Un mouse entro i €50, fortemente vocato al gaming, con un sensore degno di nota, con illuminazione RGB e controllo del bilanciamento del peso è pura fantascienza, o esiste davvero?
La risposta al dilemma è Sharkoon SGM1, il nuovo mouse del brand tedesco con sede a Linden (Assia), che dal 2003 ha iniziato la commercializzazione di eccezionali prodotti per i Pc, attraverso una rete di distribuzione mondiale. Design all'avanguardia, materiali di alta qualità sono i punti di forza su cui si basano i case per Pc, le soluzioni di archiviazione interne ed esterne o le cuffie progettate appositamente per il gaming – la linea dei prodotti Sharkoon è pensata per i moderni utenti sia di Pc che di console, che apprezzano un design unico e prestazioni convincenti. Ciò ha comportato un rapporto qualità/prezzo invidiabile, tanto da far conseguire all'azienda nel corso degli anni numerosi riconoscimenti dai più accreditati critici del settore.
Partiamo dalla confezione: SGM1 si presenta in un bel packaging dotato di finestra per intravedere il prodotto al suo interno.
il mouse con cavo da 1,8 m. rivestito in tessuto a maglia intrecciata nero-blu e connettore placcato in oro;
un mini CD con il software e il manuale d’uso;
5 piedini addizionali in PTFE;
una pochette da viaggio (per trasportare SGM1 in tutta sicurezza).
Una volta tirato fuori dalla scatola, possiamo ammirare SGM1 più da vicino ed analizzarne le peculiarità.
Il mouse si presenta con una superficie dal rivestimento gommato davvero piacevole al tatto.
Tanti pulsanti, specie sul lato sinistro, grazie ai quali è possibile gestire e personalizzare SGM1.
Rotella e logo “Sharkoon” illuminati con gamma RGB a seconda dei DPI selezionati.
Il lato destro è liscio, ma, attenzione, nasconde una sorpresa al suo interno!
L’impugnatura è di tipo Palm Grip, con un appoggio eccellente della mano.
Tutte le dita riescono a trovare spazio sulla superficie di SGM1.
Il pollice ha un sostegno adeguato, così come anche anulare e mignolo.
Leggermente scomodi da azionare i tasti macro sul fianco sinistro: occorre, per forza, spostare il pollice, poiché essi sono disposti con forma arcuata e, specie M4 ed M5, non possono essere premuti sollevare il dito dal sostegno.
Ma nulla di trascendentale.
Sempre sul fianco sinistro troviamo raffigurate 4 barre che si illuminano in sequenza al variare dei DPI.
DPI che possono essere cambiati premendo i 2 tasti sul dorso.
I livelli sono 7 e ad ognuno di essi corrisponde un colore:
- Rosso: 800
- Blu: 1.600
- Verde: 2.400
- Giallo: 3.600
- Azzurro: 5.200
- Arancione: 8.200
- Viola: 10.800
N.B.: i livelli di DPI possono essere settati anche tramite l’apposito software (esclusivamente per Windows), che, oltre a questa funzionalità dispone di altri tools per personalizzare l’esperienza utente.
Diamo uno sguardo al software attraverso questa carrellata di screenshots:
Per approfondimenti su ogni singola voce, potete consultare l'ottima guida dell'amico e collega @Thai
Impressioni d'uso:
SGM1 non è solo un mouse rivolto all’utenza gaming, ma, grazie alle ottime prestazioni del suo sensore (PixArt PWM3336) e all’ottimo range DPI, è in grado di soddisfare anche le esigenze di un’utenza professionale.
Su diagonali importanti, come quella in uso dal sottoscritto, 27” 2560*1440, SGM1 dà il meglio di sé, mostrandosi in grado di non perdere il minimo colpo.
Il mouse scorre che è una bellezza (abbinato al Mousepad 1337 RGB, è da estasi) e non si verificano incertezze di alcun tipo.
E’ sempre lì, pronto ad accontentare l’utente.
Ha una doppia anima: calma e rilassata in uso office/professional, con movimenti lisci, precisi e scorrevoli; da belva in gaming: basta aumentare i DPI a disposizione, e davvero ci si sposta in un fazzoletto di pixel, andando a coprire distanze enormi in un batter d’occhio.
Ma non è mica finita qui.
Come anticipato prima, il lato destro è liscio, senza pulsanti, atto ad accogliere il mignolo.
A prima vista, non c'è nulla di diverso dagli altri mouse in commercio.
Eh, no: basta capovolgere SGM1 per notare un pulsantino, affianco al sensore.
Premendolo, si sente uno scatto: un carrellino fuoriesce dall’interno del mouse!
Al suo interno, udite udite, 6 pesi da 4g ciascuno.
Ecco la caratteristica forse più esaltante di SGM1: la possibilità di bilanciare esattamente il peso della periferica.
C’è chi preferisce un mouse pesante come un macigno e chi, invece, desidera spostare una piuma.
Nessun problema: giocando con i pesetti e la relativa disposizione sul carrello, si può veramente “cucirsi addosso” SGM1 proprio come se fosse un abito sartoriale.
Personalmente, ho lasciato tutti i pesetti.
Lo ritengo il giusto compromesso per lavoro e gaming.
Sharkoon ha dato il meglio di sé nella progettazione e nella realizzazione di SGM1, un mouse dal prezzo onesto ma che offre una serie di funzionalità interessanti per gli utenti più smaliziati.
Il prezzo di soli €45 lo rendono quasi una scelta obbligata per coloro i quali desiderano portarsi a casa un mouse gaming RGB che può essere personalizzato da cima a fondo, peso incluso.
Assolutamente consigliato!
Ben fatto, Sharkoon! :ok:
Si ringrazia Sharkoon per l’esemplare in prova fornito.
La risposta al dilemma è Sharkoon SGM1, il nuovo mouse del brand tedesco con sede a Linden (Assia), che dal 2003 ha iniziato la commercializzazione di eccezionali prodotti per i Pc, attraverso una rete di distribuzione mondiale. Design all'avanguardia, materiali di alta qualità sono i punti di forza su cui si basano i case per Pc, le soluzioni di archiviazione interne ed esterne o le cuffie progettate appositamente per il gaming – la linea dei prodotti Sharkoon è pensata per i moderni utenti sia di Pc che di console, che apprezzano un design unico e prestazioni convincenti. Ciò ha comportato un rapporto qualità/prezzo invidiabile, tanto da far conseguire all'azienda nel corso degli anni numerosi riconoscimenti dai più accreditati critici del settore.
Partiamo dalla confezione: SGM1 si presenta in un bel packaging dotato di finestra per intravedere il prodotto al suo interno.
Nella confezione, davvero molto curata, troviamo:
il mouse con cavo da 1,8 m. rivestito in tessuto a maglia intrecciata nero-blu e connettore placcato in oro;
un mini CD con il software e il manuale d’uso;
5 piedini addizionali in PTFE;
una pochette da viaggio (per trasportare SGM1 in tutta sicurezza).
Costruzione:
Il mouse si presenta con una superficie dal rivestimento gommato davvero piacevole al tatto.
Tanti pulsanti, specie sul lato sinistro, grazie ai quali è possibile gestire e personalizzare SGM1.
Rotella e logo “Sharkoon” illuminati con gamma RGB a seconda dei DPI selezionati.
Il lato destro è liscio, ma, attenzione, nasconde una sorpresa al suo interno!
Ergonomia:
L’impugnatura è di tipo Palm Grip, con un appoggio eccellente della mano.
Tutte le dita riescono a trovare spazio sulla superficie di SGM1.
Il pollice ha un sostegno adeguato, così come anche anulare e mignolo.
Leggermente scomodi da azionare i tasti macro sul fianco sinistro: occorre, per forza, spostare il pollice, poiché essi sono disposti con forma arcuata e, specie M4 ed M5, non possono essere premuti sollevare il dito dal sostegno.
Ma nulla di trascendentale.
Sempre sul fianco sinistro troviamo raffigurate 4 barre che si illuminano in sequenza al variare dei DPI.
DPI che possono essere cambiati premendo i 2 tasti sul dorso.
I livelli sono 7 e ad ognuno di essi corrisponde un colore:
- Rosso: 800
- Blu: 1.600
- Verde: 2.400
- Giallo: 3.600
- Azzurro: 5.200
- Arancione: 8.200
- Viola: 10.800
N.B.: i livelli di DPI possono essere settati anche tramite l’apposito software (esclusivamente per Windows), che, oltre a questa funzionalità dispone di altri tools per personalizzare l’esperienza utente.
Diamo uno sguardo al software attraverso questa carrellata di screenshots:
Impressioni d'uso:
SGM1 non è solo un mouse rivolto all’utenza gaming, ma, grazie alle ottime prestazioni del suo sensore (PixArt PWM3336) e all’ottimo range DPI, è in grado di soddisfare anche le esigenze di un’utenza professionale.
Su diagonali importanti, come quella in uso dal sottoscritto, 27” 2560*1440, SGM1 dà il meglio di sé, mostrandosi in grado di non perdere il minimo colpo.
Il mouse scorre che è una bellezza (abbinato al Mousepad 1337 RGB, è da estasi) e non si verificano incertezze di alcun tipo.
E’ sempre lì, pronto ad accontentare l’utente.
Ha una doppia anima: calma e rilassata in uso office/professional, con movimenti lisci, precisi e scorrevoli; da belva in gaming: basta aumentare i DPI a disposizione, e davvero ci si sposta in un fazzoletto di pixel, andando a coprire distanze enormi in un batter d’occhio.
Ma non è mica finita qui.
Come anticipato prima, il lato destro è liscio, senza pulsanti, atto ad accogliere il mignolo.
A prima vista, non c'è nulla di diverso dagli altri mouse in commercio.
Eh, no: basta capovolgere SGM1 per notare un pulsantino, affianco al sensore.
Al suo interno, udite udite, 6 pesi da 4g ciascuno.
Ecco la caratteristica forse più esaltante di SGM1: la possibilità di bilanciare esattamente il peso della periferica.
C’è chi preferisce un mouse pesante come un macigno e chi, invece, desidera spostare una piuma.
Nessun problema: giocando con i pesetti e la relativa disposizione sul carrello, si può veramente “cucirsi addosso” SGM1 proprio come se fosse un abito sartoriale.
Personalmente, ho lasciato tutti i pesetti.
Lo ritengo il giusto compromesso per lavoro e gaming.
Conclusioni:
Sharkoon ha dato il meglio di sé nella progettazione e nella realizzazione di SGM1, un mouse dal prezzo onesto ma che offre una serie di funzionalità interessanti per gli utenti più smaliziati.
Il prezzo di soli €45 lo rendono quasi una scelta obbligata per coloro i quali desiderano portarsi a casa un mouse gaming RGB che può essere personalizzato da cima a fondo, peso incluso.
Assolutamente consigliato!
Ben fatto, Sharkoon! :ok:
Si ringrazia Sharkoon per l’esemplare in prova fornito.
