DOMANDA Lavorare nel settore informatico, voi cosa consigliate?

[ken_korn]

Salve a tutti, ho 20 anni e desidero lavorare nell'ambito informatico come programmatore. Purtroppo non ho la possibilità di frequentare l'università per diversi problemi quindi mi ritrovo a dover scegliere strade alternative. Leggendo in giro, chiedendo consigli e così via, mi sono reso conto che la situazione in Italia è assai poco rosea per i programmatori, in special modo quelli diplomati, quindi chiedo a chi magari ha già qualche anno di esperienza qualche dritta in merito:

1) È una professione che anche per un diplomato può essere valida o in Italia è meglio lasciar perdere e puntare ad altro? E nel caso, a cosa?
2) Quale corso di programmazione classico in C++, Java o simili per iniziare a lavorare?
3) Consigliate specifiche certificazioni per rendersi più "appetibili" sul mercato del lavoro?
4) È possibile crearmi una buona professione senza laurea e quindi vivere serenamente (non da ricco ma almeno da normale impiegato che non fa la fame)?
5) Oltre al programmatore, consigliate strade alternative più o ugualmente valide sempre nel settore informatico (es. sistemista, tecnico, programmatore plc ecc.)?
6) Voi cosa avete fatto e come vi siete trovati?

Spero di ricevere diverse testimonianze cosi da potermi orientare meglio per la mia scelta. Ringrazio in anticipo per tutti coloro che avranno la cortesia di rispondermi

 

[Sabino_$]

1) La professione di programmatore con diploma è possibile sia in Italia che all'estero. Ciò che conta è saper fare.

2) Il Java e il C++ sono linguaggi di programmazione molto evoluti. Se vuoi iniziare da qui a breve a lavorare, allora non ti conviene usare queste tecnologie.
Ciò che tu puoi fare, è il cosiddetto _frontend developer_, ovvero colui che si occupa di interfacce grafiche web.
I linguaggi di markup che ti servono sono HTML5, CSS e i linguaggi di programmazione sono JavaScript e PHP. Infatti un sito con funzionalità in JavaScript è molto facile e pratico da mantenere e aggiornare, invece di un software in C++ che si evolve anno dopo anno.

3) Le certificazioni intese come "il pezzo di carta" costano centinaia di euro, lascia perdere. Se vuoi lavorare devi mostrare ai colloqui di saper fare. E devi padroneggiare le tecnologie JavaScript e PHP più usate: angular, bootstrap, foundation is, cakephp....

4) Leggi la 1)

5) Designer, se ti piace la grafica (illustratore etc)

In bocca al lupo

 

[ken_korn]

1) La professione di programmatore con diploma è possibile sia in Italia che all'estero. Ciò che conta è saper fare.

2) Il Java e il C++ sono linguaggi di programmazione molto evoluti. Se vuoi iniziare da qui a breve a lavorare, allora non ti conviene usare queste tecnologie.
Ciò che tu puoi fare, è il cosiddetto _frontend developer_, ovvero colui che si occupa di interfacce grafiche web.
I linguaggi di markup che ti servono sono HTML5, CSS e i linguaggi di programmazione sono JavaScript e PHP. Infatti un sito con funzionalità in JavaScript è molto facile e pratico da mantenere e aggiornare, invece di un software in C++ che si evolve anno dopo anno.

3) Le certificazioni intese come "il pezzo di carta" costano centinaia di euro, lascia perdere. Se vuoi lavorare devi mostrare ai colloqui di saper fare. E devi padroneggiare le tecnologie JavaScript e PHP più usate: angular, bootstrap, foundation is, cakephp....

4) Leggi la 1)

5) Designer, se ti piace la grafica (illustratore etc)

In bocca al lupo

Ti ringrazio molto per la risposta lunga ed esaustiva e gli utili consigli che mi hai dato, allora punterò magari per ora sui linguaggi del web principalmente. Peccato che alla 6 non hai potuto darmi una tua testimonianza, non voglio certo farmi gli affari altrui ovviamente, sono solo curioso di sapere le storie di chi lo fa di lavoro XD

 

[LowSlow]

Io sono diplomato in informatica, sono poco più grande di te, sto anche facendo l'università ma nel frattempo lavoro in un'azienda di consulenza informatica come programmatore. Al momento sono considerato un programmatore junior (il grado più "basso"), però mi fanno lavorare su progetti importanti, ovviamente siamo in squadra, ma ho comunque la mia parte di responsabilità, lo stipendio è buono e fino ad ora ho avuto la possibilità di lavorare da remoto (da casa).
Per quello che vedo nella mia azienda ti posso dire che: si può lavorare benissimo anche da diplomati (io voglio comunque laurearmi, ma è una scelta mia) , quello che conta sono le conoscenze che hai. Purtroppo nel settore informatico è molto difficile stare al passo con le nuove tecnologie perchè spuntano linguaggi e framework sempre più nuovi. Quello che ti consiglio è avere delle buone basi di Java, C++ e di linguaggi web (come ti hanno già consigliato), una volta che hai le basi spostati sui vari framework (per esempio Spring per Java o AngularJS per Javascript, che sono molto ricercati). Se al momento non lavori ti consiglio di metterti a fare dei lavori per conto tuo, anche se fai dei programmini poco utili ma che ti facciano conoscere vari framework e librerie o meglio ancora vari linguaggi di programmazione, tutto quello che impari (anche da solo) mettilo nel curriculum, cerca degli annunci di lavoro e lo spedisci. Ti assicuro che di questi tempi viene apprezzato di più uno che conosce tante cose anche se le ha imparate da solo invece di uno che lavora da 10 anni ma che conosce solo un paio di linguaggi di programmazione. Ti faccio un esempio: se da solo decidi di fare un sito web utilizzando AngularJS, anche se si tratta di una cavolata, scrivi nel curriculum che hai abilità con AngularJS. Oppure se per esempio decidi di fare un programma in Java in cui utilizzi una libreria che serve a gestire delle immagini 3d (tipo per i videogiochi), metti nel curriculum che hai utilizzato questa libreria. Spero di aver reso l'idea.
Un curriculum pieno di conoscenze viene notato sicuramente quando lo mandi a un'azienda, e non è importante se non hai delle certificazioni che attestano le conoscenze che scrivi di avere. Per esempio nella mia azienda se devono assumere qualcuno che dice di essere esperto di Java, al colloquio gli fanno delle domande mirate e capiscono subito se è davvero esperto di java o no, se dimostra di essere capace lo prendono altrimenti no.
Come alternative so che sono molto ricercati i sistemisti di rete.
P.s. Dimenticavo di dire che per definizione con "programmatore" si intende una persona che sappia programmare e non è tanto importante il titolo di studio che ha. Naturalmente se si è laureati si può aspirare a lavori "migliori" rispetto ad essere un semplice programmatore. Da laureato puoi fare il progettista, puoi "dirigere" i lavori ecc. Un laureato in ingegneria informatica o in informatica che fa il programmatore è come un laureato in ingegneria edile che fa il muratore. Va bene fare il programmatore come gavetta ma poi un laureato può aspirare ad altri tipi di mansioni. Mentre per fare il programmatore il diploma basta e avanza, più che altro servono le conoscenze (come ho già detto).

 

[ken_korn]

Io sono diplomato in informatica, sono poco più grande di te, sto anche facendo l'università ma nel frattempo lavoro in un'azienda di consulenza informatica come programmatore. Al momento sono considerato un programmatore junior (il grado più "basso"), però mi fanno lavorare su progetti importanti, ovviamente siamo in squadra, ma ho comunque la mia parte di responsabilità, lo stipendio è buono e fino ad ora ho avuto la possibilità di lavorare da remoto (da casa).
Per quello che vedo nella mia azienda ti posso dire che: si può lavorare benissimo anche da diplomati (io voglio comunque laurearmi, ma è una scelta mia) , quello che conta sono le conoscenze che hai. Purtroppo nel settore informatico è molto difficile stare al passo con le nuove tecnologie perchè spuntano linguaggi e framework sempre più nuovi. Quello che ti consiglio è avere delle buone basi di Java, C++ e di linguaggi web (come ti hanno già consigliato), una volta che hai le basi spostati sui vari framework (per esempio Spring per Java o AngularJS per Javascript, che sono molto ricercati). Se al momento non lavori ti consiglio di metterti a fare dei lavori per conto tuo, anche se fai dei programmini poco utili ma che ti facciano conoscere vari framework e librerie o meglio ancora vari linguaggi di programmazione, tutto quello che impari (anche da solo) mettilo nel curriculum, cerca degli annunci di lavoro e lo spedisci. Ti assicuro che di questi tempi viene apprezzato di più uno che conosce tante cose anche se le ha imparate da solo invece di uno che lavora da 10 anni ma che conosce solo un paio di linguaggi di programmazione. Ti faccio un esempio: se da solo decidi di fare un sito web utilizzando AngularJS, anche se si tratta di una cavolata, scrivi nel curriculum che hai abilità con AngularJS. Oppure se per esempio decidi di fare un programma in Java in cui utilizzi una libreria che serve a gestire delle immagini 3d (tipo per i videogiochi), metti nel curriculum che hai utilizzato questa libreria. Spero di aver reso l'idea.
Un curriculum pieno di conoscenze viene notato sicuramente quando lo mandi a un'azienda, e non è importante se non hai delle certificazioni che attestano le conoscenze che scrivi di avere. Per esempio nella mia azienda se devono assumere qualcuno che dice di essere esperto di Java, al colloquio gli fanno delle domande mirate e capiscono subito se è davvero esperto di java o no, se dimostra di essere capace lo prendono altrimenti no.
Come alternative so che sono molto ricercati i sistemisti di rete.
P.s. Dimenticavo di dire che per definizione con "programmatore" si intende una persona che sappia programmare e non è tanto importante il titolo di studio che ha. Naturalmente se si è laureati si può aspirare a lavori "migliori" rispetto ad essere un semplice programmatore. Da laureato puoi fare il progettista, puoi "dirigere" i lavori ecc. Un laureato in ingegneria informatica o in informatica che fa il programmatore è come un laureato in ingegneria edile che fa il muratore. Va bene fare il programmatore come gavetta ma poi un laureato può aspirare ad altri tipi di mansioni. Mentre per fare il programmatore il diploma basta e avanza, più che altro servono le conoscenze (come ho già detto).

Grazie per la tua testimonianza e i tuoi consigli, apprezzo molto la gente che risponde in maniera cosi esaustiva ai 3D. A esser sinceri, ho posto questa domanda su diversi forum e gente con esperienza più o meno mi ha dato risposte una più contrastante delle altre, da chi affermava (parlo di gente che ci lavora in tali ambiti) che senza una laurea è inutile provare ad addirittura chi parlava chissà di che lavori da sogno solo con le proprie competenze e nessun pezzo di carta, come se in questo settore la meritocrazia la facesse da padrona. Ovviamente ci sono stati tanti altri che mi hanno esposto vie di mezzo. Ti ringrazio nuovamente per avermi detto la tua e condiviso la tua esperienza e i tuoi consigli con me, mi sarà di sicuro utilissimo per provarci e vedere chi e quanto aveva ragione ;)

 

[LowSlow]

Grazie per la tua testimonianza e i tuoi consigli, apprezzo molto la gente che risponde in maniera cosi esaustiva ai 3D. A esser sinceri, ho posto questa domanda su diversi forum e gente con esperienza più o meno mi ha dato risposte una più contrastante delle altre, da chi affermava (parlo di gente che ci lavora in tali ambiti) che senza una laurea è inutile provare ad addirittura chi parlava chissà di che lavori da sogno solo con le proprie competenze e nessun pezzo di carta, come se in questo settore la meritocrazia la facesse da padrona. Ovviamente ci sono stati tanti altri che mi hanno esposto vie di mezzo. Ti ringrazio nuovamente per avermi detto la tua e condiviso la tua esperienza e i tuoi consigli con me, mi sarà di sicuro utilissimo per provarci e vedere chi e quanto aveva ragione ;)

Guarda, dove lavoro io ci sono molti diplomati che lavorano tranquillamente, quelli che hanno più esperienza vengono pagati di più e alcuni hanno dei ruoli di manager (cioè dirigono progetti).
Il lavoro di programmatore di questi tempi è sicuramente un buon lavoro, però nel settore informatico c'è di meglio e per questo tipo di mansioni spesso ci vuole la laurea. Ti faccio un esempio: il programmatore deve stare ore ed ore a sviluppare un software progettato da altri, se c'è qualche sbaglio si prende i rimproveri, e alla fine guadagna un certo tot. Un laureato progettista, fa il progetto, lo passa ai programmatori (ovviamente fare un progetto non è facile, ma sicuramente ci vuole meno tempo rispetto allo sviluppo vero e proprio), deve stare a disposizione e dare ordini, alla fine guadagnerà più del programmatore.
Per quanto riguarda la meritocrazia, io sono del parere che se lavori con aziende private c'è più meritocrazia (anche se non è sempre così). Ti faccio un altro esempio: immagina di essere tu il titolare di un'azienda che ha bisogno di un lavoro informatico, devi assumere delle persone, chi scegli? Chi dimostra di essere preparato e che ti faccia un buon lavoro nel tempo minore possibile, o qualcuno che non è molto preparato e che quindi impiegherà più tempo a finire il lavoro (prima perchè deve capire cosa deve fare e poi per farlo)?
Oppure, fai sempre finta di essere il titolare di un'azienda, ti serve che ti venga sviluppato un software che utilizzi una particolare libreria, chi assumi? Qualcuno che ha poca esperienza lavorativa ma che però ha utilizzato quella libreria per gli affari propri e che quindi sa dove deve mettere le mani, o qualcuno che ha molta esperienza lavorativa ma che non ha mai utilizzato quella libreria?
Tempo fa nell'azienda dove lavoro è successo che dovevamo fare un'applicazione per Android, in quel periodo c'erano delle persone già assunte che si ritrovavano senza progetti su cui lavorare ma che non avevano mai programmato su Android (ed erano persone grandi con parecchi anni d'esperienza sul lavoro), quindi si doveva aspettare che questi si studiassero la programmazione Android, poi che capissero che tipo di lavoro si sarebbe dovuto fare e poi che lo facessero. In quel periodo si è presentato un ragazzino appena diplomato che aveva programmato su Android per gli affari suoi (aveva fatto delle app), gli abbiamo fatto un periodo di test, si è dimostrato subito all'altezza e alla fine lo abbiamo preso.

 

[iuris]

riporto su questa discussione interessante per fare anche io la mia domanda:
mettiamo caso che c'è un laureto in giurisprudenza, che ha conseguito anche il titolo di avvocato, ha esercitato per "qualche" anno e a 35 anni ha deciso che non ne vuole più sapere di quel mestiere e decidesse di volersi reinventare nel mondo delle tecnologie e dell'informatica...che dalla sua è solo uno smanettono (base) del pc che ha fatto qualche sito in proprio su base joomla e wordpress ( con template e moduli già creati solo da installare) ...
questa persona da dove dovrebbe cominciare...
grazie.

 

[Leonid777]

riporto su questa discussione interessante per fare anche io la mia domanda:
mettiamo caso che c'è un laureto in giurisprudenza, che ha conseguito anche il titolo di avvocato, ha esercitato per "qualche" anno e a 35 anni ha deciso che non ne vuole più sapere di quel mestiere e decidesse di volersi reinventare nel mondo delle tecnologie e dell'informatica...che dalla sua è solo uno smanettono (base) del pc che ha fatto qualche sito in proprio su base joomla e wordpress ( con template e moduli già creati solo da installare) ...
questa persona da dove dovrebbe cominciare...
grazie.

Guarda ci sono alcune vie, intanto consiglierei a questa persona di studiare individualmente su internet tutto quello che troverebbe. Poi esistono corsi che rilasciano buoni Diplomi, non tanto per metterli nei curriculum, ma per capire le basi e alcune tecniche specifiche che ognuno di noi deve sapere, ma costano molto, possono arrivare anche a 1.700 euro... Io faccio l'uni ma sono al primo anno, che dio me la mandi buona. Imbocca al lupo!

 

[tol8]

Ciao iuris, guarda sono anche io in una situazione simile. Nel senso che ho una preparazione scolastica che non c'entra nulla con il web e l'informatica che tuttavia sono settori che mi appassionano (mi piace dare vita a piccoli progetti di tanto in tanto).

Quello che ho potuto riscontrare io è che conviene fare formazione mirata, e non tanto per dire "ho studiato x y e z" perchè dagli annunci di lavoro vedo che chiedono competenze ben mirate (ad es. Angular piuttosto che NodeJs o altre tecnologie). Quindi a mio avviso ha poco senso farsi una cultura generale ma conviene andare dritti su ciò che serve.

Voi "addetti ai lavori" potete confermarmi se la logica è corretta oppure sto dicendo castronate?

 

[SkyLinx]

1. Io l'universita' l'ho soltanto iniziata perche' ero gia' incasinato col lavoro (appunto come programmatore - roba Internet principalmente) all'epoca.

Ho 38 anni e sono passato per tutti i gradini della scaletta da junior/middle/senior dev a consultant da 1K sterline al giorno fino a Lead Developer/Architect per un'azienda leader in software e servizi per cloud/CDN/storage management. Adesso sto lavorando ad un mio progetto. E finora ho lavorato/lavoro su roba tutt'altro che semplice, tipo - negli anni piu' recenti - collection di decine di GBs di dati ogni giorno da migliaia di cloud sparse per il globo; deployment e management di migliaia di servers con tutte le problematiche correlate a scaling, sicurezza, etc; una CDN; una soluzione di storage distribuito/disaster recovery; un'interfaccia avanzata per gli hypervisors principali (xen/kvm/vmware etc). E tanto altro che non sto a listare. Era giusto per darti un'idea su cio' che ho fatto da non laureato.

Dunque e' possibile senza universita'? Certo! In Italia? Non ne ho idea :D Ho sempre lavorato tra UK e Finlandia quindi non saprei come sono le cose in Italia da questo punto di vista - anche se da quanto ho avuto a che fare con aziende Italiane ho sempre avuto l'impressione che in Italia si e' anni indietro per diverse cose....

Certo non pensare che sia stato facile per me... Ricordo gli inizi da sole 23K sterline l'anno a Londra... che tempi :D L'importante e' essere testardi e avere tanta curiosita' e voglia di imparare, e la carriera viene da se' :)

2. Dipende dal ramo che piu' ti interessa. Web? Mobile? Desktop? Etc etc

3. Ho fatto tutto quello che ho descritto senza alcuna certificazione ufficiale, anche se ho spesso studiato anche da materiale da certificazione. Ci sono aziende pero' che stupidamente prestano un po' troppa attenzione a certificazioni perche' pensano che avere certificazione = sapere e saper fare. Non e' detto che sia cosi'.

4. Yup. Come dicevo nel mio caso l'apice e' stato come consultant dove prendevo fino a 800-1000 sterline al giorno (lorde) per contratti con aziende di vario tipo (turismo, advertising, etc). Come lavori da dipendente ho guadagnato molto bene negli ultimi anni e una volta ho dovuto rifiutare un'offerta da 180K dollari l'anno per un'azienda di advertising in USA, perche' mia moglie non voleva trasferirsi... Se sai fare, almeno nei paesi con cui ho esperienza io puoi fare cose molto interessanti e guadagnare anche molto (ovviamente ci vogliono anni eh, non aspettarti di trovare a 20 anni persone che ti offrono lavori da 6 cifre :D).

5. Ti suggerirei di prendere considerazione anche qualche figura nell'ambito della sicurezza, molto richieste e ben pagate.

6. Gia' detto nel punto 1 :D

 

[SkyLinx]

LOL, mi sono appena reso conto che si tratta di un thread riesumato...

 

[iuris]

LOL, mi sono appena reso conto che si tratta di un thread riesumato...

l'avevo riesumato apposta :-D

cmq io mio problema non era per informatica me perchè vorrei iscrivermi a fisica a 37 anni con un titolo di avvocato in mano che proprio non sopporto più
(ovviamente quel tipo di cui al mio post precedente come era chiaro ero proprio io :-P )