Star Trek, Paramount contro i fan film: il Klingon è nostro

Paramount Pictures e CBS Studios hanno fatto causa a una casa di produzione indipendente, la Axanar Pictures, colpevole di aver infranto diversi copyright nel tentativo di realizzare un cosiddetto fan film. Tra gli elementi della contesa anche il diritto di utilizzare il linguaggio Klingon.

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a cura di Alessandro Crea

Continua la querelle tra Paramount Pictures e CBS Studios da un lato e Axanar dall'altro, in merito all'intenzione di quest'ultima di realizzare un fan film basato sull'universo di Star Trek, seguito dell'acclamato Prelude To Axanar.

Argomento della contesa è il diritto o meno a utilizzare gli elementi presi dall'universo Star Trek: secondo Paramount e CBS infatti sono di loro proprietà, mentre la Axanar obietta che molti elementi non sono nemmeno coperti da copyright né potrebbero esserlo, soprattutto la lingua tlhIngan Hol, scusate, Klingon.

Quest'ultima è un vero cult tra i fan di Star Trek, che ne studiano appassionatamente la grammatica. Il Klingon infatti è una vera lingua artificiale, creata nel 1984 dal linguista statunitensi Marc Okrand in collaborazione con James Doohan (più noto per il suo ruolo come Montgomery Scott), appositamente per il film Star Trek III: alla ricerca di Spock.   

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Il giudice comunque deciderà con calma e servirà dunque ancora diverso tempo per dirimere la questione. Quello che invece è sicuro è che le major continuano a non vedere di buon occhio i cosiddetti fan-film, anche se non tutte arrivano ad intraprendere esplicitamente azioni legali nei confronti di chi li realizza.

Il punto della contesa è sempre lo stesso, secondo le major queste operazioni sottrarrebbero in maniera scorretta potenziali introiti e genererebbero confusione tra gli appassionati, propagando dettagli, storie, interpretazioni e personaggi non "ortodossi" e potenzialmente non ben allineati alle leggi non scritte che regolano l'universo di appartenenza.

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Più che discutere sul copyright in senso tecnico dunque, forse sarebbe bene una volta per tutte stabilire, al di là delle proprietà intellettuali, a chi appartenga davvero l'idea contenuta in un'opera d'arte, una volta entrata nell'immaginario della cultura di massa.

È notissima infatti la disputa ad esempio tra George Lucas e gli appassionati fan di Star Wars su molte scelte stilistiche e anche sull'interpretazione da dare ad alcuni episodi specifici e con il caso Paramount/Axanar non ci discostiamo di molto.

I mondi immaginari evocati in film di culto sono una materia che ciascuno può plasmare secondo la propria visione o solo chi ne detiene i diritti può decidere cosa farne e in che direzione svilupparli?