MODIFICA CIRCUITO MOTO D'EPOCA

jeppetto8c

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Voglio modificare il circuito di una moto d'epoca. Il generatore del motore fornisce corrente alternata a 6 v è 29w che alimenta direttamente il circuito di illuminazione. Per diversi motivi ho invece intenzione di utilizzare la corrente del generatore per ricaricare una batteria classica a 12v, sarà quindi questa a sua volta ad alimentare il circuito di illuminazione al posto del generatore. (Come i comuni impianti delle moto più moderne).
1) dalla corrente alternata in uscita dal generatore pensavo di utilizzare un raddrizzatore per ottenere la corrente continua necessaria alla batteria.
2) dopo il raddrizzatore, collego un alternatore per ottenere invece i w e i v adeguati a caricare la batteria.
I miei dubbi sono:
1) che tipo di raddrizzatore posso usare? Quali sono i pregi e i contro di questo componente? (Perdo qualche volt o watt?)
2)per problemi di spazi, la mia batteria sarebbe realizzata dalla somma di comuni pile ricaricabili AA fino al raggiungimento dei volt necessari.
É fattibile? A quale amperaggio devo arrivare/non superare per ricaricarle?
2) il trasformatore mi toglie qualche volt o qualche watt rispetto alla corrente in entrata?

SE AVETE IDEE ALTERNATIVE, LE ASCOLTO MOLTO VOLENTIERI
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fededevi

Utente Attivo
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Bisognerebbe capire meglio di che tipo è il generatore.. Sembra che abbia 3 fasi usate separatamente per alimentare diversi componenti. Forse è un alternatore trifase a magneti permanenti. Di che moto stiamo parlando?
E' molto probabile che la tensione di 6V sia molto indicativa, aumentando i giri del motore dovrebbe aumentare anche la suddetta tensione oltre i 6V e al minimo potrebbe essere anche meno, raddrizzandola perderesti 1,5V quindi un 20/30% dell'energia data la bassa tensione. Questo significa che al minimo potresti avresti una corrente continua a meno di 5V.
Il collegamento per l'accensione mi sembra semplificato, ci saranno anche puntine e bobina AT presumo che qui mancano e di cui devi preoccuparti.
Per raddrizzare e regolare la tensione ci sono i cosidetti "regolatori". A questi componenti attacchi le 3 fasi e ti danno in output un po' più di 6V se sono da 6V o un po' più di 12V se sono da 12V. Questi aggeggi includono un raddrizzatore con gli stessi problemi descritti sopra. Questi aggeggi non aumentano mai la tensione in entrata quindi per avere i 13,5V che ti servono per caricare la batteria gli devi dare fasi da circa 15V p-p.
Solitamente i regolatori hanno 3 cavi gialli (o 2 o 1) per le fasi e diversi cavi in uscita. A seconda dei tipi possono avere un cavo di massa che di solito viene messo a telaio; un cavo dedicato che va al positivo della batteria che la carica a corrente costante oppure prende energia dalla batteria se l'alternatore non sta dietro ai consumi, e un altro cavo in uscita separato per alimentare il tutto.
Usare un trasformatore per alzare la tensione delle fasi non è fattibile anche perché variano di frequenza e comunque sarebbe macchinoso, anche ammesso che siano in C.A sinusoidale... E usare un trasformatore dopo aver raddrizzato non si può, ti serve corrente alternata.
Al massimo potresti usare uno step-up dc-dc dopo aver raddrizzato le fasi.. ma significa perdere 1,5V su 6 per raddrizzare, un 10-20% per lo step-up e di nuovo 1,5V su 15 per il regolatore... Non so se l'alternatore ci starebbe dietro.
La soluzione più giusta a mio parere sarebbe cambiare o riavvolgere l'alternatore per avere direttamente un'uscita di 12-20V e poi mettere il regolatore da 12V..
PS: Ovviamente portando l'impianto a 12V andrebbe cambiato anche l'impianto di accensione (bobina A.T.) magari sostituendolo con un CDI e tutte le luci/trombe.
Un'altra soluzione è mettere una batteria da 6V e un regolatore da 6V e utilizzare l'alternatore esistente.

Cerca se fanno kit specifici per la tua moto.


ps1: Ci sarebbe un'altra opzione, fare un circuito custom che fa raddrizzamento, step-up e regolazione della tensione + limitazione di corrente di carica della batteria; ma non è una cosa banale da fare. Ma non arriverai mai alla robustezza e affidabilità di un un classico regolatore fatto apposta per queste cose.


ps2: Non puoi usare classiche babtterie AA, devi usare batterie al piombo che possono sopportare una corrente di ricarica continua anche quando "piene". Se usi altre batterie ti servono ulteriori circuiti di controllo a seconda della batteria che usi.
 
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