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La Storia dell'Universo Marvel: viaggio nel mito del Marvel Universe

La Storia dell'Universo Marvel: il Marvel Universe nel suo splendore in una "mappa" realizzata da Mark Waid e Javier Rodriguez.

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a cura di Manuel Enrico

Un razzo sparato nel cielo, da una misteriosa figura che richiede il supporto dei suoi compagni d’avventura. Iniziava proprio con Reed Richards che allertava i Fantastici Quattro per affrontare una nuova minaccia la storia del Marvel Universe, un corpus mitologico che dal 1962 ha avvinto milioni di lettori, dando vita una rivoluzione del mondo di intendere il fumetto supereroico che ha rappresentato uno dei pilastri della Silver Age. Sono passati sessant’anni da quel momento, sei decenni che hanno visto nascere nuovi personaggi, tornare figure delle precedenti vite della Marvel Comics, creando una continuity complessa e, a tratti, confusionaria. Serviva quindi una sorta di mappa nella vita di Marvel, soprattutto in termini di linearità degli eventi, compito affidato a La Storia dell’Universo Marvel, vero e proprio companion del Marvel Universe.

Recentemente ripubblicato da Panini Marvel nella collana Monster Edition, La Storia dell’Universo Marvel è come una Bibbia del Vero Credente. Per quanto si tenda a considerare la Marvel come un’entità scaturita dalla Silver Age, non possiamo ignorare che la sua storia sia molto più articolata, caratterizzata da cambi di nomi e dalla sua nascita concettuale ai tempi della Golden Age. Che la si conosca come Timely Comics, nome sotto cui diede i natali a Capitan America, o come Atlas Comics durante i complessi anni dell’apparente tracollo del fumetto supereroico, lo spirito della casa editrice è rimasto sempre il medesimo, facendo crescere al suo interno leggendarie figure come Stan Lee e Jack Kirby, accogliendo nomi divenuti maestri del fumetto come Gene Colan, Jim Steranko o Frank Miller. Se nel mondo reale i nomi mutavano e i personaggi nascevano con particolare generosità, in quella che sarebbe divenuta la continuity marveliana si andava delineando una cronologia sempre più complessa.

La Storia dell'Universo Marvel: il Marvel Universe nel suo splendore

E qui, La Storia dell’Universo Marvel diviene centrale. Se per la curiosità della storia della casa editrice possiamo affidarci a specifici volumi (come l’avvincente Marvel – 80 meravigliosi anni di Marco Rizzo e Fabio Licari), per avere una visione più precisa della continuity narrativa era necessaria un racconto più articolato, che sapesse dare al contempo pienezza alla storia del Marvel Universe  e offrire al lettore uno starting point concettuale che motivasse questa lettura. Tocca quindi a Mark Waid imbastire una cornica narrativa in cui, prendendo spunto da un arco narrativo dei Fantastici Quattro datato 2012,  un Franklyn Richards alternativo sceglie di unirsi a Galactus per salvare l’universo da un attacco dei Celestiali, una decisione che viene trasformato nel ricordo di tutte le migliaia di avventure vissute dagli eroici abitanti di questo universo.

Waid imposta quindi La Storia dell’Universo Marvel come il racconto di questo universo, scegliendo di seguire un intelligente impianto cronologico, che non si fondi sulla prima storia del Marvel Universe, ma si basi sull'intera lore dell'universo narrativo della Casa delle Idee. Una convoluta trama che si affida a decenni di racconti, in cui gli eroi dei comics marveliani si sono avventurati in diverse epoche, in cui nuovi personaggi hanno consentito di espandere la conoscenza della storia di questo mondo, una cosmogonia in itinere.

Tutto è iniziato con i Fantastici Quattro, ma l’arrivo di figure come gli X-Men, Dottor Strange o I Guardiani della Galassia hanno arricchito questo universo narrativo, creando una mitologia innata di questa grandiosa avventura. D’altronde, la staffetta tra diversi narratori ha portato a espandere la mitologia del Marvel Universe, creando a volte delle situazioni complesse tramite la presenza di futuri da salvare (come in Giorni di un Futuro Passato) o numerose dimensioni parallele (come L’era di Apocalisse), che se da un lato ha consentito a generazioni di lettori di vivere la propria ‘età marveliana’, dall’altra ha reso spesso complesso per i Veri Credenti avere sempre ben chiaro il fil rouge della continuity marveliana. Sempre tenendo presente un principio bene identificato da Waid:

“A prescindere dalle loro origini e dal segno piccolo o grande che lasciarono, ciascuno comprese l’unica verità che definiva il loro universo. Da un grande potere, derivano grandi responsabilità”

Waid imbastisce una perfetta ragion d’essere narrativa per sostenere questo impianto celebrativo, in cui l’occhio del lettore attento si ritrova impegnato in una vera e propria caccia all’easter egg, specie quando ci si addentra nell’era moderna del Marvel Universe. I riferimenti ai periodi pre-storici e mitologici, infatti, rappresentano uno dei capitoli più complessi della continuity marveliana, che ancora oggi sono arricchiti ed esplorati con nuovi archi narrativi, occasione perfetta per Waid per dare una sorta di linea guida di massima.

Operazioni come La Storia dell’Universo Marvel, infatti, sono opere ‘a tempo’, considerata la natura fluida della continiuity narrativa marveliana, che costantemente viene arricchita, rielaborata o piegata, spesso crudelmente, alle contingenze del momento. Idealmente la conclusione di questo viaggio nei ricordi dei Waid coincide con l’ultimo grande evento presentato da Marvel Comics durante la realizzazione di questo lavoro (2019), ossia la rivoluzione mutante di Jonathan Hickman, recentemente raccolta da Panini in due volumi essenziali (House of X/Power of X e X-Men: Pax Krakoa).

Ricordi e momenti storici di una grande avventura supereroica

A dare manforte a Waid per La Storia dell’Universo Marvel è Javier Rodriguez, che si fa interprete grafico splendido di questa raccolta di immagini del Marvel Universe. Per sua concezione, questa opera non presenta la tipica narrazione visiva del fumetto supereroico, con l’elemento dinamico che lascia spazio a un intento più ritrattistico, celebrativo, con una raffigurazione dei momenti salienti del Marvel Universe che valorizza l’approccio storico. L’assenza di dialoghi viene compensata dalle didascalie con cui Waid interpreta le voci dei due narratori fuori campo, consentendo a Rodriguez a sperimentare nuove soluzioni per questo viaggio nella storia Marvel.

La Storia dell’Universo Marvel non è un semplice resoconto cronologico dei grandi momenti del Marvel Universe, ma è un’appassionata rilettura della vita di questi incredibili personaggi, cogliendo le giuste sfumature che ne caratterizzano le genesi emotive. Esempio eclatante è la perfetta sinergia tra il racconto della nascita di figure già eroiche per i propri natali durante gli anni ’20, come Namor, Blade o la prima Torcia Umana, e la crescita intima del fragile Steve Rogers, il futuro Capitan America, in una serie di tavole in cui la vita di Rogers segue di pari passo l’esplosione della comunità metaumana del Marvel Universe. A testimonianza di questa identità umorale de La Storia dell’Universo Marvel, Waid si concede un motto travestito da dialogo che identifica lo spirito più puro dell’anima marveliana:

“Che le loro vite, le loro avventure, i loro trionfi ti ispirino per il resto dei tuoi giorni. Insieme, diedero vita a qualcosa di stupefacente. Un universo di meraviglie”

La Storia dell’Universo Marvel non si limita ad affidare alla storia di Waid e Rodriguez questo compito celebrativo, ma tramite la curatelia di Stacie Zucker offre un vero e proprio indice cronologico del Marvel Universe, ulteriormente impreziosito da un elenco di tutti i personaggi che compongono l’universo marveliano. Panini Marvel, dopo aver presentato in passato La Storia dell’Universo Marvel in un più tradizionale cartonato, rende pieno lustro a questo lavoro celebrativo con un’edizione dal formato più generoso, tipico della collana Monster Edition, in cui l’estro visivo di Rodriguez viene ulteriormente valorizzato. La riproposizione come Monster Edition, inoltre, consente a La Storia dell’Universo Marvel di venire presentato all’interno di un cofanetto che trasmette subito l’anima epica di questo viaggio nella storia del mondo della Casa delle Idee.

Voto Recensione di La Storia dell'Universo Marvel



Voto Finale

Il Verdetto di Tom's Hardware

Pro

  • - Percorso storico emozionante

  • - Waid e Rodriguez rendono onore allo spirito autentico del Marvel Universe

  • - Contenuti redazionali extra di grande prestigio

  • - Edizione ideale per la lettura

Contro

  • - Non pervenuti

Commento

La Storia dell’Universo Marvel non è un semplice resoconto cronologico dei grandi momenti del Marvel Universe, ma è un’appassionata rilettura della vita di questi incredibili personaggi, cogliendo le giuste sfumature che ne caratterizzano le genesi emotive

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