L'ultima frontiera della possessione aliena è perdere la propria anima e diventare un guscio vuoto abitato da altri: è l'incubo trattato in The host, film del 2013 diretto da Andrew Niccol, sceneggiatore e regista di quell'altro piccolo gioiello della fantascienza che è Gattaca.
Il film non ripete il miracolo accaduto col primo titolo e probabilmente non diventerà un cult com'è invece Gattaca, ma l'idea di fondo è davvero vincente perché riesce a toccare una paura ancestrale. Alla fine noi siamo il nostro bagaglio di idee ed emozioni, che lo si voglia chiamare anima o in qualsiasi altro modo e se veniamo svuotati della nostra essenza più vera non siamo più che macchine biologiche adatte solo a produrre e consumare.
Niccol però non si avventura in metafore sociologiche e si limita a descrivere una parabola non particolarmente efficace sulla convivenza e l'integrazione tra diversi. Resta comunque valida l'intuizione di fondo.
| Gattaca | ||
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 | Gattaca - La Porta Dell'Universo | |