- 174
- 6
- CPU
- Intel Core i5-8400
- Dissipatore
- Arctic Alpine 12
- Scheda Madre
- AsRock B360 PRO4
- HDD
- 500GB Western Digital Black NVMe SSD
- RAM
- 32GB DDR4 2400MHz Corsair Vengeance Black CL14
- Monitor
- Dell E198WFP
- PSU
- Be Quiet! Pure Power 11 400W
- Case
- Silverstone Grandia GD09
- Periferiche
- DVD+RW Dell Philips DH-16ACS
- OS
- Windows 10 Pro
Scrivo a nome di tutti gli ignoranti in materia, ma che - come me - ogni 5 anni si ritrovano a dover capire come funziona un PC per non sbagliare acquisto.
Tutti vogliono un PC veloce. Comprendere che la velocità di clock non è la performance della CPU è già qualcosa. Più mi informo, però, e più mi rendo conto che nemmeno una CPU performante significa un PC veloce.
Una discussione ricorrente che mi capita di leggere su forum come questo è il neofita che chiede lumi su come assemblare un PC con il processore di ultimissima generazione e l'esperto che risponde che un processore del genere non gli serve.
Quando acquistai il mio attuale PC, cinque anni fa, mi venne detta la stessa cosa, solo che il computer oggi è una carretta. La sensazione è che i software e i siti web si adeguino molto velocemente alle nuove tecnologie, per cui quello che oggi sembra superfluo diventa uno standard domani e obsoleto dopodomani.
In ufficio, ad esempio, usiamo praticamente solo office, ma la differenza tra i PC nuovi e quelli che hanno solo un anno di vita si vede. Magari è solo un secondo in più nell'aprire un menù di scelta rapida, ma nei momenti di lavoro concitato un secondo è un'eternità.
Naturalmente parlo solo di sensazioni, ma i casi sono due: o la performance della CPU conta sempre anche con i programmi più leggeri, o - come credo - sottovaluto l'importanza di altri componenti.
A parità di RAM, ad esempio, quanto conta la scheda grafica? Quanto conta la qualità del disco? E le connessioni interne? L'efficienza del raffreddamento? Che cos'è che fa invecchiare così velocemente il PC?
Tutti vogliono un PC veloce. Comprendere che la velocità di clock non è la performance della CPU è già qualcosa. Più mi informo, però, e più mi rendo conto che nemmeno una CPU performante significa un PC veloce.
Una discussione ricorrente che mi capita di leggere su forum come questo è il neofita che chiede lumi su come assemblare un PC con il processore di ultimissima generazione e l'esperto che risponde che un processore del genere non gli serve.
Quando acquistai il mio attuale PC, cinque anni fa, mi venne detta la stessa cosa, solo che il computer oggi è una carretta. La sensazione è che i software e i siti web si adeguino molto velocemente alle nuove tecnologie, per cui quello che oggi sembra superfluo diventa uno standard domani e obsoleto dopodomani.
In ufficio, ad esempio, usiamo praticamente solo office, ma la differenza tra i PC nuovi e quelli che hanno solo un anno di vita si vede. Magari è solo un secondo in più nell'aprire un menù di scelta rapida, ma nei momenti di lavoro concitato un secondo è un'eternità.
Naturalmente parlo solo di sensazioni, ma i casi sono due: o la performance della CPU conta sempre anche con i programmi più leggeri, o - come credo - sottovaluto l'importanza di altri componenti.
A parità di RAM, ad esempio, quanto conta la scheda grafica? Quanto conta la qualità del disco? E le connessioni interne? L'efficienza del raffreddamento? Che cos'è che fa invecchiare così velocemente il PC?