250 mila XO OLPC in India, per iniziare

L'India decide di abortire stravaganti progetti di PC portatile e punta sull'XO di Negroponte.

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a cura di Manolo De Agostini

Il progetto indiano del portatile da 10 dollari, rivelatosi non propriamente fattibile e rispondente alle esigenze, sembra ormai storia. Il governo indiano, infatti, ha deciso di bussare alla porta di Nicholas Negroponte, precisamente alla fondazione OLPC, per acquistare 250 mila portatili XO-1, quelli da 100 dollari (falso mito, sono circa 200).

Il governo ha intenzione di distribuire i computer in 1500 scuole, ma i progetti che stanno nascendo prevedrebbero un'adozione su larga scala, con 3 milioni di XO-1 entro l'anno. La fondazione OLPC, inoltre, ha comunicato che la Sierra Leone ha deciso di adottare 5 mila portatili XO.

Vi ricordiamo che il portatile XO-1, come da recenti comunicazioni, passerà da piattaforma AMD Geode a VIA C7-M. Non è chiaro se gli scolari indiani useranno la vecchia o la nuova versione.

In ogni caso l'accordo con il governo indiano rafforza le speranze di un progetto globale d'informatizzazione ed educazione che non ha ancora raggiunto i risultati attesi in principio. La fondazione, però, non molla, tha intenzione di continuare la sua opera, tant'è che è in sviluppo anche l'XO-2.