- 10,735
- 3,786
- CPU
- portatile scrausus
- Case
- Una sola, quella in affitto
E breve storia di un piccolo alimentatore che si credeva Efesto e invero volle dar foco a tutto
Viene da chiedersi, come faccia a essere venduto sul mercato EU, misteri...
Il fatto più drammatico è aver trovato un simile carretto all'interno di un pc nel ced di un'azienda a far compagnia a tanti altri pc e server. Non a casa di un tizio che voleva spendere poco ma in un'azienda. Altro mistero.
Inutile pubblicare l'etichetta. Questo piccolo vampiro della rete elettrica è uno dei tanti cinesi che si trovano online e all'interno di assemblati di oscura origine.
Se lo paragonassi da uno "Scorpian" farei torto a quest'ultimo che, in confronto, è un signor alimentatore.
L'incriminato è un Linkworld dichiarato per 500W (sulla 12V 20A :rolleyes:). Di ciò che alimentava è rimasto solo il case e questo
Qualora non si comprendesse bene siffatto oggetto, è un connettore di alimentazione di un disco sata.
Si è fuso insieme a tutto il resto in una poltiglia da arte postmoderna. Ovviamente l'alimentatore è rimasto intero. Succede sempre così.
Eccolo qui, il tutto il suo fulgore (mai parola fu più vera)
Notate qualcosa? Mancano sulla basetta alcuni componenti e alcuni presenti sono al posto sbagliato.
Ma non è tutto.
Da notare l'assenza di componenti dove ci sono le serigrafie ma tanto funziona? Si accende? E quindi, avranno pensato, a che serve riempirle?
Ma ora arriva il bello.
Andiamo sul primario (che non è un invito a montare sul medico che dirige un reparto ospedaliero).
Filtro emi, assente o quasi con buona pace delle normative della compatibilità elettromagnetica.
A che serve il filtro emi?
Ad uso dei non addetti ai lavori, il filtro emi attenua i disturbi che ogni dispositivo elettronico tende ad emettere ed immettere nella rete elettrica o ad evitare che disturbi provenienti dalla rete entrino nell'alimentatore.
Normalmente è composto da 6 o più componenti. Condensatori, bobine, etc.
In questo caso (si nota in primo piano a destra accanto alla vite quelle due cosine che sembrano lenticchie marroncine) ci sono due condensatori ceramici scrausi e inutili allo scopo. Le bobine sono assenti, sostituite da un ponticello e da... un fusibile :look:. E bravo WJZ (ne parliamo dopo).
Il ponte raddrizzatore. Non c'è, costa troppo. Al suo posto 4 tradizionali e lillipuziani diodi. Ma tanto raddrizzano no?
E quei due bei condensatori di marca sconosciuta, terribilmente sottodimensionati e da 200V? Filtrano.
Naturale, ma non sono neanche 220V, mica vorrai filtrare tutto?
Ora c'è da ridere. Torniamo al fusibile saldato sulla basetta (senza portafusibile ma succede anche nelle schede di alimentazione di tv di marchi blasonati). Si trova al posto di una bobina, o almeno sulla serigrafia doveva esserci parte del filtro emi e tante altre belle cose. Ma in quel momento avevano per le mani il fusibile di vetro e mettiamolo no?
Quello sul dissipatore con il TO-126 dovrebbe essere il transistor (da 1,25W) che genera l'oscillazione della 5Vsb. Un C5027S.
Passiamo al pcb.
Credetemi. Da ragazzo facevo saldature migliori con un ferro da stiro comprato 5.000 lire al brico.
Al centro si nota la scritta : LEC-026, probabilmente è il numero del pcb. E poi "PCB Changing by WJZ". WJZ sarà il tizio che ha preso la basetta "standard" e la resa ancora più terribile tagliando qua e là componenti "inutili".
Sono presenti le classiche macchie gialle da saldatura amatoriale.
Continua...
Ad imperitura memoria per coloro che "Ma non posso comprare l'alimentatore da 15 euro?" oppure "ma io non posso spendere tanto per un alimentatore".
Ebbene, farà meno fighi, ma l'alimentatore è il pezzo più importante del pc anche se non fa ghz e frames e luci led stroboscopiche.
Viene da chiedersi, come faccia a essere venduto sul mercato EU, misteri...
Il fatto più drammatico è aver trovato un simile carretto all'interno di un pc nel ced di un'azienda a far compagnia a tanti altri pc e server. Non a casa di un tizio che voleva spendere poco ma in un'azienda. Altro mistero.
Inutile pubblicare l'etichetta. Questo piccolo vampiro della rete elettrica è uno dei tanti cinesi che si trovano online e all'interno di assemblati di oscura origine.
Se lo paragonassi da uno "Scorpian" farei torto a quest'ultimo che, in confronto, è un signor alimentatore.
L'incriminato è un Linkworld dichiarato per 500W (sulla 12V 20A :rolleyes:). Di ciò che alimentava è rimasto solo il case e questo
Qualora non si comprendesse bene siffatto oggetto, è un connettore di alimentazione di un disco sata.
Si è fuso insieme a tutto il resto in una poltiglia da arte postmoderna. Ovviamente l'alimentatore è rimasto intero. Succede sempre così.
Eccolo qui, il tutto il suo fulgore (mai parola fu più vera)
Notate qualcosa? Mancano sulla basetta alcuni componenti e alcuni presenti sono al posto sbagliato.
Ma non è tutto.
Da notare l'assenza di componenti dove ci sono le serigrafie ma tanto funziona? Si accende? E quindi, avranno pensato, a che serve riempirle?
Ma ora arriva il bello.
Andiamo sul primario (che non è un invito a montare sul medico che dirige un reparto ospedaliero).
Filtro emi, assente o quasi con buona pace delle normative della compatibilità elettromagnetica.
A che serve il filtro emi?
Ad uso dei non addetti ai lavori, il filtro emi attenua i disturbi che ogni dispositivo elettronico tende ad emettere ed immettere nella rete elettrica o ad evitare che disturbi provenienti dalla rete entrino nell'alimentatore.
Normalmente è composto da 6 o più componenti. Condensatori, bobine, etc.
In questo caso (si nota in primo piano a destra accanto alla vite quelle due cosine che sembrano lenticchie marroncine) ci sono due condensatori ceramici scrausi e inutili allo scopo. Le bobine sono assenti, sostituite da un ponticello e da... un fusibile :look:. E bravo WJZ (ne parliamo dopo).
Il ponte raddrizzatore. Non c'è, costa troppo. Al suo posto 4 tradizionali e lillipuziani diodi. Ma tanto raddrizzano no?
E quei due bei condensatori di marca sconosciuta, terribilmente sottodimensionati e da 200V? Filtrano.
Naturale, ma non sono neanche 220V, mica vorrai filtrare tutto?
Ora c'è da ridere. Torniamo al fusibile saldato sulla basetta (senza portafusibile ma succede anche nelle schede di alimentazione di tv di marchi blasonati). Si trova al posto di una bobina, o almeno sulla serigrafia doveva esserci parte del filtro emi e tante altre belle cose. Ma in quel momento avevano per le mani il fusibile di vetro e mettiamolo no?
Quello sul dissipatore con il TO-126 dovrebbe essere il transistor (da 1,25W) che genera l'oscillazione della 5Vsb. Un C5027S.
Passiamo al pcb.
Credetemi. Da ragazzo facevo saldature migliori con un ferro da stiro comprato 5.000 lire al brico.
Al centro si nota la scritta : LEC-026, probabilmente è il numero del pcb. E poi "PCB Changing by WJZ". WJZ sarà il tizio che ha preso la basetta "standard" e la resa ancora più terribile tagliando qua e là componenti "inutili".
Sono presenti le classiche macchie gialle da saldatura amatoriale.
Continua...
Ad imperitura memoria per coloro che "Ma non posso comprare l'alimentatore da 15 euro?" oppure "ma io non posso spendere tanto per un alimentatore".
Ebbene, farà meno fighi, ma l'alimentatore è il pezzo più importante del pc anche se non fa ghz e frames e luci led stroboscopiche.
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