Non riesco a capire perché NESSUNO capisca che le critiche sono rivolte al PRODOTTO e non a chi lo acquista. Guarda caso, poi, chi compra iPhone si sente chiamato in causa ed offeso. E' un po' come se chi compra una Louis Vuitton si sentisse offeso sentendosi dire che quelle borse non valgono i soldi che vengono chiesti. Premesso che ognuno è libero di spendere il proprio denaro come vuole, è un dato oggettivo che iPhone (e non dico Mac, sia chiaro) NON RAPPRESENTI un "good value", cioè un buon rapporto qualità-prezzo. Sicuramente la qualità è stellare per chi vive in un ecosistema iCloud, ma solo questo non giustifica i prezzi richiesti. La concorrenza Android oggi giorno si è allineata qualitativamente ad Apple, con la differenza che dopo un semestre i terminali si deprezzano senza necessariamente perdere performance. Con il mondo Mac, invece, non è più così. Un tempo i Mac costavano tantissimo (non che ora costino poco), quasi il doppio degli altri computer fissi e portatili, montando spesso hardware inferiori. Anche in quel caso li si comprava solo ed esclusivamente per il sistema operativo (nulla da sindacare, ovviamente), me compreso. Oggi è un po' diverso. E' vero che ci sono tantissimi portatili super economici, ma la concorrenza Windows ha sfornato parecchi ultra-book che spesso superano anche i MacBook Air o Pro. Comprare un Mac oggi, quindi, non rappresenta più un "bad value" come in passato, anche considerando l'estrema longevità (scrivo da un iMac vecchio di 10 anni).