Van Gogh spicca il volo dalla tela in un battito di frame

Oggi vi parliamo di un fantastico esperimento artistico, che mescola arte e tecnologia in un prodotto unico e dall'alto tasso emozionale, di cui è ora disponibile il trailer: Loving Vincent, film dedicato a Van Gogh e interamente realizzato tramite dipinti su tela nello stile del pittore olandese.

Avatar di Alessandro Crea

a cura di Alessandro Crea

Loving Vincent è il primo film interamente realizzato tramite dipinti su tela. Il lungometraggio dedicato alla vita e alle opere di Vincent Van Gogh, di cui qui di seguito trovate il primo trailer ufficiale, è stato infatti realizzato da un team di 30 disegnatori che in 2 anni hanno dipinto a mano, nello stile del celebre pittore olandese, ogni singola inquadratura. Il tutto è stato poi elaborato digitalmente e montato per ottenere il magico effetto finale.

Si tratta di un originalissimo progetto nato grazie all'ormai onnipresente crowdfunding, un esperimento creativo che mescola arte, tecnologia e pittura in un prodotto unico dall'elevato tasso artistico ed emozionale.

Loving vincent

Al di là dell'aspetto estetico comunque Loving Vincent è anche un documento pregevole che ci racconterà in maniera inedita la dolorosa e travagliata vita dell'artista, grazie a un incredibile lavoro d'archivio che è servito di base alla sceneggiatura di Vanessa Knight, ed è basato su 800 lettere che l'artista scrisse durante la sua breve e intensa sistenza.

Il film, che mostra ben 120 dipinti di Van Gogh tra i suoi più importanti, dovrebbe esordire nelle sale il prossimo autunno, ci auguriamo anche nel nostro Paese, perché si tratta di un prodotto unico che va decisamente premiato.

Tutti possono raccontare, più o meno bene, la vita di un genio e infatti i film su Van Gogh, per la TV e il cinema, abbondano, ma realizzarne uno che narri la vita di un'artista attraverso la sua stessa arte è forse l'omaggio più bello e commovente che gli si possa tributare.

Anni fa il Maestro Akira Kurosawa tentò qualcosa di simile in uno degli episodi che componevano il suo Sogni, ma nel 1990 le tecnologie disponibili erano molto differenti e le due operazioni non possono essere paragonate se non per l'intenzione che le sottende entrambe ed è la medesima, l'arte è la miglior spiegazione di se stessa e dell'artista che l'ha prodotta.