- 299
- 91
- CPU
- Intel i5-6600K
- Dissipatore
- NZXT Kraken x62
- Scheda Madre
- ASUS Z170 Maximus VII HERO
- HDD
- Samsung 850 evo 256GB + WD Blue 1TB 7200rpm
- RAM
- Gskill TridentZ 16Gb(2x8) DDR4 3000MHz
- GPU
- MSI RX 480 Gaming X
- Audio
- Integrata
- Monitor
- Asus VX239H
- PSU
- XFX TS 650W 80+ Gold
- Case
- Phanteks Evolv ATX Glass
- Periferiche
- Tastiera Ducky Shine 5 + Mouse Logitech g502 Spectrum Orion
- OS
- Windows 10 Pro
Premessa:
Ho conosciuto questo case sul forum (grazie @Blume ) e me ne sono innamorato subito. A lungo ho meditato sull'acquisto, avevo già un ottimo S340 e sicuramente si trovano case con maggior rapporto qualità prezzo, mai avrei pensato di investire in un componente che fino a qualche mese fa reputavo del tutto marginale e sacrificabile. Mi sbagliavo di grosso, scopriamo perché:
Introduzione:
Il case che vado a recensire è il Phanteks Entoo Evolv ATX Glass, la versione in vetro temprato del celebre Evolv ATX. Per le caratteristiche complete vi rimando al sito del produttore:
http://www.phanteks.com/Enthoo-Evolv-ATX-TemperedGlass.html
Il case, per essere un mid-tower, offre grandi possibilità per ogni tipo di raffreddamento, che sia a liquido o ad aria, può ospitare mobo fino al formato E-ATX e un grande supporto sul lato storage.
Packaging:
Il case mi è stato consegnato un una grande confezione color Avana, raffigurante un generico Evovl ATX:
La confezione vera e propria invece è tutta un'altra storia:
Molto minimale la parte frontale, sul lato dx troviamo tutte le specifiche del case:
Aperta la confezione, troviamo la classica protezione in polistirolo:
Tutto sufficiente a far arrivare il case e i pannelli in TG intatti, nonostante la proverbiale delicatezza dei corrieri :D
Bundle:
Il bundle a corredo è davvero molto ricco e curato:
troviamo infatti, oltre all'esaustivo manuale: fascette, x3 bay da 3.5, un comodo portaviti con viteria varia annessa, una staffa per l'istallazione della pompa con collegamento universale. Sia la staffa che i supporti da 3.5 sono dotati di smorzatori in gomma antivibrazioni, come possiamo vedere nel dettaglio in questa immagine:
Dettaglio del portaviti. Notate la quantità di viti varie fornite, tutte di ottima qualità (al momento dello scatto avevo già usato 9 viti per la mobo e 4 per l'ssd):
A corredo troviamo anche x3 ventole da 140mm, le PH-F140SP, le cui specifiche, secondo il sito, sono:
- Velocità massima: 1200+/-250 rpm
-Flusso massimo: 82.1 CFM
-Pressione statica: 1.33mm H2O
-Rumore a 1200 rpm: 19dB
delle ottime ventole quindi(Phanteks le definisce "premium fans"):
Collegate ad un fan hub di cui parleremo dopo.
Esterno:
Ciò che salta subito all'occhio sono sicuramente le due finestre in vetro temprato, il passaggio dall'alluminio del top al TG avviene bruscamente, ma viene mantenuta una certa continuità che conferisce al case una linea incredibilmente elegante ma al contempo futuristica e aggressiva. La finestra segue perfettamente le curve del pannello frontale, anch'esso come il top, in alluminio di ben 3mm di spessore. Le fessure superiori invece contribuiscono a dare al case quel look aggessivo di cui parlavo prima, così come le due rampe di appoggio, direttamente incrporate nella struttura esterna dello chassis e anch'esse in alluminio e con piedini antiscivolo/antivibrazioni.
Il vetro è leggermente fumé e senza illuminazione interna i riflessi sono abbastanza netti:
Il pannello I/O, posto in uno scompartimento a scomparsa, è abbastanza scarno ed essenziale per essere un case su questo range di prezzo. Mi sarei aspettato almeno un usb-c o almeno 4 poste usb 3.0, invece ne troviamo solo 2, seguite dai jack per microfono e cuffie e il controller dei led, che funge anche da hdd led.
Il tasto di accensione invece si trova sulla parte superiore, si illuminerà del colore che sceglieremo tramite il controller così come il led posto sulla parte frontale inferiore e le strisce led connesse. questa sinergia crea un effetto davvero piacevole:
I colori impostabili sono 10: bianco, blu, rosa, fucsia, rosso, arancione, giallo, verde, celeste e verde acqua, le modalità invece 3: fisso, respiro e ciclo dei 10 colori. anche qui avrei preferito avere maggior controllo sulla velocità e intensità, ma i led Phanteks sono davvero di ottima qualità, nonostante sia una striscia di 2m l'intensità è delicata e la luce uniforme, non da il classico effetto "faro nella notte" che mi è capitato di trovare altrove.
Sia il front che il psu sono protetti con dei filtri antipolvere rimovibili:
Le fessure superiori invece sono rivestire con filtri antipolvere non rimovibili.
Interno:
L'interno è davvero molto spazioso, è un piacere lavorarci.Completamente in acciaio, può ospitare mobo anche in formato E-ATX(fino a 264mm di larghezza) e GPU fino a 420mm o 300mm con un hdd bay istallato. Offre la possibilità di fare un cable managment davvero pulito, merito del posizionamento strategico delle fessure per i cavi e il rivestimento di queste con delle guarnizioni in gomma e del copri psu:
possiamo notare anche il bordo, in morbida gomma, per proteggere il vetro, così come i pienini che supportano i pannelli, anch'essi rivestiti in gomma. Quella piastra in basso a dx invece può essere rimossa per ospitare radiatori frontali o pompe. A sx invece notiamo i due slot da 2.5 ad incastro("drop n lock"). È possibile svolgere, infatti, la maggior parte delle operazioni completamente toolless. Anche l'istallazione dei supporti da 3.5 può essere effettuata senza strumenti, tutto ad incastro.
come precedentemente accennato, il case offre davvero grande possibilità di storage, fino a x8 slot da 3.5 e x3 da 2.5(due posteriori e un lungo il finaco del vano psu) e grande supporto per il raffreddamento:
-Dissipatori fino a 194mm
-Radiatori, sia frontalmente che sul top, fino a 280mm o 360mm
-Radiatori posteriori fino a 140mm
Come accennato precedentemente, per istallare radiatori da più di 240mm sul front, bisogna rimuovere il midplate.
Dettaglio della parte frontale, notate i comodi fori e canali per il cableM delle ventole:
Nella parte superiore invece troviamo una pratica staffa estraibile, tenuta in posizione da 5 viti, sorprendentemente comoda per l'istallazione di ventole e radiatori ma che comporta un inconveniente di cui parleremo dopo:
Nella parte posteriore invece, troviamo l'accesso al vano psu, molto spazioso e dotato di smorzatori in gomma antivibrazioni, ben 35mm (nella parte più stretta) di spazio per il passaggio dei cavi, un'ampia fessura per l'istallazione di backplate per i dissipatori sulla mobo, gli slot da 2.5 precedentemente indicati e due slot da 3.5 a cassetto e dotati di un comodo sistema di fissaggio dell'unità senza viti:
Il retro ospita inoltre il fan hub PMW, alimentato via satapower, davvero interessante e funzionale. Può ospitare fino a 6 ventole 3 o 4 pin e pilotarle in tensione: al controller arriva un segnale PMW dalla scheda madre(infatti questo si collega alla mobo tramite un 4 pin) e va ad agire conseguentemente sulle ventole collegate tramite variazione della tensione applicata a queste. Il segnale che arriva al controller, quindi, è PMW ma la regolazione delle ventole avviene in DC(infatti ha x6 ingressi 3 pin). Visto che il fan hub pilota in tensione le ventole collegate ad esso, sconsiglio di collegarvi ventole pmw, che hanno bisogno di 12V costanti per funzionare bene e dare il massimo. Io stesso ho collegato le due Corsair ML140 alla mobo, data l'impossibilità di funzionare a dovere con il fan hub.
E la canalina per il passaggio dei cavi, con i classici strap in velcro firmati Phanteks:
Dove notiamo i due satapower, rispettivamente per alimentare l'hub e i led e a destra uno dei due connettori per i led.
Assemblaggio:
Come accennato prima, l'assemblaggio risulta davvero agevole, tutto è al posto giusto, nulla è lasciato al caso e il risultato finale è pulito e ordinato; anche lo spazio posteriore(retro mobo) è sufficente, nonostante non abbia un ali modulare. Il sistema è così composto:
-CPU: i5-6600k (prossimamente un Ryzen 1600X :sbav:)
-Mobo: Asus Z170 Maximus Hero VII
-RAM: 16Gb DDR4 Gskill TridentZ 3000Mhz
GPU: MSI RX480 Gaming X 8Gb (Aspettando Vega :deserto:)
-Dissipatore: Be Quiet! Dark Rock Pro 3 (appena trovo il coraggio di smontarlo dalla mobo monto il Kraken x62 che ho comprato per Ryzen :asd:)
-SSD: Samsung 850 Evo 250Gb
-HDD: WD Blue 1 TB
-PSU: XFX TS 650w
Conclusioni:
Il case è davvero un gioiello, uno di quei rari pezzi che porta lo stato dell'arte allo stadio successivo. Alcuni degli accorgimenti che hanno avuto gli ingegneri Phanteks sono davvero encomiabili e il sistema nel suo complesso risulta completo e armonioso. Non mancano i lati negativi però: cominciando dal prezzo. Come detto nella premessa, sicuramente esistono case con rapporto qualità prezzo migliore; questo case però si rivolge a tutti coloro che non vogliono compromessi, a chi non vuole sacrificare il design per le prestazioni o non vuole precludersi possibilità di espansione in futuro. Certo è un investimento, ma è anche vero che non è un case che si cambia dopo un anno, è qualcosa pensato per durare ed adattarsi negli anni.
Altri aspetti negativi da sottolineare sono:
-L'assenza totale di materiale fonoassorbente, i maniaci del rumore potrebbero storcere il naso.
-Per istallare radiatori da 360, nella parte frontale, si è costretti a rinunciare sia alle staffe da 3.5 aggiuntive, sia ai supporti a cassetto posti nel copri PSU.
-L'inconveniente che ho citato prima. Leggete questo punto guardando l'ultima foto postata, in particolare l'angolo in alto a dx. Vista l'istallazione delle ventole sulla staffa estraibile superiore, l'aria non è direttamente espulsa dal case ma vi resta dentro; mi spiego meglio: le ventole superiori soffiano l'aria contro il top in alluminio e non direttamente fuori; i fori laterali non sono sufficenti a smaltire tutta l'aria soffiata dalle ventole e quindi si crea un ristagno e poi un ricircolo, poiché l'aria(presumibilmente calda, visto che è in espulsione), attravero la porzione di staffa non occupata rientra nel case, o meglio rientra nel vano principale(quello che ospita mobo ecc), visto che dal case non è mai uscita. Questo potrebbe creare problemi specialmente nel caso usaste radiatori. una modifica obbligatoria è quella di chiudere questi buchi, anche con del cartone, per impedire all'aria calda di tornare in circolo.
-L'assenza di una striscia led nel bundle, visto che una delle particolarità del case è proprio questo controller led, anche una da 40cm, vi fate parlare dietro per così poco? :asd:
-Il pannello I/O, davvero troppo troppo essenziale, quasi ridicolo per un case così.
-Il vetro temprato da entrambi i lati. C'era davvero bisogno? Se da un lato mettere un pannello chiuso avrebbe dato al case un aspetto più "cheap", dall'altro avrebbe semplificato la vita a molti. Ti costringe a trovargli un posto con il lato dx coperto oppure a fare un cable management perfetto. Ma anche in questo caso non è qualcosa che avrei voluto mostrare.
Tutti aspetti su cui potete sorvolare se non avete particolari esigenze. Nel complesso il miglior case che abbia mai avuto e credo uno dei più belli in circolazione. Nessuna foto, fra quelle che ho fatto, gli rende minimamente giustizia, dal vivo è tutta un'altra storia. Davvero complimenti a Phanteks.
Ho intenzione di aggiornare la review man mano che svolgo bench per quanto riguarda la temperature e non appena istallerò i componenti nuovi aggiornerò sia con foto che con impressioni. Segnalatemi i refusi che trovate e sentitevi liberi di darmi consigli o altro per migliorarla.
taggo due utenti che erano impazienti di leggerla :luxhello:
@Hennesy
@elaxs
Ho conosciuto questo case sul forum (grazie @Blume ) e me ne sono innamorato subito. A lungo ho meditato sull'acquisto, avevo già un ottimo S340 e sicuramente si trovano case con maggior rapporto qualità prezzo, mai avrei pensato di investire in un componente che fino a qualche mese fa reputavo del tutto marginale e sacrificabile. Mi sbagliavo di grosso, scopriamo perché:
Introduzione:
Il case che vado a recensire è il Phanteks Entoo Evolv ATX Glass, la versione in vetro temprato del celebre Evolv ATX. Per le caratteristiche complete vi rimando al sito del produttore:
http://www.phanteks.com/Enthoo-Evolv-ATX-TemperedGlass.html
Il case, per essere un mid-tower, offre grandi possibilità per ogni tipo di raffreddamento, che sia a liquido o ad aria, può ospitare mobo fino al formato E-ATX e un grande supporto sul lato storage.
Packaging:
Il case mi è stato consegnato un una grande confezione color Avana, raffigurante un generico Evovl ATX:
La confezione vera e propria invece è tutta un'altra storia:
Molto minimale la parte frontale, sul lato dx troviamo tutte le specifiche del case:
Aperta la confezione, troviamo la classica protezione in polistirolo:
Tutto sufficiente a far arrivare il case e i pannelli in TG intatti, nonostante la proverbiale delicatezza dei corrieri :D
Bundle:
Il bundle a corredo è davvero molto ricco e curato:
troviamo infatti, oltre all'esaustivo manuale: fascette, x3 bay da 3.5, un comodo portaviti con viteria varia annessa, una staffa per l'istallazione della pompa con collegamento universale. Sia la staffa che i supporti da 3.5 sono dotati di smorzatori in gomma antivibrazioni, come possiamo vedere nel dettaglio in questa immagine:
Dettaglio del portaviti. Notate la quantità di viti varie fornite, tutte di ottima qualità (al momento dello scatto avevo già usato 9 viti per la mobo e 4 per l'ssd):
A corredo troviamo anche x3 ventole da 140mm, le PH-F140SP, le cui specifiche, secondo il sito, sono:
- Velocità massima: 1200+/-250 rpm
-Flusso massimo: 82.1 CFM
-Pressione statica: 1.33mm H2O
-Rumore a 1200 rpm: 19dB
delle ottime ventole quindi(Phanteks le definisce "premium fans"):
Collegate ad un fan hub di cui parleremo dopo.
Esterno:
Ciò che salta subito all'occhio sono sicuramente le due finestre in vetro temprato, il passaggio dall'alluminio del top al TG avviene bruscamente, ma viene mantenuta una certa continuità che conferisce al case una linea incredibilmente elegante ma al contempo futuristica e aggressiva. La finestra segue perfettamente le curve del pannello frontale, anch'esso come il top, in alluminio di ben 3mm di spessore. Le fessure superiori invece contribuiscono a dare al case quel look aggessivo di cui parlavo prima, così come le due rampe di appoggio, direttamente incrporate nella struttura esterna dello chassis e anch'esse in alluminio e con piedini antiscivolo/antivibrazioni.
Il vetro è leggermente fumé e senza illuminazione interna i riflessi sono abbastanza netti:
Il pannello I/O, posto in uno scompartimento a scomparsa, è abbastanza scarno ed essenziale per essere un case su questo range di prezzo. Mi sarei aspettato almeno un usb-c o almeno 4 poste usb 3.0, invece ne troviamo solo 2, seguite dai jack per microfono e cuffie e il controller dei led, che funge anche da hdd led.
Il tasto di accensione invece si trova sulla parte superiore, si illuminerà del colore che sceglieremo tramite il controller così come il led posto sulla parte frontale inferiore e le strisce led connesse. questa sinergia crea un effetto davvero piacevole:
I colori impostabili sono 10: bianco, blu, rosa, fucsia, rosso, arancione, giallo, verde, celeste e verde acqua, le modalità invece 3: fisso, respiro e ciclo dei 10 colori. anche qui avrei preferito avere maggior controllo sulla velocità e intensità, ma i led Phanteks sono davvero di ottima qualità, nonostante sia una striscia di 2m l'intensità è delicata e la luce uniforme, non da il classico effetto "faro nella notte" che mi è capitato di trovare altrove.
Sia il front che il psu sono protetti con dei filtri antipolvere rimovibili:
Le fessure superiori invece sono rivestire con filtri antipolvere non rimovibili.
Interno:
L'interno è davvero molto spazioso, è un piacere lavorarci.Completamente in acciaio, può ospitare mobo anche in formato E-ATX(fino a 264mm di larghezza) e GPU fino a 420mm o 300mm con un hdd bay istallato. Offre la possibilità di fare un cable managment davvero pulito, merito del posizionamento strategico delle fessure per i cavi e il rivestimento di queste con delle guarnizioni in gomma e del copri psu:
possiamo notare anche il bordo, in morbida gomma, per proteggere il vetro, così come i pienini che supportano i pannelli, anch'essi rivestiti in gomma. Quella piastra in basso a dx invece può essere rimossa per ospitare radiatori frontali o pompe. A sx invece notiamo i due slot da 2.5 ad incastro("drop n lock"). È possibile svolgere, infatti, la maggior parte delle operazioni completamente toolless. Anche l'istallazione dei supporti da 3.5 può essere effettuata senza strumenti, tutto ad incastro.
come precedentemente accennato, il case offre davvero grande possibilità di storage, fino a x8 slot da 3.5 e x3 da 2.5(due posteriori e un lungo il finaco del vano psu) e grande supporto per il raffreddamento:
-Dissipatori fino a 194mm
-Radiatori, sia frontalmente che sul top, fino a 280mm o 360mm
-Radiatori posteriori fino a 140mm
Come accennato precedentemente, per istallare radiatori da più di 240mm sul front, bisogna rimuovere il midplate.
Dettaglio della parte frontale, notate i comodi fori e canali per il cableM delle ventole:
Nella parte superiore invece troviamo una pratica staffa estraibile, tenuta in posizione da 5 viti, sorprendentemente comoda per l'istallazione di ventole e radiatori ma che comporta un inconveniente di cui parleremo dopo:
Nella parte posteriore invece, troviamo l'accesso al vano psu, molto spazioso e dotato di smorzatori in gomma antivibrazioni, ben 35mm (nella parte più stretta) di spazio per il passaggio dei cavi, un'ampia fessura per l'istallazione di backplate per i dissipatori sulla mobo, gli slot da 2.5 precedentemente indicati e due slot da 3.5 a cassetto e dotati di un comodo sistema di fissaggio dell'unità senza viti:
Il retro ospita inoltre il fan hub PMW, alimentato via satapower, davvero interessante e funzionale. Può ospitare fino a 6 ventole 3 o 4 pin e pilotarle in tensione: al controller arriva un segnale PMW dalla scheda madre(infatti questo si collega alla mobo tramite un 4 pin) e va ad agire conseguentemente sulle ventole collegate tramite variazione della tensione applicata a queste. Il segnale che arriva al controller, quindi, è PMW ma la regolazione delle ventole avviene in DC(infatti ha x6 ingressi 3 pin). Visto che il fan hub pilota in tensione le ventole collegate ad esso, sconsiglio di collegarvi ventole pmw, che hanno bisogno di 12V costanti per funzionare bene e dare il massimo. Io stesso ho collegato le due Corsair ML140 alla mobo, data l'impossibilità di funzionare a dovere con il fan hub.
E la canalina per il passaggio dei cavi, con i classici strap in velcro firmati Phanteks:
Dove notiamo i due satapower, rispettivamente per alimentare l'hub e i led e a destra uno dei due connettori per i led.
Assemblaggio:
Come accennato prima, l'assemblaggio risulta davvero agevole, tutto è al posto giusto, nulla è lasciato al caso e il risultato finale è pulito e ordinato; anche lo spazio posteriore(retro mobo) è sufficente, nonostante non abbia un ali modulare. Il sistema è così composto:
-CPU: i5-6600k (prossimamente un Ryzen 1600X :sbav:)
-Mobo: Asus Z170 Maximus Hero VII
-RAM: 16Gb DDR4 Gskill TridentZ 3000Mhz
GPU: MSI RX480 Gaming X 8Gb (Aspettando Vega :deserto:)
-Dissipatore: Be Quiet! Dark Rock Pro 3 (appena trovo il coraggio di smontarlo dalla mobo monto il Kraken x62 che ho comprato per Ryzen :asd:)
-SSD: Samsung 850 Evo 250Gb
-HDD: WD Blue 1 TB
-PSU: XFX TS 650w
Conclusioni:
Il case è davvero un gioiello, uno di quei rari pezzi che porta lo stato dell'arte allo stadio successivo. Alcuni degli accorgimenti che hanno avuto gli ingegneri Phanteks sono davvero encomiabili e il sistema nel suo complesso risulta completo e armonioso. Non mancano i lati negativi però: cominciando dal prezzo. Come detto nella premessa, sicuramente esistono case con rapporto qualità prezzo migliore; questo case però si rivolge a tutti coloro che non vogliono compromessi, a chi non vuole sacrificare il design per le prestazioni o non vuole precludersi possibilità di espansione in futuro. Certo è un investimento, ma è anche vero che non è un case che si cambia dopo un anno, è qualcosa pensato per durare ed adattarsi negli anni.
Altri aspetti negativi da sottolineare sono:
-L'assenza totale di materiale fonoassorbente, i maniaci del rumore potrebbero storcere il naso.
-Per istallare radiatori da 360, nella parte frontale, si è costretti a rinunciare sia alle staffe da 3.5 aggiuntive, sia ai supporti a cassetto posti nel copri PSU.
-L'inconveniente che ho citato prima. Leggete questo punto guardando l'ultima foto postata, in particolare l'angolo in alto a dx. Vista l'istallazione delle ventole sulla staffa estraibile superiore, l'aria non è direttamente espulsa dal case ma vi resta dentro; mi spiego meglio: le ventole superiori soffiano l'aria contro il top in alluminio e non direttamente fuori; i fori laterali non sono sufficenti a smaltire tutta l'aria soffiata dalle ventole e quindi si crea un ristagno e poi un ricircolo, poiché l'aria(presumibilmente calda, visto che è in espulsione), attravero la porzione di staffa non occupata rientra nel case, o meglio rientra nel vano principale(quello che ospita mobo ecc), visto che dal case non è mai uscita. Questo potrebbe creare problemi specialmente nel caso usaste radiatori. una modifica obbligatoria è quella di chiudere questi buchi, anche con del cartone, per impedire all'aria calda di tornare in circolo.
-L'assenza di una striscia led nel bundle, visto che una delle particolarità del case è proprio questo controller led, anche una da 40cm, vi fate parlare dietro per così poco? :asd:
-Il pannello I/O, davvero troppo troppo essenziale, quasi ridicolo per un case così.
-Il vetro temprato da entrambi i lati. C'era davvero bisogno? Se da un lato mettere un pannello chiuso avrebbe dato al case un aspetto più "cheap", dall'altro avrebbe semplificato la vita a molti. Ti costringe a trovargli un posto con il lato dx coperto oppure a fare un cable management perfetto. Ma anche in questo caso non è qualcosa che avrei voluto mostrare.
Tutti aspetti su cui potete sorvolare se non avete particolari esigenze. Nel complesso il miglior case che abbia mai avuto e credo uno dei più belli in circolazione. Nessuna foto, fra quelle che ho fatto, gli rende minimamente giustizia, dal vivo è tutta un'altra storia. Davvero complimenti a Phanteks.
Ho intenzione di aggiornare la review man mano che svolgo bench per quanto riguarda la temperature e non appena istallerò i componenti nuovi aggiornerò sia con foto che con impressioni. Segnalatemi i refusi che trovate e sentitevi liberi di darmi consigli o altro per migliorarla.
taggo due utenti che erano impazienti di leggerla :luxhello:
@Hennesy
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