Non puoi essere d'accordo sul fatto che venga dato poco spazio agli ssd sata m.2 e questo posso capirlo e rispetto il tuo punto di vista sul fatto che, in un pc desktop, togli di mezzo ben due cavetti che possono forse anche impattare su estetica e flusso d'aria (a parità di prestazioni generali), però mi ripeto: l'attuale produzione di nuove schede madri mettono in campo degli slot PCIe M.2 che rendono improponibili caldeggiare degli M.2 sata; però poi si cade nel discorso accennato... la limitazione di clock delle cpu del controller dell'ssd messo in una posizione non favorevole che li rende componenti inadatti a lavorare in ambiente già "caldo". E non è assolutamente vero che nel gaming un disco è poco sollecitato... i caricamenti sono continui.
Diverso magari il discorso per i notebook, ove un m.2 quando è possibile inserirlo, meglio, poichè lascia lo spazio ad un hdd di storage.. Quì il discorso fila ed è anzi da sostenere.
Per quanto riguarda la gestione dell'energia elettrica, ti sbagli. Vero che un ssd 2.5" sata funziona con 5 V ed un m.2 richiede 3V (± 5%) ma se vai a leggere (l'esempio può essere sia il Samsung 850 evo che un Crucial mx300), il consumo energetico è in Watt (= calore) ed il range è il medesimo: inattivo a 50 mW max, in modalità sospensione è elencato a 2 mW, Medio: 2,2 Watt *Massimo: 2,4 Watt (Modalità Burst), 3,5 W max per scrittura [dati del Samsung che puoi verificare qui
http://www.samsung.com/it/consumer/memory-storage/memory-storage/ssd/MZ-75E250B/EU e qui
https://www.samsung.com/us/computin...ate-drives/ssd-850-evo-m-2-500gb-mz-n5e500bw/).
Quindi ricapitolando: pari calore prodotto dal controller ma situazioni differenti di "ambiente".
Faccio notare anche un particolare non indifferente, un ssd sata da 2,5" possiede generalmente un pad a contatto del controller a contatto con lo scatolato che permette una dissipazione ottima, cosa che l'M.2 non ha.
Anzi, la vicinanza delle componenti in un pcb m.2 genera più calore (poco è vero), ma tant'è...
Altro particolare toccato, cui LordNight già ti ha risposto, le celle Nand Flash hanno un range di lavoro per quanto riguarda il calore - più alto di quello degli hdd - ma occorre che sia rispettato onde evitare che il movimento elettronico non venga interpretato o realizzato correttamente dai lettori della superficie floottante, anch'esso (parte elettronica) sensibile al calore over 70°C.