Star Trek Discovery, lo sceneggiatore svela (quasi) tutto

Bryan Fuller, sceneggiatore della nuova serie TV Star Trek Discovery e in passato anche delle serie Star Trek: Deep Space Nine e Star Trek: Voyager, ha rivelato tantissimi interessanti dettagli su trama e personaggi.

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a cura di Alessandro Crea

In attesa di vedere qualche frame della nuova serie TV che tutti i fan attendono, Star Trek Discovery, dedicata a una delle saghe fantascientifiche più famose di sempre, lo sceneggiatore Bryan Fuller ha rivelato numerosi, gustosissimi dettagli.

Fuller ha già lavorato in passato ad altre serie TV legate all'universo Star Trek, da Deep Space Nine a Voyager ed è dunque un veterano. In una lunga intervista a Variety ha quindi rivelato tantissimi aspetti del suo nuovo lavoro, che vi riporteremo di seguito. Un altro però è emerso invece durante uno show televisivo: alla domanda se ci saranno personaggi gay nella nuova serie, Fuller ha infatti risposto affermativamente.

Si tratta di un aspetto già esplorato nel recente Star Trek: Beyond e che non ha mancato di suscitare diverse polemiche, che sicuramente non mancheranno anche in questo caso.

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Passiamo ora agli altri dettagli:

La serie sarà ambientata 10 anni prima di quella classica, vale a dire quella con William Shatner e Leonard Nimoy nei panni rispettivamente del capitano Kirk e di Spock, ed ambientata nello stesso continuum temporale. L'iconografia di astronavi e uniformi dunque ne terrà debitamente conto.

Alla domanda riguardo alla scena di apertura della prima puntata, se sarà sulla Terra, su un altro pianeta o su un'astronave, Fuller ha risposto che "non sarà sulla Terra e non sarà su un pianeta".

La prima stagione prenderà le mosse da un famoso incidente accaduto alla Flotta Stellare, di cui si è sempre parlato nella serie canonica ma che non è mai stato mostrato né approfondito. Un omaggio ai fan della prima ora, che dovrebbero apprezzare molto anche la conclusione dell'incidente stesso.

Per i fan inoltre potrebbe esserci un'altra grande sorpresa, ma non nella prima stagione. Vista infatti la vicinanza temporale con la serie classica, molto probabilmente si potranno vedere versioni più giovani di alcuni dei personaggi classici più iconici "ma prima metteremo le basi per descrivere la grandezza dei nuovi personaggi", le cui vicende dunque occuperanno tutta la prima stagione.

Nella Flotta Stellare, ed anche tra l'equipaggio della nuova astronave, ci saranno molti più alieni. Un modo per mostrare la vasta gamma di forme di vita e specie che popolano l'universo della serie. "Solitamente c'è un solo personaggio dalla testa strana, circondato da esseri umani" ha commentato Fuller, "ma questa volta non sarà così".

Un'altra grande sorpresa riguarderà il personaggio principale, che sarà una donna e avrà il grado di tenente comandante, anziché di capitano. "abbiamo avuto sei serie di capitani, era tempo di vedere un personaggio da un altro punto di vista, con dinamiche differenti col capitano e con i subordinati".

‎Fuller ha anche aggiunto che tra le più importanti caratteristiche del protagonista ci saranno una forza d'animo e una spiccata sensibilità, ma anche una divertente nevrosi che si accompagnerà all'esplorazione dello spazio. Oltre a lei comunque nel gruppo dei personaggi principali ce ne saranno almeno altri sei.

La guerra romulana, il test sullo scenario della Kobayashi Maru o la Sezioni 31 per le operazioni segrete non saranno invece centrali in questa serie, dove saranno presenti dei robot.