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Quando si deve comprare una cuffia e si va in un sito qualsiasi, che sia quello del produttore o quello del venditore, ci troviamo dinanzi a numerose terminologie scritte quali circumaurali, sovraurali, impedenza, risposta in frequenza, design chiuso / aperto, rapporto segnale rumore e compagnia bella..
Ma cosa vogliono dire?? Uno poco esperto potrebbe essere disorientato.. cerchero' di dare una risposta semplice alle terminologie sopra elencate
TIPOLOGIE DI CUFFIA:
Le cuffie si dividono principalmente in...
Circumaurale, sovraurale, auricolare, intrauricolare.
Ma questo termini a cosa si riferiscono? Semplice! Il diverso posizionamento sull'orecchio.
CIRCUMAURALI - si poggiano sul padiglione circondandolo e avvolgendolo
SOVRAURALI - si poggiano sul padiglione ma non lo avvolgono completamente
AURICOLARI - si poggiano all'ingresso del canale uditivo
INTRAURICOLARI - si poggiano dentro il canale uditivo
QUALI CARATTERISTICHE DISTINGUONO UNA CUFFIA DALL'ALTRA???
Semplice....
CIRCUMAURALI - isolano quasi completamente dal rumore esterno o lo minimizzano notevolemente. Sono cuffie estremamente comode, non affaticano l'orecchio e possono essere indossate per ore senza il minimo problema. Rispetto alle altre tipologie di cuffie, hanno suono piu' fedele e richiedono un amplificazione per essere pilotate al meglio. Generalmente le circumaurali hanno poca portabilita' rispetto alle altre categorie ma ci sono eccezioni ovvio
SOVRAURALI - diciamo che sono cuffie pratiche, piu' portabili delle circumaurali ma esercitano una pressione diversa, ergo affaticano l'orecchio dopo un po' che le usi. E devi ricorrere ogni tanto a pause per riposare.
AURICOLARI - sono molto portabili, molto mainstream ma hanno una bassa fedelta' del suono. In piu' isolano praticamente poco o niente rispetto ai rumori esterni. Essendo create per dispositivi portatili non richiedono amplificazione esterna
INTRAURICOLARI - essendo all'interno del canale uditivo, isolano molto di piu' delle auricolari in fatto di rumori esterni, ma anch'esse hanno una bassa fedelta' del suono, specialmente a frequenze molto basse in conseguenza alla loro ridotta dimensione. Essendo create per dispositivi portatili non richiedono amplificazione esterna
LE SOTTO CATEGORIE DI CUFFIE
Si dividono principalmente in aperte e chiuse e semi aperte. Rivolte sempre all'apertura e chiusura rivolta al mondo esterno. Cerchiamo di dar chiarezza anche qua.
CHIUSE - le chiuse sono usate principalmente per isolarsi completamente dal mondo esterno. Hanno infatti isolamento attivo e passivo. Ma cosa diamine e' l'isolamento attivo e passivo?!?!?
Facile....
ISOLAMENTO ATTIVO - e' il non sentire i rumori esterni al di fuori della cuffia.
ISOLAMENTO PASSIVO - e' il non riuscire a fare sentire cosa ascolti a quelli che ti stanno attorno
La cuffia chiusa e' quindi utile se la si usa per andare in giro e isolarsi completamente dal mondo esterno rumoroso o se si sta in un ambiente in cui alle persone puo' dar fastidio cio' che state ascoltando. Come per esempio quando si convive con altra gente in un appartamento e non si vuole disturbare.
La cuffia chiusa quindi isola. Ma alla lunga puo' affaticare l'orecchio perche' esercita una pressione diversa sull'orecchio. Un' altra caratteristica sono le frequenze basse molto piu' marcate rispetto ad una cuffia aperta ed una enfatizzazione maggiore del riverbero e degli effetti. E hanno meno spazialita' delle cuffie aperte.
APERTA - la cuffia aperta come dice la parola stessa, e' aperta verso il mondo esterno. Di conseguenza isola meno l'orecchio rispetto alle chiuse. Le cuffie aperte hanno piu' fedelta' del suono e sono molto comode da portare. Anche per ore e ore senza nessun tipo di fastidio e importante, sono lineari senza enfatizzare nessun campo frequenziale in particolare, a differenza delle chiuse che prediligono / enfatizzano marcatamente le frequenze basse. Le cuffie aperte a differenza delle chiuse hanno piu' spazialita' e sono ideali per ascoltare la musica, giocare e guardare film
SEMI APERTE - le semi aperte (leggi Superlux) sono un buon compromesso tra l'isolamento della chiusa e la fedelta' del suono della cuffia aperta. Tendono ad essere meno stancanti delle chiuse quando le indossi. Isolano leggermente di piu' rispetto alle aperte e hanno bassi leggermente piu' marcati delle aperta meno delle chiuse. Ma non hanno la comodita' assoluta delle aperte tantomeno la loro fedelta' del suono.
TERMINOLOGIA...IMPEDENZA, RISPOSTA IN FREQUENZA E COMPAGNIA BELLA CHE LEGGETE NELLE SPECIFICHE DELLE CUFFIE...
RISPOSTA IN FREQUENZA - la risposta in frequenza indica il range di frequenze riproducibili dalla cuffia. Maggiore è il range e più il suono sarà ricco e accurato
IMPEDENZA - Si misura in ohm ed e' la difficolta' di un segnale elettrico di transitare in un conduttore. Una cuffia con un'impedenza maggiore, produrrà un suono attenuato ma più fedele in quanto trattato dalla circuitazione della cuffia stessa. Di contro, una cuffia con un'impedenza inferiore sarà capace di gestire volumi più elevati a discapito della fedeltà del suono. Sulla fedeltà del suono naturalmente influisce la qualità e la tipologia dei materiali utilizzati per la realizzazione del trasduttore. Una cuffia con bassa o bassissima impedenza non ha bisogno di amplificazione esterna per essere pilotata mentre negli casi si (alta o altissima impedenza)
RAPPORTO SEGNALE / RUMORE - non e' altro che la pulizia del segnale. Piu' alto e' il valore meglio e'
SSENSIBILITA' - La sensibilita' e' la risposta dinamica della cuffia a tutte le frequenze coperte e a qualsiasi livello di volume. Viene misurato in decibel e di solito viene riportato il picco massimo raggiunto.
TRASDUZIONE - non e' altro che la conversione di un segnale. Nel nostro caso di conversione da elettrico ad acustico. Quello piu' usato in ambito audiofilo e' ovviamente quello dinamico.
FINE
se mi son scordato qualcosa avvisate
Ma cosa vogliono dire?? Uno poco esperto potrebbe essere disorientato.. cerchero' di dare una risposta semplice alle terminologie sopra elencate
TIPOLOGIE DI CUFFIA:
Le cuffie si dividono principalmente in...
Circumaurale, sovraurale, auricolare, intrauricolare.
Ma questo termini a cosa si riferiscono? Semplice! Il diverso posizionamento sull'orecchio.
CIRCUMAURALI - si poggiano sul padiglione circondandolo e avvolgendolo
SOVRAURALI - si poggiano sul padiglione ma non lo avvolgono completamente
AURICOLARI - si poggiano all'ingresso del canale uditivo
INTRAURICOLARI - si poggiano dentro il canale uditivo
QUALI CARATTERISTICHE DISTINGUONO UNA CUFFIA DALL'ALTRA???
Semplice....
CIRCUMAURALI - isolano quasi completamente dal rumore esterno o lo minimizzano notevolemente. Sono cuffie estremamente comode, non affaticano l'orecchio e possono essere indossate per ore senza il minimo problema. Rispetto alle altre tipologie di cuffie, hanno suono piu' fedele e richiedono un amplificazione per essere pilotate al meglio. Generalmente le circumaurali hanno poca portabilita' rispetto alle altre categorie ma ci sono eccezioni ovvio
SOVRAURALI - diciamo che sono cuffie pratiche, piu' portabili delle circumaurali ma esercitano una pressione diversa, ergo affaticano l'orecchio dopo un po' che le usi. E devi ricorrere ogni tanto a pause per riposare.
AURICOLARI - sono molto portabili, molto mainstream ma hanno una bassa fedelta' del suono. In piu' isolano praticamente poco o niente rispetto ai rumori esterni. Essendo create per dispositivi portatili non richiedono amplificazione esterna
INTRAURICOLARI - essendo all'interno del canale uditivo, isolano molto di piu' delle auricolari in fatto di rumori esterni, ma anch'esse hanno una bassa fedelta' del suono, specialmente a frequenze molto basse in conseguenza alla loro ridotta dimensione. Essendo create per dispositivi portatili non richiedono amplificazione esterna
LE SOTTO CATEGORIE DI CUFFIE
Si dividono principalmente in aperte e chiuse e semi aperte. Rivolte sempre all'apertura e chiusura rivolta al mondo esterno. Cerchiamo di dar chiarezza anche qua.
CHIUSE - le chiuse sono usate principalmente per isolarsi completamente dal mondo esterno. Hanno infatti isolamento attivo e passivo. Ma cosa diamine e' l'isolamento attivo e passivo?!?!?
Facile....
ISOLAMENTO ATTIVO - e' il non sentire i rumori esterni al di fuori della cuffia.
ISOLAMENTO PASSIVO - e' il non riuscire a fare sentire cosa ascolti a quelli che ti stanno attorno
La cuffia chiusa e' quindi utile se la si usa per andare in giro e isolarsi completamente dal mondo esterno rumoroso o se si sta in un ambiente in cui alle persone puo' dar fastidio cio' che state ascoltando. Come per esempio quando si convive con altra gente in un appartamento e non si vuole disturbare.
La cuffia chiusa quindi isola. Ma alla lunga puo' affaticare l'orecchio perche' esercita una pressione diversa sull'orecchio. Un' altra caratteristica sono le frequenze basse molto piu' marcate rispetto ad una cuffia aperta ed una enfatizzazione maggiore del riverbero e degli effetti. E hanno meno spazialita' delle cuffie aperte.
APERTA - la cuffia aperta come dice la parola stessa, e' aperta verso il mondo esterno. Di conseguenza isola meno l'orecchio rispetto alle chiuse. Le cuffie aperte hanno piu' fedelta' del suono e sono molto comode da portare. Anche per ore e ore senza nessun tipo di fastidio e importante, sono lineari senza enfatizzare nessun campo frequenziale in particolare, a differenza delle chiuse che prediligono / enfatizzano marcatamente le frequenze basse. Le cuffie aperte a differenza delle chiuse hanno piu' spazialita' e sono ideali per ascoltare la musica, giocare e guardare film
SEMI APERTE - le semi aperte (leggi Superlux) sono un buon compromesso tra l'isolamento della chiusa e la fedelta' del suono della cuffia aperta. Tendono ad essere meno stancanti delle chiuse quando le indossi. Isolano leggermente di piu' rispetto alle aperte e hanno bassi leggermente piu' marcati delle aperta meno delle chiuse. Ma non hanno la comodita' assoluta delle aperte tantomeno la loro fedelta' del suono.
TERMINOLOGIA...IMPEDENZA, RISPOSTA IN FREQUENZA E COMPAGNIA BELLA CHE LEGGETE NELLE SPECIFICHE DELLE CUFFIE...
RISPOSTA IN FREQUENZA - la risposta in frequenza indica il range di frequenze riproducibili dalla cuffia. Maggiore è il range e più il suono sarà ricco e accurato
IMPEDENZA - Si misura in ohm ed e' la difficolta' di un segnale elettrico di transitare in un conduttore. Una cuffia con un'impedenza maggiore, produrrà un suono attenuato ma più fedele in quanto trattato dalla circuitazione della cuffia stessa. Di contro, una cuffia con un'impedenza inferiore sarà capace di gestire volumi più elevati a discapito della fedeltà del suono. Sulla fedeltà del suono naturalmente influisce la qualità e la tipologia dei materiali utilizzati per la realizzazione del trasduttore. Una cuffia con bassa o bassissima impedenza non ha bisogno di amplificazione esterna per essere pilotata mentre negli casi si (alta o altissima impedenza)
RAPPORTO SEGNALE / RUMORE - non e' altro che la pulizia del segnale. Piu' alto e' il valore meglio e'
SSENSIBILITA' - La sensibilita' e' la risposta dinamica della cuffia a tutte le frequenze coperte e a qualsiasi livello di volume. Viene misurato in decibel e di solito viene riportato il picco massimo raggiunto.
TRASDUZIONE - non e' altro che la conversione di un segnale. Nel nostro caso di conversione da elettrico ad acustico. Quello piu' usato in ambito audiofilo e' ovviamente quello dinamico.
FINE
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