Woody Allen smentisce le voci sul suo ritiro e attacca lo streaming

In una recente intervista Woody Allen ha rivelato di volersi ritirare dal cinema. Quali saranno le sue motivazioni? A cosa sta lavorando?

Avatar di Nicholas Massa

a cura di Nicholas Massa

Woody Allen ha recentemente smentito le voci riguardanti un suo presunto ritiro dalle scene. In base a queste voci il suo 50° film, attualmente in sviluppo, sarebbe stato anche il suo ultimo. Il fraintendimento è nato a seguito di un'intervista con il giornale spagnolo LaVanguardia, secondo la quale Wasp 22, il nome della pellicola suddetta, avrebbe segnato la conclusione della sua carriera come regista, non trovando più alcuno stimolo nel dirigere. Con i suoi lavori, Woody Allen, ha plasmato intere generazioni di cinefili, rispondendo anche ad alcune loro particolari esigenze artistiche, con il suo stile legato alla contemporaneità e all’imperfezione dell’essere umano moderno. Le pungenti analisi delle sue pellicole sono ben presto diventate il segno di alcuni capolavori della storia del cinema, disegnando un percorso artistico che, all’età di 86 anni, non ha alcuna intenzione di chiudersi.

Woody Allen: le voci sul suo ritiro e il prossimo film

La smentita legata al suo presunto ritiro come regista è arrivata lunedì 19 con una dichiarazione nella quale Woody Allen stesso ha spiegato che il suo era un discorso prettamente legato al cinema in streaming e stava quindi pensando di non girare più film se questi debbano poi direttamente, o molto rapidamente, finire su piattaforme dedicate. Questa dinamica penalizza il lavoro di regista e attori, Allen ha poi confermato di rimanere un amante dell'esperienza cinematografica.

Per quanto concerne questo nuovo e ultimo lavoro di Woody Allen, sappiamo che le riprese inizieranno a breve a Parigi, e che la storia sarà interamente girata in lingua francese. Un ritorno alla città che il regista ha tanto amato e già trattato in passato, forse ricollegandosi a quei ricordi personali i quali lo spinsero a valutare di trasferircisi, e a girarci, all’epoca, Midnight in Paris, attualmente presente su Netflix (una vera e propria dichiarazione d’amore del cineasta verso la città). In base alle sue dichiarazioni in merito sappiamo che:

Sarà una storia alla Match Point. Eccitante, drammatica e con molti lati oscuri.

Recentemente Allen ha rivelato di volersi dedicare anche alla scrittura di un romanzo, obiettivo che da sempre delinea un suo personalissimo desiderio.