È uscito da poco il primo trailer di Star Wars: Rogue One, lungometraggio ambientato nell'universo di Guerre Stellari ma separato dalla saga principale, di cui costituisce uno spin-off. In questo film diretto da Gareth Edwards, infatti, si narrerà del modo in cui i ribelli rubarono i piani di costruzione della Morte Nera, costituendo così in pratica l'antefatto degli eventi che costituiscono il nucleo centrale di Episodio IV.
Il brevissimo teaser trailer (dura circa 1 minuto e mezzo), serve sostanzialmente a introdurre i membri della squadra, a partire da Jyn Erso (Felicity Jones) che sembra essere la protagonista. Le immagini ce la mostrano mentre si muove in una base ribelle, ma la voce fuori campo è quella dell'autorità imperiale, che la accusa di aggressione e furto di documenti riservati.
Jyn, come ci informa una comandante ribelle, è un elemento che non segue le regole, un "cane sciolto" da quando aveva quindici anni. Il profilo ideale per chi si vuole ribellare all'Impero, e anche per una missione che ha tutto l'aspetto di un suicidio.
"Abbiamo una missione per te", dice il comandante, mentre vediamo comparire un temibile incrociatore imperiale. E dietro ad esso il profilo inconfondibile dell'arma definitiva che l'impero sta costruendo. Le immagini ci rimandano direttamente ai film degli anni '80, la cui estetica ricompare con prepotenza – in particolare nei costumi, un segno di continuità quindi con l'approccio da revival scelto da J. J. Abrams nel recente Il Risveglio Della Forza.
Non manca ovviamente anche qualche assaggio delle scene di azione, dagli scontri corpo a corpo in contesti urbani a quelli di guerriglia tra ribelli male armati e truppe imperiali preparatissime. L'ultima immagine è accompagnata dalla voce fuori campo di Forest Whitaker, che si rivolge direttamente a Jyn, mettendo in dubbio la sua natura: "cosa diventerai?" le chiede infatti, proprio mentre le immagini ce la mostrano con una preoccupante tenuta nera che ricorda molto quella dei piloti imperiali, come sembra suggerire un po' tutto il trailer. Ma come sappiamo nei trailer, specialmente di Guerre Stellari, niente è come sembra, quindi attenzione a farvi idee definitive, siamo solo all'inizio.
Una piccola chicca per gli appassionati: nel trailer si vede un incrociatore stellare, chiaramente di colore bianco brillante, mentre sappiamo che quelli della trilogia originale sono di un grigio molto chiaro. Perché questa discrepanza? Le ipotesi possono essere le più disparate. I colleghi di The Verge ipotizzano che la scelta sia stata fatta paradossalmente proprio per restituire visivamente l'idea che noi abbiamo degli incrociatori, anche se poi non corrisponde alla verità, in linea sempre con l'impostazione revivalistica della nuova trilogia. Questo perché il bianco è ampiamente utilizzato nella vecchia trilogia, per gli interni, per le armature etc. e in generale era il colore prediletto dagli scenografi di fantascienza degli anni '70. La vostra opinione invece qual è?
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