The Book of Boba Fett: il mistero della spada laser di Yoda

Analizziamo il buco di trama che vede protagonista la spada laser del Maestro Yoda, tra misteri, retcon e scene emozionanti.

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a cura di Davide Vincenzi

ATTENZIONE! Questo articolo contiene SPOILER dell’episodio 6 della serie TV The Book of Boba Fett.

Come ogni appassionato della saga di Star Wars ben sa, ci sono ancora misteri irrisolti per quanto riguarda la spada laser blu degli Skywalker, il destino della spada laser verde che apparteneva al Maestro Yoda, invece, è diventato uno dei più grandi buchi di trama della Disney e la questione si è ripresentata con l’ultimo episodio trasmesso di The Book of Boba Fett.

Non solo c'erano stati potenziali retcon nel 2017, realizzati con spiegazioni tutt'altro che soddisfacenti, ma l'episodio 6 di The Book of Boba Fett ha ora reso il buco di trama ancora più grande. Tuttavia, la confusione che ora esiste attorno alla spada laser Yoda potrebbe diventare un valore sul lungo termine.

Il mistero della spada laser di Yoda

In uno degli ultimi duelli con la spada laser del film Star Wars: Episodio III - La Vendetta dei Sith, il Gran Maestro Jedi Yoda ha combattuto il nuovo imperatore Palpatine, mentre Obi-Wan Kenobi stava combattendo il futuro Darth Vader sul pianeta Mustafar. Svoltosi all’interno dell’aula del Senato della Repubblica, il duello di Yoda con Palpatine culminò con la perdita della spada laser da parte del Maestro Jedi, prima di essere respinto dal fulmine di Forza del Signore dei Sith, fuggire ed essere tratto in salvo dal senatore Bail Organa.

Yoda sarebbe quindi andato in esilio sul pianeta Dagobah, addestrando infine il figlio di Anakin, Luke Skywalker, nelle vie della Forza nella pellicola L’Impero Colpisce Ancora. È interessante notare che il libro del 2016 Star Wars: Complete Locations raffigurava la capanna di Yoda con una piccola scatola contenente la spada laser di Yoda, una strana rivelazione visto come l’aveva persa mentre duellava con Palpatine. Inoltre, la serie canonica di Darth Vader del 2017 dello scrittore Charles Soule prende il via subito dopo gli eventi finali de La Vendetta dei Sith, con l'imperatore e Vader che osservano il Gran Visir Mas Amedda distruggere in un'enorme fornace diverse spade laser di Jedi caduti, l'ultima delle quali è identificata come quella di Yoda.

Tuttavia, il destino della spada laser di Yoda è diventato ancora più confuso con la messa in onda dell'episodio 6 di The Book of Boba Fett. Mentre l'episodio mostra Luke Skywalker che addestra il giovane Grogu nelle vie della Forza, il mandaloriano Din Djarin giunge sul pianeta, desideroso di vedere il bambino e di donargli l’armatura in beskar, il resistentissimo metallo di cui sono composte le armature mandaloriane, che aveva fatto forgiare per lui. Tuttavia, l’ex Jedi Ahsoka Tano fa comprendere a Djarin che vedere il bambino avrebbe solo reso le cose più difficili per il piccolo.

Il mandaloriano, quindi, lascia il regalo ad Ahsoka, che a sua volta lo consegna a Luke. Riconoscendo il legame che Grogu ha con Djarin, Skywalker offre al piccolo una scelta: prendere l’armatura in beskar e tornare dal mandaloriano, abbandonando così la via dei Jedi, oppure prendere la spada laser che Luke presenta al bambino, affermando che apparteneva al suo insegnante, il Maestro Yoda. Così facendo, sembra che la saga di Star Wars abbia reso il buco di trama legato alla spada laser di Yoda ancora peggiore, dato che quest’ultima non dovrebbe esistere più in questo punto della linea temporale.

La poco convincente spiegazione del retcon

Quando i fan di Star Wars hanno notato il buco di trama del 2017, Soule e i membri dello Story Group di Lucasfilm hanno in seguito suggerito che Yoda, molto probabilmente, avesse avuto più di una spada laser nella sua vita e che ne avesse costruita una nuova. È stato anche suggerito che Palpatine, forse, ne avesse costruita una falsa per propaganda, visto che la distruzione delle spade laser era un evento pubblico che segnava "una nuova era di libertà dalla tirannia dei Jedi", grazie all'ascesa del nuovo Impero Galattico. Tuttavia, di certo non sembra il retcon più forte o più pulito, specialmente con Yoda in esilio su Dagobah. Perché avrebbe dovuto creare una nuova spada laser, se aveva scelto di ritirarsi dalla galassia?

Ora, il fatto che Luke abbia la spada laser di Yoda in The Book of Boba Fett confonde ulteriormente la questione, ponendo il buco di trama sotto un riflettore molto più ampio, rispetto a quanto fatto da un semplice libro di riferimento.

Nonostante la distruzione della spada laser di Yoda sia servita a simboleggiare la fine dell'Ordine Jedi, è difficile sostenere che la scena in cui Luke offre l’arma a Grogu non sia un momento emozionante, indipendentemente dall’ulteriore confusione che questo crea nella trama. Sebbene il piccolo potrebbe benissimo scegliere di non prendere affatto la spada laser e decidere invece di riunirsi con il mandaloriano, il semplice fatto che a Grogu sia stata data l'opportunità di maneggiarla è molto significativo, nella sequenza temporale di Star Wars. A quanto pare, sembra che alla Lucasfilm e Disney fossero più che disposti a tollerare i problemi di retcon/buco di trama, considerando il momento più che utile ai fini della storia che vogliono raccontare.