato il via a una campagna chiamata campagna di comunicazione chiamata “Free the Wizards” (Liberate la Wizards) e inviato una lettera a tutti gli azionisti del gruppo al cui interno l'hedge fund presentava la propria candidatura all’interno del Board di Wizards of the Coast.

La risposta di Wizards of the Coast

Con l’approssimarsi della riunione di giugno in cui si dovrà votare per l’ammissione all’interno del Board dei cinque membri di Alta Fox Capital Management, il consiglio di amministrazione di Hasbro è corso ai ripari esortando apertamente gli azionisti di respingere i candidati di Alta Fox alla prossima riunione annuale degli azionisti. Tra i motivi che spingerebbero il cda Hasbro sulla difensiva ci sarebbe presunta mancanza di esperienza nel settore dei candidati.

I Candidati di Alta Fox

Nella lettera diffusa lunedì da Hasbro, quest’ultima si è soffermata sui i nomi dei candidati e sulle motivazioni che renderebbero tali profili inadatti ad un contesto di guida aziendale.

Jon Finkel, già campione del mondo di Magic, è stato ritenuto da Hasbro non idoneo in quanto non avrebbe assolutamente esperienza in ruoli di leadership in società aziendali. Per Hasbro la sua passione per il brand di Magic è davvero ammirevole, tuttavia questo aspetto da solo non sarebbe sufficiente come qualifica per far parte del consiglio.Un’altro dei candidati presentati da Alta Fox è Matthew Calkins, fondatore della società di software Appian. Secondo quanto dichiarato da Hasbro, Calkins è noto a causa di una storia di pratiche di governance ostili agli azionisti.I restanti tre candidati sono stati reputati non idonei con motivazioni analoghe alle precedenti; in aggiunta alle critiche ai profili, Hasbro confuta anche la validità della proposta originale di Alta Fox di scorporare Wizards da Hasbro, in quanto secondo il cda tale manovra svaluterebbe la compagnia, aumentando però prezzo delle azioni attualmente già instabile.

La replica di Hasbro ad Alta Fox

Nella sua campagna Free the Wizards Alta Fox esponeva i vantaggi dello spin-off. Nella sua lettera Hasbro ha controbattuto alle diverse argomentazioni esposte del hedge fund.

Secondo Hasbro Alta Fox sarebbe stata latrice di affermazioni fuorvianti e lontane dalla realtà dei fatti, supportate da errori analitici, una lista di candidati deboli e un approccio globale caotico che potrebbe portare all’elezione di un nuovo CEO mancante di una solida esperienza nella creazione di valore. Hasbro definisce quindi la a proposta di Alta Fox come una "distrazione" nata in seguito alla scomparsa di Brian Goldner, precedente CEO di Hasbro.Dopo la dipartita di Goldner è subentrato Chris Cocks, ex CEO di Wizards of the Coast, tuttavia la sua posizione potrebbe essere messa a rischio nelle settimane a venire dalla campagna di Alta Fox. Per Hasbro è importante che Cocks possa avere modo di dare corso al suo mandato in seguito ai successi ottenuti da Wizards sotto la sua guida.