DOMANDA Quale linguaggio per I.A. ?

New2000

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Volevo chiedere quale sarebbe/sarebbero il/i linguaggi/o più adatti/o a programmare una I.A.
Pensavo servissero quelli di basso livello come Assembly, ma alcuni parlano di altri, per esempio Prolog.
Oppure C e C++ ?
 

1nd33d

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653
279
CPU
Intel i5 3570K @ 4,5Ghz
Dissipatore
Scythe Mugen 2
Scheda Madre
Gigabyte Z77X-UD3H
HDD
Samsung 840 PRO 256GB + Sandisk Ultra 250GB + Sandisk Plus 960GB
RAM
2x8GB Crucial Ballistix Tactical @2000Mhz CL9
GPU
XFX RX480 GTR Black Edition
Audio
Auzentech X-Fi Forte
Monitor
AOC i2369VW
PSU
Seasonic P660
Case
eh?
Periferiche
Razer Naga HEX v2
OS
Windows 10 64bit - Linux Mint 18
Prolog è un linguaggio che può andare bene per programmare automi, è stato usato anche per scrivere interpreti ma è un linguaggio abbastanza di nicchia. Io l'ho usato in un corso universitario di Intelligenza Artificiale ma non mi è mai passato per la mente di riprenderlo in mano.
Il linguaggio giusto dipende da quello che devi fare e l'intelligenza artificiale è un campo sterminato, dovresti specificare maggiormente.
 

New2000

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Vorrei creare un'intelligenza artificiale che preveda in una situazione conoscendo le variabili gli eventi successivi e li classifichi in una scala di interesse.
Inoltre vorrei che potesse apprendere per aumentare la sensibilità (riconoscere sempre più variabili) e la precisione delle sue previsioni.
Per esempio (stupido): sapendo che una persona sta guidando in una strada sterrata di montagna di notte sotto effetto di alcol e droghe prevedere il probabile incidente.
 

Tinwor

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Sfatiamo questo mito una volta per tutte: non esiste un linguaggio più adatto a nel mondo del machine learning.
In secondo luogo che strada hai intenzione di percorrere? Apprendimento supervisionato? Algoritmi genetici? Reti neurali? SVM? HMM? Clustering? Reti Baystate?
E a algebra lineare come sei messo?
 
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Utente 16812

Ospite
Volevo chiedere quale sarebbe/sarebbero il/i linguaggi/o più adatti/o a programmare una I.A.
Pensavo servissero quelli di basso livello come Assembly, ma alcuni parlano di altri, per esempio Prolog.
Oppure C e C++ ?

Potrei suggerirti il Lisp e il Prolog ma il punto è che lo studio dell'IA implica la conoscenza approfondita di diverse forme di rappresentazione e di modellizzazione "formali" delle "leggi del pensiero" in diversi campi del sapere scientifico: dalla matematica all'economia, dalla psicologia alla linguistica e così via :sisilui:
http://www.dis.uniroma1.it/~nardi/Didattica/RC/dispense/dispensa-linguaggiIA.pdf
Cos'è un "agente intelligente" ?
Cos'è la ricerca operativa ?
Cosa sono le funzioni euristiche ?
Come si può "algoritmizzare" un problema di ottimizzazione ?
Cosa sono le "strategie ottime" in un gioco ?
Cos'è la logica proposizionale (e l'inferenza proposizionale) ?
Cos'è la logica del prim'ordine ?
Cosa significa "pianificare" ?
 

New2000

Nuovo Utente
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Come sistemi di apprendimento inserirei supervisionato e non, HMM, il tutto supportato da una rete neurale.
Qualsiasi suggerimento sarebbe ottimo, soprattutto nel linguaggio.
In algebra lineare sono messo bene.
Per gronag: mi sto informando già da qualche tempo sugli aspetti che mi hai proposto anche se devo rivisitare alcuni argomenti (fonti non ottime).
 
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pabloski

Utente Èlite
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Come sistemi di apprendimento inserirei supervisionato e non, HMM, il tutto supportato da una rete neurale.

E ti stai preoccupando del linguaggio di programmazione? Le reti neurali, in particolare, vengono programmate per la maggiore in Python, ma solo perche' e' un linguaggio semplice, espressivo ed estremamente diffuso nella comunita' dei matematici e dei data scientists.

In ogni caso il linguaggio e' quello che c'entra meno. Nel tuo caso potrebbero tornarti utili librerie e framework per le reti neurali ( e non solo ) come Caffe, Tensorflow, Scikit-learn, Pybrain, Theano, Torch, ecc...

Ma resta il fatto che la scelte fondamentali da fare riguardano i metodi e gli algoritmi e non certo il linguaggio, che e' ( ad essere buoni ) secondario.
 

Tinwor

Utente Attivo
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Lo strato nascosto di una rete neurale è direttamente riconducibile ad un modello markoviano. A meno che non utilizzi una rete di Elman ma la teoria è piuttosto datata.
Supportare un modello supervisionato con una rete neurale è qualcosa di deleterio in quanto nelle prime fasi avresti popolazioni troppo disomogenee e ti sballerebbero tutti i crossfit
 

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