Biostar TSeries TP45 HP

Abbiamo messo a confronto 11 motherboard basate sul chipset Intel P45: ASRock P45R2000-WiFi, ASRock P45TS-R, Asus Maximus II Formula, Asus P5Q Deluxe, Biostar TSeries TP45 HP, Biostar TPower i45, ECS Black Series P45T-A, Gigabyte GA-EP45-DQ6, Jetway HI04, MSI P45 Platinum, MSI P45D3 Platinum

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a cura di Tom's Hardware

Biostar TSeries TP45 HP

La formula del successo di Biostar per una scheda madre dal costo contenuto e dalle prestazioni interessanti è leggermente differente, rispetto a quella degli altri concorrenti. La scheda madre diretta concorrente della Biostar TP45 HP è la ASRock P45R2000-WiFi. Con un prezzo di circa 130 euro, gli acquirenti di questa scheda madre possono beneficiare di un semplice dissipatore per i VRM, ma perdono il controller IEEE-1394, la connettività WiFi e la doppia compatibilità per gli slot di memoria.

Il layout è anche migliore, iniziando dai due slot PCIe 2.0 separati da tre spazi anziché due. Biostar ha lasciato la posizione vicina al primo slot x16 vuota.

Come tutte le schede madre P45 dual-graphics, la TP45 HP può connettere tutte le sedici linee del suo collegamento PCIe 2.0 allo slot primario x16, o dividerle tra i due slot. Non è disponibile però uno switch elettronico sulla scheda madre, ma a differenza della ASRock la scheda di Biostar non usa un switch meccanico: l'utente dovrà infatti muovere otto blocchi jumper dall'alto verso il basso per abilitare il collegamento con otto linee del secondo slot. Il metodo non può ritenersi esattamente user-friendly.

Biostar colpisce nel segno con il posizionamento dei cavi di alimentazione, inserendo le connessioni ATX/EPS a 8 e 24 pin sul bordo superiore e sulla parte alta di quello frontale, ma ancora una volta il connettore è piazzato dalla parte sbagliata. I sistemi con alimentatore sotto il bordo inferiore della scheda madre daranno agli utenti qualche grattacapo, perché far passare un cavo dietro al ripiano della scheda madre e intorno al bordo superiore della TP45 HP comporterà la copertura del connettore a otto pin. Questa situazione si è verificata anche per le due schede madre Asus che abbiamo esaminato, perciò il nostro consiglio è quello di inserire un alimentatore nella parte alta del case.

Il connettore UltraATA è discretamente lontano dal bordo frontale della TP45 HP, quindi nei case più lunghi servirà un cavo più lungo del normale. Le nostre prove, in ogni caso, sono fallite, e il disco collegato al connettore UltraATA non si è avviato.

Le connessioni SATA hanno un problema persino più grande, perché la linea superiore viene completamente coperta dal dissipatore delle schede grafiche di dimensioni maggiori. Non sarà un problema per le schede HD 4850, ma chi vuole installare due HD 4870 X2 dovrebbe scegliere una scheda madre differente, per esempio. Una singola scheda HD 4870 copre completamente solo una delle sei porte disponibili, ma con due la situazione sarebbe imbarazzante.

Tre connettori USB 2.0 permettono di installare fino a sei porte e dispositivi sul pannello frontale, mentre i bottoni di Power e Reset attigui permettono migliori condizioni durante i benchmark su banco di prova.

Come abbiamo già visto nell'avversaria P45R2000-WiFi, anche la Biostar TP45 HP inserisce il suo connettore floppy sotto lo slot PCI più basso, rendendo un incubo l'amministrazione dei cavi per gli utenti Windows XP che vogliono caricare i driver AHCI o RAID. Ancora peggiore è la disposizione del connettore del pannello audio frontale, inserito nell'angolo basso posteriore. Il collocamento del connettore FP Audio è comune alla maggior parte dei produttori.

Molte aziende hanno deciso di conservare la porta seriale, ma Biostar va oltre, salvando anche la porta parallela.