a cura di Marco Pedrani
Managing Editor
In questa guida, vi presenteremo alcuni tra i migliori dissipatori per CPU attualmente accessibili sul mercato. Il nostro intento, come per ogni analisi che proponiamo, è di rispondere a una vasta gamma di esigenze: dall'utente che cerca un'opzione più accessibile fino a chi è disposto a investire in soluzioni di fascia alta.
Le tipologie di dissipatori per la CPU
Nell'ultimo periodo, l'industria dei sistemi di raffreddamento per le CPU ha visto un'espansione significativa della gamma di prodotti disponibili. Questo sviluppo ha portato sul mercato una varietà di soluzioni innovative ed efficienti, in grado di soddisfare qualsiasi necessità di dissipazione del calore. Che si desideri un PC silenzioso, ad alte prestazioni o semplicemente ben raffreddato, il settore dei dissipatori offre una soluzione ideale per ogni esigenza. Per comprendere meglio queste opzioni, analizzeremo le tre principali categorie di dissipatori: quelli ad aria, quelli a liquido All-In-One (AIO) e quelli a liquido personalizzati (o custom).
Dissipatori ad aria
Iniziamo con i dissipatori ad aria. Questi rappresentano i sistemi più diffusi, apprezzati per la loro semplicità e affidabilità. La maggior parte delle CPU vengono vendute con un dissipatore ad aria incluso nel pacchetto. In alcuni casi, tuttavia, potrebbe essere necessario optare per soluzioni di terze parti, generalmente superiori rispetto ai dissipatori di serie forniti dai produttori di CPU. Questa categoria offre un'ampia gamma di opzioni per ogni budget, da prodotti estremamente convenienti a modelli di fascia alta in grado di supportare elevate capacità di overclocking.
Il principale vantaggio di un dissipatore ad aria risiede nella sua semplicità. Infatti, si tratta fondamentalmente di un dissipatore di calore a cui sono attaccate una o più ventole. Non necessitano di cure particolari, e la loro manutenzione si limita alla rimozione della polvere che si accumula nel tempo. Sono anche più economici e sicuri. Tuttavia, essendo limitati dal loro design intrinseco, possono non essere adeguati per alcune applicazioni più impegnative che richiedono una dissipazione del calore più efficace.
Dissipatori a liquido o AIO
Si tratta di soluzioni decisamente più costose e più complesse, in grado di superare le diverse centinaia di euro. I vantaggi di queste soluzioni sono molteplici, a partire ovviamente dalle capacità di dissipazione: sfruttando il liquido che attraversa il circuito chiuso (questi infatti vengono anche definiti closed loop), questi sistemi riescono a dissipare in maniera migliore e maggiore il calore prodotto dalla CPU. Il funzionamento dei sistemi AIO è piuttosto semplice: il liquido refrigerante contenuto all’interno, grazie ad una pompa posta sopra il plate della CPU, o fissata al radiatore, viene spinto attraverso l’intero circuito. Il liquido passerà prima per il plate della CPU raccogliendo il calore generato, dopodiché attraverserà il radiatore che disperderà il calore; il liquido così raffreddato verrà spinto di nuovo verso il plate per ricominciare il giro (loop).
È naturale che il raffreddamento avviene in maniera nettamente più veloce e più efficiente rispetto ad un dissipatore ad aria, ragione per la quale sono in grado di raggiungere margini di overclock nettamente più elevati, talvolta vicini a quelli offerti da un custom loop (di cui parleremo più avanti). Si tratta quindi di soluzioni dedicate più che altro a quegli utenti che intendono spingere al massimo il proprio hardware, ma contenendo la spesa e la fatica per raggiungere lo scopo. A questo vanno aggiunti una serie di vantaggi che dipendono però dal tipo di prodotto scelto. Oltre alla notevole riduzione di spazio impegnato, che si lega però alla soggettività del gusto estetico, alcuni di questi sistemi offrono una varietà di funzionalità aggiuntive, dal controllo dell’illuminazione (presente anche su alcuni modelli ad aria), fino al monitoring dell’hardware con modelli dotati di display sulla parte frontale.
Non è tutto oro quello che luccica però. Nonostante i produttori siano riusciti a rendere il raffreddamento a liquido alla portata di tutti, i dissipatori a liquido AIO richiedono qualche conoscenza in più oltre ad alcuni accorgimenti. Il radiatore va fissato in modo corretto, e bisogna fare una discreta attenzione durante il montaggio in quanto il danneggiamento di una delle sue parti potrebbe provocare danni irreversibili in caso di perdite. Inoltre a differenza dei dissipatori ad aria, quelli AIO tendono ad avere una scadenza, in quanto non è possibile fare una accurata manutenzione, come ad esempio il cambio del liquido, che tende inevitabilmente a stagnare e deteriorarsi, perdendo così nel tempo efficienza fino a non svolgere più in maniera adeguata il proprio compito. In ultimo, come accennato all’inizio, hanno un costo di partenza decisamente più elevato rispetto alla controparte ad aria.
Sistemi di raffreddamento a liquido personalizzati
I cosiddetti custom loop, cioè i sistemi di raffreddamento a liquido personalizzati, rappresentano indubbiamente la soluzione migliore per raffreddare la propria CPU (e molti altri componenti), ma anche la più costosa. Si può optare infatti per gli starter kit, cioè confezioni in cui ci viene dato tutto l’essenziale per iniziare a costruire il nostro sistema con un budget di circa 300 euro, fino a sistemi a doppio o triplo loop in grado di superare le migliaia di euro.
Si tratta di una soluzione indirizzata agli appassionati più esigenti, a quelli che intendono spingere il proprio hardware al limite senza badare ai costi, e in effetti i custom loop sono la giusta strada per raggiungere un simile obbiettivo, essendo gli unici sistemi ad offrire performance tanto estreme. Il principale vantaggio dei custom loop infatti sono le prestazioni, imparagonabili rispetto a qualsiasi altro sistema, in grado di far felici in particolare gli amanti dei numeri, come i benchmarker e gli overclocker.
Se da un lato però le prestazioni rappresentano un aspetto imbattibile dei custom loop, questi sistemi richiedono un impegno altrettanto elevato per essere applicati e gestiti correttamente. Innanzitutto bisogna avere le giuste conoscenze e competenze per assemblare in sicurezza il loop. Il rischio di perdite in questo caso è piuttosto elevato, in quanto sarà cura dell’utente scegliere i corretti abbinamenti tra tubi e raccordi, e verificare che il tutto funzioni correttamente. Inoltre andranno scelti con cura pompa, radiatore e waterblock a seconda del risultato e dell’utilizzo che si intende farne.
In definitiva i custom loop verranno esclusi da questa guida, in quanto la loro complessità e vastità richiedono un discorso a parte.
Come scegliere il migliore dissipatore per la tua CPU
Presa conoscenza del quadro generale di tutte le soluzioni che il mercato del raffreddamento ci propone, non rimane che capire quale sia il prodotto che meglio si adatta alle nostre esigenze. Va premesso che naturalmente non esiste il prodotto migliore in senso assoluto, non c’è un dissipatore in grado di superare qualsiasi altro sotto ogni punto di vista. È indispensabile quindi analizzare alcuni aspetti per cercare un dissipatore in grado di offrire la migliore combinazione per ognuno.
Bisogna partire prima di tutto dall’utilizzo che intendiamo fare del nostro PC. Se si tratta di un PC che verrà utilizzato per funzioni di ufficio, come la gestione di documenti, navigazione internet, e di tanto in tanto un po’ di intrattenimento come la visione di film e serie TV, allora il dissipatore che solitamente viene fornito in confezione insieme alla CPU è più che sufficiente, e non sarà indispensabile (seppur comunque consigliato) acquistare un prodotto separatamente.
Nel momento in cui però decidiamo di utilizzare il nostro PC per funzioni più impegnative, come il gaming, l’editing foto o video, elaborazione di progetti tridimensionali, rendering o in generale qualsiasi operazione che richiede una grossa quantità di risorse, allora è indispensabile acquistare un dissipatore di terze parti per ottenere una buona dispersione del calore e lasciare che i componenti mantengano nel tempo la piena efficienza.
Se la nostra intenzione è semplicemente sfruttare al massimo l’hardware, senza addentrarci nel mondo dell’overclock, lasciando che tutti i parametri relativi all’hardware rimangano invariati rispetto a quanto imposto dal produttore, un buon dissipatore ad aria è la giusta soluzione per avere un raffreddamento efficiente che riduca il fenomeno del throttling termico, ed allo stesso tempo semplice, facile da montare e da gestire. Si tratta inoltre di prodotti economici che ci permettono di godere di tutta la potenza a nostra disposizione con una spesa contenuta, dato che in questi casi talvolta anche i dissipatori ad aria più costosi possono risultare “sovradimensionati”. In conclusione una scelta ideale sia per chi è alle prime armi, sia per quelli che vogliono una buona resa, senza sborsare un patrimonio.
Se infine volete addentrarvi nel mondo dell’overclock, alzando l’asticella delle prestazioni oltre a ciò che viene imposto dai produttori, allora inutile dire che un dissipatore di buona qualità è indispensabile. Anche in questo caso potremo decidere se optare per un modello ad aria, o in alternativa un modello a liquido AIO. Viene da se che difficilmente un prodotto economico riuscirà a soddisfare la vostra fame di prestazioni, di conseguenza sarete costretti ad optare per modelli di fascia più elevata, soprattutto nel caso dei dissipatori ad aria dove un top di gamma molto probabilmente rappresenterà un punto di partenza piuttosto che uno di arrivo. Il medesimo discorso si può estendere ai modelli a liquido all-in-one (AIO) i quali, tendenzialmente, offrono prestazioni maggiori di un normale dissipatore ad aria, ovviamente però ad un prezzo decisamente più elevato e con una vita utile più breve a causa dell’impossibilità di manutenzione delle parti interne che compongono il loop.
1. Cooler Master MasterLiquid 360L Core ARGB
2. Lian Li Galahad II Performance 360
3. Be Quiet! Dark Rock Pro 5
4. Thermalright Phantom Spirit 120 EVO
5. ARCTIC Alpine 17 CO
6. Thermalright Assassin King 120 SE
7. DeepCool AK500
Il DeepCool AK500 è un dissipatore per CPU performante, capace di gestire una potenza di dissipazione termica fino a 240W. Il design angolare delle heatpipe offre un accesso completo agli slot DIMM, consentendo di avere abbastanza spazio per i dissipatori DRAM più alti e una visuale chiara dei componenti RGB. Il dissipatore a torre singola, alto 158mm, utilizza cinque heatpipe in rame per convogliare rapidamente il calore, ottimizzando la dissipazione, mentre la ventola FDB PWM è in grado di regolare la velocità in base alle necessità, garantendo un funzionamento silenzioso. L'installazione è semplificata da una robusta staffa di montaggio in metallo che garantisce una base solida e una pressione di contatto adeguata per le piattaforme Intel e AMD.